Hanno così avuto conferma le voci che circolavano già da una settimana in città, e tra i residenti della zona.
A occuparsi di loro, oltre alle forze dell'ordine, il CSSV (Consorzio dei Servizi Sociali del Verbano).
I profughi sono ospitati ad Antoliva, nell'ex casa di riposo delle suore di Maria Consolatrice, e provengono da Costa d’ Avorio, Nigeria, Gambia, Senegal, Mali e Guinea Bissau.
Arrivati i 50 profughi a Verbania
Sono arrivati la scorsa notte a Verbania, dopo essere sbarcati alcuni giorni fa in Sicilia, cinquanta profughi provenienti da più paesi africani.
59 commenti Aggiungi il tuo
sceneggiata
lupusinfabula
12 Aprile 2014 - 13:27
Nuova sceneggiata del non farsi identificare e fuga del giorno dopo?
Ebola
Giuseppe
12 Aprile 2014 - 14:15
Ho sentito oggi ai vari telegiornali che proprio in quei paesi sono in atto estese epidemie di EBOLA con conseguente massima allerta in tutti gli scali aerei europei.
Qualcuno puo' confermare che siano state prese idonee misure di prevenzione medica tutela degli stessi profughi ed anche della popolazione?
Qualcuno puo' confermare che siano state prese idonee misure di prevenzione medica tutela degli stessi profughi ed anche della popolazione?
profughi
morrison
13 Aprile 2014 - 00:19
Signor Giuseppe... gli estesi casi di Ebola sono 50 contagi su una popolazione di 50 milioni di abitanti... Signor Roberto perché da domani ? oggi non lavora?
1visite mediche
Chiara Fornara
13 Aprile 2014 - 08:37
Confermo che tutti i ragazzi, arrivati dal Centro Africa sono stati accuratamente visitati fin dal loro arrivo a Verbania. L'équie medica dell' Asl Vco e gli operatori del Consorzio Servizi Sociali del Verbano hanno operato fino alle 5 della mattina per garantire che tutti venissero accolti e visitati. Tutto è avvenuto nella massima tranquillità e sicurezza.
profughi
Mario
13 Aprile 2014 - 09:01
E' sempre difficile fare commenti per queste situazioni. Sono convinto però che sarebbe giusto ricordare che un altro paese trattiene, ingiustamente, due nostri connazionali da più di anni. Forse sarebbe giusto applicare una antica legge occhio per occhio dente per dente. Mario
Al lupo, al lupo.....
livio
13 Aprile 2014 - 09:04
Meno male che c'è il Sign Giuseppe a lanciare la proposta di "visitare" i profughi,altrimenti nessuno ci avrebbe pensato,poi da domani chiamate il fabbro e barricatevi in casa e se uscite state a ridosso dei muri per evitare eventuali scippi...e siamo nell'anno del Signore 2014!
Profughi
Mario
13 Aprile 2014 - 09:06
Chiedo scusa. Nel mio precedente commento ho dimenticato la parola due (anni).
X Mario
Frank Mar.
13 Aprile 2014 - 09:35
I 50 profughi arrivati qui non sono mica indiani. Perché si scrivono commenti a vanvera?
Profughi
Mario
13 Aprile 2014 - 10:13
Chiedo ancora una volta scusa per il mio commento. Io volevo solo riferirmi alla latitanza delle organizzazioni internazionali nei nostri confronti. Forse dovremmo richiamare tutti coloro sparsi per il mondo e dedicare i soldi risparmiati per questi poveretti. Mario
Il problema non è, da dove arrivano, il problema è che a mantenerli siamo sempre noi. Abbiamo tanta gente italiana in difficoltà e ristrettezze, abbiamo un paese che finanziariamente fa schifo, mi domando: perché non li smistano nel resto dell'Europa anziché smistarli nei comuni italiani?
LE LEGGI SULL'IMMIGRAZIONE LE HANNO FATTE QUESTI ATTUALI INCAPACI "POLITICI", SONO LORO CHE DOBBIAMO CAMBIARE!!!
LE LEGGI SULL'IMMIGRAZIONE LE HANNO FATTE QUESTI ATTUALI INCAPACI "POLITICI", SONO LORO CHE DOBBIAMO CAMBIARE!!!
Certo che tutti si scaldano per il "costo" di profughi in fuga da fame , guerre e miseria, ma mai che gli stessi si scaldìno per spese assurde come gli F 35, la TAV, il CEM... Certa umanità mette i brividi.
renata
orietta
13 Aprile 2014 - 11:51
Hai ragione ...e in più aggiungerei quelle "brave persone" colpevoli di frode fiscale evasione ecc ecc..... loro si che hanno ridotto l'Italia sul lastrico !!!
Caro Renato ma l'indegno è totale, i profughi sono solo uno degli insuccessi di questa politica incapace e melmata.
Conosco molto bene il significato del disagio sociale: di gente alla fame, che non niente, che magari fugge da paesi in guerra; la solidarietà è stata per oltre 30 anni parte della mia vita quindi, parlo per il mio commento, non era di sicuro un attacco a queste persone, ma al sistema.
Per farle un esempio banale: provi a farci stare un motore di un auto su di una bicicletta!
Questo le da l'idea di cosa c'è che non funziona in questo paese!
Conosco molto bene il significato del disagio sociale: di gente alla fame, che non niente, che magari fugge da paesi in guerra; la solidarietà è stata per oltre 30 anni parte della mia vita quindi, parlo per il mio commento, non era di sicuro un attacco a queste persone, ma al sistema.
Per farle un esempio banale: provi a farci stare un motore di un auto su di una bicicletta!
Questo le da l'idea di cosa c'è che non funziona in questo paese!
Renato, Renato.......
Galilelio
13 Aprile 2014 - 13:59
Prima pensiamo ai nostri problemi interni. Poi, se avanza tempo e denaro ( cose che mi sembra manchino sempre più ), magari possiamo dare una mano ad altri. Ma purtroppo gli altri sono gli altri. Ed hanno culture, abitudini, religioni, alimentazioni, ecc. ecc. differenti dalle nostre, e se non si integrano, allora tornino al loro paese. Tu mi dirai " Nei loro paesi c'è guerra, c'è miseria, c'è.....", ed io ti rispondo " Loro hanno governanti che sono votati da loro, e che dovrebbero provvedere alla risoluzione dei problemi sociali. Se quei governi non funzionano, non possiamo continuamente adottare interi popoli perchè a casa loro le pubbliche amministrazioni agiscono male e c'è violenza ed ignoranza. Tornino da dove sono venuti, e si risolvano tra loro le questioni. Noi non li vogliamo. Soprattutto quando si parla di islamici, con tanto di legge coranica, alias sharia. Non dimenticare che per loro noi cristiani siamo gli " Infedeli ". Non dimenticarlo mai, Renato.
Verbania
Antovel Polare
13 Aprile 2014 - 14:09
Non dimentichiamoci che esistono famiglie di Verbania che vivono sotto i ponti !!!
Tristezza
Renato Brignone
13 Aprile 2014 - 14:18
Galilelio, mi fa tristezza il tuo modo riduttivo di guardare il mondo, mi auguro non sia uno di quelli che poi la domenica vanno a messa. Buttiamo soldi in ogni tipo di corruzione, esportiamo veleni e armi, siamo stati emigranti, ma l'umanità ce la siamo scordata. È chiaro che dobbiamo occuparci dei "nostri ultimi" , per questo le ruberie dei nostri consiglieri regionali, i nostri sprechi tipo tav e CEM ci dovrebbero indignare, altro che l'accoglienza di 50 disperati... Che pena...
Ateo.
Galilelio
13 Aprile 2014 - 14:50
Allora Renato, precisiamo : io sono ateo, e quindi non vado a messa. Sono il primo ad indignarmi per gli sprechi, anche quelli della politica, che sono innumerevoli. Altra precisazione : siamo stati tutti emigranti, appartenenti ad ogni nazione. Per il resto vedo che tu sei inchiodato a principi di inguaribile buonismo da parrocchia, e da probabile vento politico, che ti spinge nella direzione dell'accoglienza a tutti i costi, anche a costo di vedere che i " poveretti " poi vengono a rubarti in casa, e trovano da noi, come accade ormai da molto tempo, la cuccagna. Che squallore.........
Paura, pregiudizio e difesa, sono modalità di un pensiero vecchio , sono l'egoismo di fatto che genera al più senso di colpa da volontariato saltuario che lava le coscienze ... Inutile andar oltre
pensavo di ribattere alle castronerie lette in questi ultimi interventi,ma poi ho realizzato che quando gli "interlocutori" sono così tanto ignoranti non si può nemmeno provare a discutere! Caro Renato,lascia perdere,non sprecare le energie per battaglie impossibili...l'unico caso di cervello morto riportato in vita è quello di Frankestein Jr!
quale migliore occasione!
lupusinfabula
13 Aprile 2014 - 16:21
Quale migliore occasione per tutti i terzomondisti-buonisti che predicano da questo blog quella che hanno ora: corrano ad offrisrsi volontari per dare assistenza ai profughi, ognuno di loro ne adotti uno, se lo porti a casa e lo mantenga. Non devono neppure fare molta strada perchè 'oggetto dei loro desideri è venuto a trovarli direttamente. Finalmente potranno colmare la loro ansia di aiutare popoli oppressi.Quale migliore occasione per poter passare dalle parole ai fatti! Certo che se penso che se penso che l'equipe medica della ASL VCO ha lavorato fino alle 5 insieme agli operatori dei servizi sociali, quindi personale pubblico tutto pagato da noi, mi inviperisco ancor più. E poi se per disgrazia devi andare al DEA ti aspettano ore di attesa perchè il personale è insufficiente!
Chi si lamenta é certamente il più integerrimo, corretto, fedele contribuente e miglior cittadino tra noi. Io, terzomondista e fastidioso soggetto, mi limito a dire che le mie tasse sono ben spese quando aiutano chi é in difficoltà e tutte le volte che posso (spesso) faccio "spesa critica" , non ho bisogno di fare il fenomeno né di gridare allo scandalo, mi contento di sottolineare le cose ben fatte e stigmatizzare i "fenomeni" che sanno sempre tutto, soprattutto sulle dinamiche mondiali...
paolino
Galilelio
13 Aprile 2014 - 17:24
Paolino, sforzati di essere meno villano, visto che dai dell'ignorante a persone che esprimono il loro libero pensiero e non debbono chiedere il permesso a te, capito ? Chi credi di essere ? Renato almeno è più educato.
E se fossimo stati noi al loro posto?
Piera Ramoni
13 Aprile 2014 - 17:26
Più di trent'anni fa, alla Fam. Studenti, durante una conferenza Alex Zanotelli diceva
che intere popolazioni, povere, premevano alle frontiere dell'Europa e che nemmeno
le cannonate le avrebbero fermate. non ho molte riflessioni da fare su quello che qui è stato scritto.
Lavoro da quasi 40 anni nel Centro d'ascolto di Trobaso e mi sono spesa tanto per le persone in difficoltà della mia zona, conosco perfettamente la situazione attuale in cui viviamo, noi e il resto dell'Italia, però non riesco a guardare gli occhi di questi ragazzi senza provare tenerezza. Datemi pure della
buonista, non mi interessa, preferisco "buonista " a dura di cuore. Senza andare tanto lontano pensiamo a quante cose inutili possediamo , a tutto quello che sprechiamo, cibo compreso, e a quanto stramangiamo, poi riscrivete i vostri commenti.
che intere popolazioni, povere, premevano alle frontiere dell'Europa e che nemmeno
le cannonate le avrebbero fermate. non ho molte riflessioni da fare su quello che qui è stato scritto.
Lavoro da quasi 40 anni nel Centro d'ascolto di Trobaso e mi sono spesa tanto per le persone in difficoltà della mia zona, conosco perfettamente la situazione attuale in cui viviamo, noi e il resto dell'Italia, però non riesco a guardare gli occhi di questi ragazzi senza provare tenerezza. Datemi pure della
buonista, non mi interessa, preferisco "buonista " a dura di cuore. Senza andare tanto lontano pensiamo a quante cose inutili possediamo , a tutto quello che sprechiamo, cibo compreso, e a quanto stramangiamo, poi riscrivete i vostri commenti.
non solo confermo,ma ribadisco con forza. peraltro,a ulteriore conferma di quel che dico,l'intellettuale che mi accusa manco si è accorto che il commento di Renato (che ovviamente sottoscrivo) si intitola "quanta petulante ignoranza",e di sicuro non si riferiva a me!
l'orlo del baratro
roberto (l'altro)
13 Aprile 2014 - 19:01
Cara Signora Ramoni, come sempre, quando non si hanno argomenti, si parla a sproposito di buonismo, razzismo, e tutto l'armamentario possibile ed immaginabile. Se come dice conosce la situazione, dovrà prendere atto che sarebbe umanamente impossibile accogliere non i 50 di Verbania ma i milioni di profughi che stanno puntando l'Italia. Non so se si rende conto che in 20 anni sono arrivati 6 milioni di stranieri in Italia, tra cui un milione solo di romeni. Una mazzata che neppure paesi abituati ai flussi migratori avrebbero potuto attutire. L'Italia bene o male ha retto. Ma ora, con la crisi economica e sociale e con la oggettiva incidenza della criminalità straniera con il record di carcerati, omicidi, rapine in villa, stupri, la situazione sta esplodendo. Di chi la colpa? Per andare sul facile potrei dire di una sinistra che non ha mai compreso l'importanza del fenomeno ed ha confuso l'accoglienza indiscriminata, a brave persone e a criminali, senza distinguerli. Un caso solare. La grassa e civile Bologna ha il record dei crimini, peggio di Palermo o Napoli. Colpa dei bolognesi? Dubito. Ma più in generale paghiamo la scellerata politica della libera circolazione delle persone in Europa. mi ricordo come fosse ieri, quando nel giorno dell'omicidio Reggiani da parte di un "rom camminante" romeno, come direbbe Marino, il Ministro Ferrero disse che il problema non esisteva perchè i romeni erano nell'UE. Morta una donna? Amen. Peccato che la GB abbia bloccato per anni gli ingressi di bulgari e romeni, alla faccia della stupida Europa.
Tutto questo per dire: attenzione! Ora siamo in questa situazione già grave. Se non vogliamo peggiorare e affondare definitivamente, ripeto non con 50 profughi, ma con milioni, cambiamo ora la politica sull'immigrazione, a costo di "strappare" con l'Europa. Bloccare gli sbarchi e ripristinare i controlli alle frontiere impedendo ai criminali di entrare è una soluzione molto probabile. Credo anche che L'UE così come strutturata oggi sarà demolita entro due o tre anni e si tornerà alla vecchia CEE occidentale. Tornerà ad essere un fortino, come prima della caduta del muro, e tutti i sogni di stati Uniti di Europa moriranno per colpa di governanti ottusi e poco lungimiranti, incapaci di prevedere e governare i cambiamenti, soprattutto il fenomeno dell'immigrazione.
Se questa disanima può sembrare di un razzista ignorante me ne assumo la responsabilità. Se ha qualche fondamento di razionalità e un minimo di logica, allora possiamo riflettere e discuterne.
Tutto questo per dire: attenzione! Ora siamo in questa situazione già grave. Se non vogliamo peggiorare e affondare definitivamente, ripeto non con 50 profughi, ma con milioni, cambiamo ora la politica sull'immigrazione, a costo di "strappare" con l'Europa. Bloccare gli sbarchi e ripristinare i controlli alle frontiere impedendo ai criminali di entrare è una soluzione molto probabile. Credo anche che L'UE così come strutturata oggi sarà demolita entro due o tre anni e si tornerà alla vecchia CEE occidentale. Tornerà ad essere un fortino, come prima della caduta del muro, e tutti i sogni di stati Uniti di Europa moriranno per colpa di governanti ottusi e poco lungimiranti, incapaci di prevedere e governare i cambiamenti, soprattutto il fenomeno dell'immigrazione.
Se questa disanima può sembrare di un razzista ignorante me ne assumo la responsabilità. Se ha qualche fondamento di razionalità e un minimo di logica, allora possiamo riflettere e discuterne.
Razzista???
Piera Ramoni
13 Aprile 2014 - 19:34
Caro Roberto (l'altro) non credo di aver dato del razzista a nessuno, ho solo chiesto di riflettere.
Non credo che tra quei ragazzi arrivati ieri ci siano delinquenti, le faccio presente che conosco parecchi stranieri onesti che chiedono solo di poter lavorare, purtroppo il lavoro non c'è per nessuno. Su tante cose non la penso come una parte di loro, (donne e religione), ma credo comunque che si possa convivere rispettandosi a vicenda.
Leggo che lei ha delle soluzioni molto chiare e sicure, si faccia avanti veda se riesce a risolvere la situazione.
Non credo che tra quei ragazzi arrivati ieri ci siano delinquenti, le faccio presente che conosco parecchi stranieri onesti che chiedono solo di poter lavorare, purtroppo il lavoro non c'è per nessuno. Su tante cose non la penso come una parte di loro, (donne e religione), ma credo comunque che si possa convivere rispettandosi a vicenda.
Leggo che lei ha delle soluzioni molto chiare e sicure, si faccia avanti veda se riesce a risolvere la situazione.
delinquenti
lupusinfabula
13 Aprile 2014 - 20:40
Non si tratta solo di delinquenti; semplicemente l'Italia è come una bottiglia ormai piena: se si continua ad immetervi liquido questo trabocca, rovina la tovaglia sottostante, cade sul pavimento, si in fila tra le piastrelle e, a poco a poco, rende insalubre tutto l'edificio.
Proposte, non soluzioni a senso unico
roberto (l'altro)
13 Aprile 2014 - 20:50
Signora Piera, ho parlato in generale dicendo che chi non sa cosa dire ripiega dando del razzista a chi sempicemente dice che l'immigrazione, come è strutturata oggi, è un problema. In quanto alle soluzioni certe sono solo idee e proposte, secondo me oramai tra le poche praticabili, ma è sempre una mia opinione, come tante altre. Quanto dice lei sul rispetto reciproco, purtroppo la realtà pare lontana da questo. In quanto agli stranieri onesti è anche nel loro interesse che i disonesti non mettano piede in Italia. Ma questa non è responsabilità loro, ma esclusivamente nostra, che siamo incapaci a distinguere, separare e aiutare solo chi davvero lo merita.
La situazione non la posso certo risolvere io, ultima ruota del carro. Ma mi permetta neppure chi ci ha governato (parola grossa) negli anno del boom immigrazione. Era allora che bisognava mettere in piedi una politica razionale e seria. E, se il caso, puntare i piedi contro questa inetta Europa che ripeto, è la causa maggiore dei nostri mali.
Roberto
La situazione non la posso certo risolvere io, ultima ruota del carro. Ma mi permetta neppure chi ci ha governato (parola grossa) negli anno del boom immigrazione. Era allora che bisognava mettere in piedi una politica razionale e seria. E, se il caso, puntare i piedi contro questa inetta Europa che ripeto, è la causa maggiore dei nostri mali.
Roberto
e ora?
marco
13 Aprile 2014 - 21:17
E ora, queste persone, dopo essere state aiutate, qualcuno sa dirmi cosa si è pensato di fare? Gli faranno visitare magari le isole? Gli daranno un lavoro nelle tante fabbriche di Verbania? Che geni questi politici scegliere Una cittadina come Verbania che ha già tanti problemi da se.....
scusate, ma bisogna chiarire alcuni concetti con dati precisi altrimenti si rischia di parlare a vanvera.
Qui stiamo parlando di rifugiati politici e i 50 ragazzi ospiti a VB faranno domanda per ottenere il riconoscimento di rifugiati.
i rifugiati in italia a fine 2012 erano 68000; per fare confronti erano 1 milione e 600 in pakistan 800000 in iran ed in Germania 600000; 68000 rifugiati rappresentano l'1 per 1000 della popolazione italiana ( e meno del 2% degli stranieri in Italia che sono 5 milioni).
in realtà l'Itaia è in coda tra i paesi europei per percentuale di rifugiati ; ad es in Svezia sono 10 volte tanto in Francia 4 volte tanto ecc.
Nel 2013 sono state presentate in Europa 435 000 domande di asilo politico, il 6% delle quali sono state presentate in Italia. Sempre nel 2013 gli sbarchi di "clandestini" nelle coste italiane sono stati 48000, segno che la maggior parte degli ingressi avviene attraverso altre strade; inoltre la maggior parte di queste 48000 persone se ne sono andate dall' Italia appena hanno potuto per chiedere asilo in quei paesi europei dove sapevano di essere accolti in modo più dignitoso (cosa che hanno fatto i 35 eritrei, su 40 ospiti ,che hanno lasciato domo nei giorni scorsi).
Se si parla di "invasione di profughi , " di bicchieri pieni" questo non riguarda certo l'Italia. ma Germania , Svezia, Svizzera, Olanda ecc ; semmai sono questi stati che hanno motivi di lamentarsi con l 'Italia, non viceversa.
Qui stiamo parlando di rifugiati politici e i 50 ragazzi ospiti a VB faranno domanda per ottenere il riconoscimento di rifugiati.
i rifugiati in italia a fine 2012 erano 68000; per fare confronti erano 1 milione e 600 in pakistan 800000 in iran ed in Germania 600000; 68000 rifugiati rappresentano l'1 per 1000 della popolazione italiana ( e meno del 2% degli stranieri in Italia che sono 5 milioni).
in realtà l'Itaia è in coda tra i paesi europei per percentuale di rifugiati ; ad es in Svezia sono 10 volte tanto in Francia 4 volte tanto ecc.
Nel 2013 sono state presentate in Europa 435 000 domande di asilo politico, il 6% delle quali sono state presentate in Italia. Sempre nel 2013 gli sbarchi di "clandestini" nelle coste italiane sono stati 48000, segno che la maggior parte degli ingressi avviene attraverso altre strade; inoltre la maggior parte di queste 48000 persone se ne sono andate dall' Italia appena hanno potuto per chiedere asilo in quei paesi europei dove sapevano di essere accolti in modo più dignitoso (cosa che hanno fatto i 35 eritrei, su 40 ospiti ,che hanno lasciato domo nei giorni scorsi).
Se si parla di "invasione di profughi , " di bicchieri pieni" questo non riguarda certo l'Italia. ma Germania , Svezia, Svizzera, Olanda ecc ; semmai sono questi stati che hanno motivi di lamentarsi con l 'Italia, non viceversa.
finalmente uno che ha un cervello,e sa di cosa parla.
una rarità,in mezzo a commenti deliranti scritti con la bava alla bocca da chi vede nemici immaginari dovunque.
una rarità,in mezzo a commenti deliranti scritti con la bava alla bocca da chi vede nemici immaginari dovunque.
Il rifugiato lascia tragedie e dolore
Piera Ramoni
13 Aprile 2014 - 23:47
Sono totalmente d'accordo con Massimo Tessitori. I suoi dati fanno chiarezza.
Per Marco.... purtroppo non è solo Verbania ad avere problemi, siamo conciati tutti allo stesso modo.
Per Roberto...è sempre difficile capire chi merita di essere aiutato e chi no. Sul tema del rispetto il discorso è lungo, non bastano poche righe. Noi italiani dobbiamo anche meritarcelo vivendo con più coerenza i valori della nostra società e pretenderlo (specialmente per noi donne) da chi arriva da una società diversa.
Per Marco.... purtroppo non è solo Verbania ad avere problemi, siamo conciati tutti allo stesso modo.
Per Roberto...è sempre difficile capire chi merita di essere aiutato e chi no. Sul tema del rispetto il discorso è lungo, non bastano poche righe. Noi italiani dobbiamo anche meritarcelo vivendo con più coerenza i valori della nostra società e pretenderlo (specialmente per noi donne) da chi arriva da una società diversa.
No comment
Galilelio
13 Aprile 2014 - 23:53
Ehi, abbiamo Paolino che presto ospiterà qualcuni dei rifugiati politici ? Staremo a vedere se faranno i bravi.
nei paesi europei nessuna famiglia ospita profughi a casa loro, ma è lo stato che mette a disposizione appartamenti sfitti; il volontariato è solo di supporto
lo stato offre alloggi, proposte di lavoro e sussidio a chi non lavora, organizza corsi obbligatori di lingua e programmi di inserimento scolastico dei minori. e' questo il motivo per cui i profughi vogliono andare là, perchè sanno che non saranno lasciati in mezzo alla strada.
dove i profughi corrono il rischio di essere lasciati in mezzo alla strada è grecia ed Italia in primis, guarda caso gli stati più in crisi.
lo stato offre alloggi, proposte di lavoro e sussidio a chi non lavora, organizza corsi obbligatori di lingua e programmi di inserimento scolastico dei minori. e' questo il motivo per cui i profughi vogliono andare là, perchè sanno che non saranno lasciati in mezzo alla strada.
dove i profughi corrono il rischio di essere lasciati in mezzo alla strada è grecia ed Italia in primis, guarda caso gli stati più in crisi.
...quindi
lupusinfabula
14 Aprile 2014 - 12:51
....quindi se, come diceTessitori, l'Italia è uno dei due stati europei più in crisi, è giusto e giustificabile con possa e non debba assumersi l'onere di altri poveri.Semplice!
Chi ragiona, ha ragione.
Galilelio
14 Aprile 2014 - 14:10
Alla fine, come potete constatare, anche i pensatori come Massimo esprimono la logica del buonismo sino ad un certo punto, oltre il quale succedono cose impreviste, ma prevedibili, come l'esodo dei popoli in guerra in un paese che non ha lavoro, ha povertà crescente, e non ha bisogno di criminalità, soprattutto se questa arriva dagli stati extraeuopei.
ogni paese europeo ha l'OBBLIGO di "assumersi l'onere" dell'accoglienza ed assistenza ai rifugiati in base alla convenzione di Ginevra . nel caso dell'italia è anche un obbligo costituzionale (articolo 10 comma 3.)
italia e Grecia sono in crisi non certo per colpa dei rifugiati che sono ripeto meno di 100000, ma si cerca l'alibi dei rifugiati, non è forse ipocrisia?
nel mio post ero stato chiaro: le carenze dell'italia non dipendono dalle difficoltà economiche ma da carenze strutturali ed organizzative.
quanto ai poveri, i rifugiati sono accolti non in quanto "poveri" ma perchè dimostrano davanti ad una commissione che nel loro paese d' origine sono perseguitati per motivi politici, religiosi, razziali, sociali ecc, e chiedono quindi protezione presso un paese (in questo casa l'Italia), done vengano loro garantiti quei diritti, che non hanno nel loro paese d'origine. Per farti un esempio la siria è in piena guerra civile, la maggior parte dei profughi giunti in italia proviene da là. Ad Aleppo, città di 2 milioni di abitanti ci sono oggi meno di 40 medici, usano stracci al posto delle bende. prima della guerra era una città come le altre, forse più bella di domodossola, nè ricca nè povera.
quindi questi ragazzi faranno domanda di asilo ed avranno circa il 50% di possibilità che venga accolta; se nella loro richiesta affermeranno che sono poveri, ma non dimostreranno motivi di persecuzione e negazione di diritti civili, non potranno ottenere una forma di protezione in Italia e nel resto d'europa.
tanto difficile capire, oppure si vuole travisare e far finta di non capire???
italia e Grecia sono in crisi non certo per colpa dei rifugiati che sono ripeto meno di 100000, ma si cerca l'alibi dei rifugiati, non è forse ipocrisia?
nel mio post ero stato chiaro: le carenze dell'italia non dipendono dalle difficoltà economiche ma da carenze strutturali ed organizzative.
quanto ai poveri, i rifugiati sono accolti non in quanto "poveri" ma perchè dimostrano davanti ad una commissione che nel loro paese d' origine sono perseguitati per motivi politici, religiosi, razziali, sociali ecc, e chiedono quindi protezione presso un paese (in questo casa l'Italia), done vengano loro garantiti quei diritti, che non hanno nel loro paese d'origine. Per farti un esempio la siria è in piena guerra civile, la maggior parte dei profughi giunti in italia proviene da là. Ad Aleppo, città di 2 milioni di abitanti ci sono oggi meno di 40 medici, usano stracci al posto delle bende. prima della guerra era una città come le altre, forse più bella di domodossola, nè ricca nè povera.
quindi questi ragazzi faranno domanda di asilo ed avranno circa il 50% di possibilità che venga accolta; se nella loro richiesta affermeranno che sono poveri, ma non dimostreranno motivi di persecuzione e negazione di diritti civili, non potranno ottenere una forma di protezione in Italia e nel resto d'europa.
tanto difficile capire, oppure si vuole travisare e far finta di non capire???
primo: se qualcuno buono o cattivo d'animo che sia, non ha alcun interesse a commettere atti di criminalità, questo è certo il richiedente asilo. PUNTO
secondo: i profughi rappresentano un "onere" o una "scocciatura" o un "dovere" o un "piacere" a seconda dei punti di vista, ma che deve essere affrontato e gestito,
terzo: buonismo e xenofobia hanno ciascuno un loro effetto deleterio.
soluzioni ? che si cominci a distinguere lo straniero che viene per motivi di persecuzione da quello che campa coi servizi sociali e non lavora, ma anche da quello che viene per semplici motivi economici.
io credo che il primo vada aiutato comunque con le risorse che abbiamo; ma detto questo, è ovvio che i nostri poveri( e sappiamo sono tanti) hanno la precedenza rispetto agli altri stranieri soprattutto se le risorse economiche sono iimitate, sia per quanto riguarda le opportunità lavorative che abitative.
morale: i rifugiati vanno aiutati, devono essere inseriti nel contesto sociale, ma in cambio devono essere disposti a lavorare e rendersi economicamente autonomi e non devono vivere alle spalle della comunità che gli ospita.
riusciamo a trovare un punto comune e parlare senza slogan???
secondo: i profughi rappresentano un "onere" o una "scocciatura" o un "dovere" o un "piacere" a seconda dei punti di vista, ma che deve essere affrontato e gestito,
terzo: buonismo e xenofobia hanno ciascuno un loro effetto deleterio.
soluzioni ? che si cominci a distinguere lo straniero che viene per motivi di persecuzione da quello che campa coi servizi sociali e non lavora, ma anche da quello che viene per semplici motivi economici.
io credo che il primo vada aiutato comunque con le risorse che abbiamo; ma detto questo, è ovvio che i nostri poveri( e sappiamo sono tanti) hanno la precedenza rispetto agli altri stranieri soprattutto se le risorse economiche sono iimitate, sia per quanto riguarda le opportunità lavorative che abitative.
morale: i rifugiati vanno aiutati, devono essere inseriti nel contesto sociale, ma in cambio devono essere disposti a lavorare e rendersi economicamente autonomi e non devono vivere alle spalle della comunità che gli ospita.
riusciamo a trovare un punto comune e parlare senza slogan???
Caro signor Massimo, tutto il suo discorso umanitario non fa una grinza, sopratutto che l'Italia e la Grecia sono conciate così non per colpa dei profughi o rifugiati, MI VA TUTTO BENE, la romanzata l'abbiamo capita!!! Però qualcuno sopra ha chiesto qualcos'altro di più importante: C H I LI MANTIENE I PROFUGHI?? visto che a questi "rifugiati", oltre al mantenimento giornaliero gli danno anche dei denari giornalieri!
Lei dice che sono scappati per trovare lavoro, per farsi nuove vite; posso capire anche che sono più poveri di noi e non hanno tv o radio (forse), ma lei pensa che non conoscono prima della partenza che realtà troveranno qui da noi? e con che razza di crisi economica sta lottando il nostro paese?
Stia tranquillo che sanno perfettamente che in Italia, o bene o male se magna tutti i giorni e si prendono anche i soldi. Provi a chiedere in uno dei centri di accoglienza italiani quante persone dipendono ancora da loro, e questo da anni!
Ho fatto talmente tanta carità cristiana che ho persino la nausea, e sa perché? Perché dietro a gran parte del buonismo cristiano che molti invocano, ci sono fior fiore di organizzazioni che spolpano e magnano alle spalle di sti poveri cristi usando e spremendo anche i loro stessi volontari.
Quindi, cerchiamo di stare coi piedi per terra, questa povera gente, qui da noi, non è che non può stare perché noi siamo razzisti, è perché qui da noi, grazie anche alla masnada di melma politica, siamo messi molto male economicamente!!!
Posso già immaginare la sua risposta, ma loro sono scappati dai loro paesi perché c'erano le guerre e non avevano nulla e quindi cercano di farsi una nuova vita altrove; dimentica però un particolare, in molti di questi paesi c'è una ricchezza del territorio incalcolabile (petrolio, oro, argento, platino, uranio, diamanti), vuole che vado avanti? Ma se quelle altre melme dei loro governanti li tengono nell'ignoranza e in povertà per arricchirsi loro (più o meno come fanno i nostri, ma noi non siamo al loro livello e cerchiamo di combattere), cosa possono fare gli altri stati? Come lei ben sa, i soldi spesi per questa crociata sono una montagna, e li stiamo pagando tutti, non le sembra che sia giunta l'ora di incominciare a pensare alla casa e alle dispense del nostro popolo? non le sembra che sia giunta l'ora di sistemare per bene i nostri conti pubblici? invece di continuare a calare le braghe all'intera comunità europea che se ne sbatte di noi sfruttandoci!!
Lei dice che sono scappati per trovare lavoro, per farsi nuove vite; posso capire anche che sono più poveri di noi e non hanno tv o radio (forse), ma lei pensa che non conoscono prima della partenza che realtà troveranno qui da noi? e con che razza di crisi economica sta lottando il nostro paese?
Stia tranquillo che sanno perfettamente che in Italia, o bene o male se magna tutti i giorni e si prendono anche i soldi. Provi a chiedere in uno dei centri di accoglienza italiani quante persone dipendono ancora da loro, e questo da anni!
Ho fatto talmente tanta carità cristiana che ho persino la nausea, e sa perché? Perché dietro a gran parte del buonismo cristiano che molti invocano, ci sono fior fiore di organizzazioni che spolpano e magnano alle spalle di sti poveri cristi usando e spremendo anche i loro stessi volontari.
Quindi, cerchiamo di stare coi piedi per terra, questa povera gente, qui da noi, non è che non può stare perché noi siamo razzisti, è perché qui da noi, grazie anche alla masnada di melma politica, siamo messi molto male economicamente!!!
Posso già immaginare la sua risposta, ma loro sono scappati dai loro paesi perché c'erano le guerre e non avevano nulla e quindi cercano di farsi una nuova vita altrove; dimentica però un particolare, in molti di questi paesi c'è una ricchezza del territorio incalcolabile (petrolio, oro, argento, platino, uranio, diamanti), vuole che vado avanti? Ma se quelle altre melme dei loro governanti li tengono nell'ignoranza e in povertà per arricchirsi loro (più o meno come fanno i nostri, ma noi non siamo al loro livello e cerchiamo di combattere), cosa possono fare gli altri stati? Come lei ben sa, i soldi spesi per questa crociata sono una montagna, e li stiamo pagando tutti, non le sembra che sia giunta l'ora di incominciare a pensare alla casa e alle dispense del nostro popolo? non le sembra che sia giunta l'ora di sistemare per bene i nostri conti pubblici? invece di continuare a calare le braghe all'intera comunità europea che se ne sbatte di noi sfruttandoci!!
tutti parlano
lupusinfabula
14 Aprile 2014 - 15:58
Tutti coloro che parlano pro accoglienza però non dicono mai di voler affrontare il problema con i loro soldi: facile fare il generoso con i soldi della comunità a spese di tutti! Di popoli in guerra ed oppressi da governi indegni ce ne sono sempre stati e sempre ce ne saranno, ma non può l' Italia ( o meglio, il popolo italiano) essere iul salvatore dell'umanità! Ognuno, come si suol dire, deve imparare a farsi via le mosche con la propria coda.
soldi pubblici
renato brignone
14 Aprile 2014 - 16:12
i soldi pubblici sono soldi nostri, io preferisco siano spesi per l'accoglienza piuttosto che per gli f 35 , non c'è nessuna questione soldi pubblici o privati.
comunque ha ragione Paolino, inutile andare oltre.
comunque ha ragione Paolino, inutile andare oltre.
a lupus infabula: a dire la verità a casa mia vive una bambina somala ora di 13 anni dal 29 settembre 2009. visto che sono stato chiamato in causa direttamente ho dovuto pur rispondere.
sign alberto ha girato attorno al problema, adducendo considerazioni che sappiamo, ma la romanzata l'ha poi fatta lei. Forse l'oro , i diamanti il platino, l'argento interessano più alle nostre donne che le alle loro, ed il petrolio magari siamo andati noi ad estrarlo per i nostri interessi, che dice, ? . chissà poi che le armi che usano per le loro guerre hanno scritto mady in Italy? . quanto all'uranio l'hanno si ma di importazione, visto tutte le scorie radioattive che abbiamo scaricato . Le mani in pasta alla fine sono poi le nostre, con la complicità dei loro governanti certo e su questo siamo tutti d'accordo.
ma tutti questi discorsi alla fine a che portano???? danno risposte concrete????
accogliere i profughi significa offrire loro un lavoro ed un istruzione , in modo che possano un giorno tornare a casa loro , realizzare là quello che qua hanno imparato e ricostruire loro il proprio paese, con le loro forze, e "cacciare le mosche con la propria coda" .
certo che immaginare il popolo italiano come "salvatore dell'umanità", richiede una notevole dose di fantasia: al massimo possiamo vincere un altro mondiale di calcio nei prossimi vent'anni!!!!
si è inutile andare oltre.
comunque la discussione non è mai sfociata in volgarità come in altri blog al di là delle idee diverse,
un saluto a voi
PS: i ragazzi profughi di domodossola ricevono nelle proprie tasche 20 euro settimanali a testa, vitto ed alloggio gratis, fino a quando sarà data una risposta alla loro domanda di asilo, all'incirca almeno un anno ad essere molto ottimisti.
sign alberto ha girato attorno al problema, adducendo considerazioni che sappiamo, ma la romanzata l'ha poi fatta lei. Forse l'oro , i diamanti il platino, l'argento interessano più alle nostre donne che le alle loro, ed il petrolio magari siamo andati noi ad estrarlo per i nostri interessi, che dice, ? . chissà poi che le armi che usano per le loro guerre hanno scritto mady in Italy? . quanto all'uranio l'hanno si ma di importazione, visto tutte le scorie radioattive che abbiamo scaricato . Le mani in pasta alla fine sono poi le nostre, con la complicità dei loro governanti certo e su questo siamo tutti d'accordo.
ma tutti questi discorsi alla fine a che portano???? danno risposte concrete????
accogliere i profughi significa offrire loro un lavoro ed un istruzione , in modo che possano un giorno tornare a casa loro , realizzare là quello che qua hanno imparato e ricostruire loro il proprio paese, con le loro forze, e "cacciare le mosche con la propria coda" .
certo che immaginare il popolo italiano come "salvatore dell'umanità", richiede una notevole dose di fantasia: al massimo possiamo vincere un altro mondiale di calcio nei prossimi vent'anni!!!!
si è inutile andare oltre.
comunque la discussione non è mai sfociata in volgarità come in altri blog al di là delle idee diverse,
un saluto a voi
PS: i ragazzi profughi di domodossola ricevono nelle proprie tasche 20 euro settimanali a testa, vitto ed alloggio gratis, fino a quando sarà data una risposta alla loro domanda di asilo, all'incirca almeno un anno ad essere molto ottimisti.
soldi pubblici anche miei
roberto
14 Aprile 2014 - 18:40
Rispondo a Renato che se lui preferisce darli ai profughi, c'è chi come me preferisce darli per gli aerei militari. E dato che anch'io come Renato pago le tasse fino all'ultima goccia di sangue, voglio sapere per cosa vengono utilizzati. Come si dice, no taxation without representation.
condivido Roberto
lupusinfabula
14 Aprile 2014 - 20:16
Condivido Roberto: anche se la scelta degli aerei potrebbe essere evitata soprattutto in questo momento comunque ,al contrario dei profughi, creano posti di lavoro e danno commercio. Personalemte ritengo che in momenti comne questo l'acquisto di armi in genere sarebbe meglio sospenderlo, ma se le commesse arrivano dall'estero ben vengano che i soldi ci fanno comodo.
Non ho girato attorno al problema e non sono razzista, ma sono realista! Visto che è molto informato sul tema, lo sa quanti "rifugiati" abbiamo ancora sulle spalle in attesa di un lavoro?
Una mareaaaaaa!
Queste spese le paghiamo tutti, anche chi preferirebbe risolvere prima ben altri problemi, anche più gravi; per loro cultura a questi disperati/sfortunati dei nostri problemi non gliene frega niente, ma stia tranquillo che però sanno molto bene quali tasti toccare per far valere dei loro sacrosanti diritti che rivendicano di continuo, però senza laurà!
Come se i loro problemi sono colpa nostra.
Sa, se il denaro fosse suo e lo vuole gettare a me frega niente, lei è libero di farlo, ma siccome qui paghiamo tutti, se permette la cosa me le fa girare come un elicottero.
Una mareaaaaaa!
Queste spese le paghiamo tutti, anche chi preferirebbe risolvere prima ben altri problemi, anche più gravi; per loro cultura a questi disperati/sfortunati dei nostri problemi non gliene frega niente, ma stia tranquillo che però sanno molto bene quali tasti toccare per far valere dei loro sacrosanti diritti che rivendicano di continuo, però senza laurà!
Come se i loro problemi sono colpa nostra.
Sa, se il denaro fosse suo e lo vuole gettare a me frega niente, lei è libero di farlo, ma siccome qui paghiamo tutti, se permette la cosa me le fa girare come un elicottero.
Signor Giuseppe, solo per tranquillizzarla, di quelli arrivati qua nessuno ha l'ebola, ma in compenso tantissimi di loro hanno la scabbia!
Buona salute a tutti!!
Buona salute a tutti!!
vitto e alloggio gratis
lupusinfabula
14 Aprile 2014 - 20:31
Vitto ed alloggio gratis e più 20 euro alla settimana senza fare nulla: migliaia di italiani farbbero la coda per ottenerli!
Via, a casa loro.
Galilelio
15 Aprile 2014 - 11:51
Debbono tornare da dove sono venuti. Noi non li vogliamo , nè mantenere, nè vedere.
Il nero Kabobo.
Galilelio
15 Aprile 2014 - 12:13
Ho appena appreso dai notiziari : Adam «Mada» Kabobo, il ghanese che l’11 maggio 2013, dopo aver ferito gravemente altre person, uccise tre passanti a Milano a colpi di piccone, è stato condannato a vent’anni di carcere e altri 3 di casa di cura e custodia come misura di sicurezza. In qualsiasi altro Paese, per esempio negli Stati Uniti, Kabobo sarebbe stato condannato alla pena di morte o all’ergastolo. Vent’anni di carcere sono sei anni a omicidio. In un Paese normale non è giustificabile. Speriamo che non succeda anche da noi.
pseudònimo?
Piera Ramoni
15 Aprile 2014 - 15:06
Galilelio, cerca di avere il coraggio delle tue idee, firmati. Per pura fortuna sei nato
qui, pensa se fossi nato nei loro paesi.
qui, pensa se fossi nato nei loro paesi.
Kabobo !!!!
Galilelio
15 Aprile 2014 - 17:34
Attenta, che Kabobo presto uscirà dalle patrie galere, visto che la nostra giustizia è buonista come te, e che lo libereranno molto prima della scadenza prevista, e magari verrà a trovarti !!! Mamma, li turchi !!!!!!
Smettila tu
orietta
15 Aprile 2014 - 17:58
Galilelio...smettila tu di titar fuori ogni momento Kabobo!!!! In Italia non c'è la pena di morte quindi è inutile tirarla in ballo..... In America è risaputo come siano maggiormente le persone povere a finire nel braccio della morte e in qst ultimi anni abbiamo visto tanti carcerati liberati dopo decenni di ingiusta detenzione in attesa di essere uccisi!!! L'errore giudiziario in un paese con la pena di morte è terribilmente tragico. E' come in Italia... se hai i soldi te la cavi con poco...prescrizione , servizi sociali ecc ecc... Kabobo ha avuto solo 20 principalmente perchè facendo rito abbreviato la pena gli è stata ridotta di 1/3 Ecco, io qui sarei d'accordo nel proporre un referendun o modifiche alla legge, affinchè per gli omicidi, sopratutto se efferati con colpevole certo, non sia possibile usufruire di qst riduzioni di pena e che devono passare almeno 20 anni prima che i rei possano usufruire di altri tipi di benefici carcerari!!!! Kabobo è stato riconosciuto schizzofrenico paranoico e prima di essere rilasciato deve entrare in una casa di cura ( manicomio) dicono per 3 anni... in più se non viene riconosciuto guarito possono protrarre il ricovero!!! Guarda che fanno terrorismo cn le informazioni...tu sei terrorizzato...o terrorizzi???!!!!
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