La celebre opera di Richard Strauss Il Cavaliere della rosa è uno dei capolavori lirici del primo Novecento e riscosse da subito i favori della critica e del pubblico. A distanza di 15 anni il compositore rimaneggiò la partitura adattandola per sola orchestra sinfonica, per destinarla all’uso cinematografico. Al regista Robert Wiene, all’epoca già famoso per il suo Il gabinetto del Dr. Caligari, fu affidata questa impresa, arricchita dalla sceneggiatura di Hugo von Hofmannstahl. Il risultato strabiliante, musica e film, viene proposto grazie Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi diretta da Frank Strobel, al quale si deve anche l’adattamento della partitura di Strauss.
Frank Strobel si è affermato in qualità di arrangiatore, editore, produttore e musicista. È attivo da diversi anni nell'ambito dove i film incontrano la musica ed è una delle figure leader dell'esecuzione dal vivo durante la proiezione cinematografica. Ha portato i film muti nella programmazione delle sale liriche e concertistiche ed è anche un apprezzato direttore di un repertorio che spazia dal Classicismo al Romanticismo fino al Novecento.
A Stresa sarà a capo della Verdi, fondata nel 1993 e da allora punto di riferimento per il repertorio sinfonico a Milano e in tutta la Lombardia. Il concerto è realizzato con il sostegno di Vinavil e Fondazione Cariplo.
L’inizio del concerto è alle ore 20.00.
Apertura della biglietteria serale presso il Palazzo dei Congressi di Stresa alle ore 19.00.
Biglietti: € 40, €30, € 20.
Giovani under 26: € 10, € 5 (fino a esaurimento posti).
Informazioni e prevendita: www.stresafestival.eu | boxoffice@stresafestival.eu | 0323 31095.
Stresa Festival: Il Cavaliere della Rosa
Martedì 4 settembre al Palazzo dei Congressi di Stresa viene presentato un nuovo progetto multimediale: la proiezione del film muto Der Rosenkavalier di Robert Wiene del 1925, con la sceneggiatura di Hugo von Hofmannsthal, durante il quale l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi diretta da Frank Strobel esegue la partitura originale scritta da R. Strauss, frutto della rielaborazione della sua opera del 1911.
