Questo risultato è una risposta fortissima al bisogno di cambiamento che avvertono i cittadini per portare all’Italia un governo nuovo. Il dato nazionale è diverso da quello locale, ma i 5 stelle non sono vincenti: è il centrodestra la coalizione vincente.
I dati nazionali non sappiamo a cosa porteranno, bisogna vedere il conto definitivo dei seggi. La coalizione reggerà? Sì, e lo diciamo fin d’ora: non ci saranno “svolte” o “giravolte”.
Il Pd ha perso in modo consistente il proprio elettorato. Non c’è stata la capacità, da parte del Pd, di governare, e questo ad ogni livello, nazionale, regionale e amministrativo. L’elettorato del Vco è stanco di quelle promesse fatte e non mantenute, come sulle strade: abbiamo chiesto dati certi e sicuri sugli stanziamenti annunciati ma non sono mai arrivati.
Il dato del centrodestra a livello locale è 10 punti percentuali più alto della media nazionale: evidentemente il deputato Borghi non ha curato con attenzione il territorio, che invece attenzione la chiede a gran voce.
Il Movimento 5 stelle non ha sfondato ma si è mantenuto stabile rispetto a 2013 e in alcune zone, come Arona e Borgomanero, è addirittura calato.
Il risultato di queste Politiche è un punto di partenza che ci fa ben sperare per l’anno prossimo, quando si voterà per le Regionali e le Comunali di molti centri, a cominciare da Verbania, e prima ancora per le Comunali di Villadossola del prossimo maggio. La risposta è già stata favorevole da parte dell’elettorato.
Nel collegio alla Camera di Vco e Alto Novarese il centrodestra ha realizzato il secondo miglior risultato del Piemonte.
Forza Italia porterà una bella squadra in Parlamento: abbiamo lavorato in sinergia durante la campagna elettorale e continueremo a farlo a Roma.
Manterrò fede a quello che ho promesso, a quel patto col territorio che ho lanciato in campagna elettorale che inizierà dal capire quali sono le esigenze prioritarie del territorio. Non sono una professionista della politica, non so cosa mi aspetterà: di sicuro non vado a scaldare una seggiola, se non altro perché mi annoierei.
Essendo un avvocato ambisco ad entrare nella Commissione Giustizia, anche per intervenire sulla riforma dei tribunali fallimentari che rischia di far chiudere la sezione fallimentare del tribunale di Verbania, cosa che porterebbe grave danno al territorio. Vorrei poi occuparmi anche di infrastrutture e trasporti, per lavorare sulla sistemazione delle strade e delle ferrovie che è uno dei punti prioritari del mio programma.
Cristina commenta il voto
Riportiamo il commento della neo eletta alla Camera per Forza Italia, Mirella Cristina, relativo ai risultati del voto di domenica.
61 commenti Aggiungi il tuo
Signora Cristina, il suo partito ha governato per più di dieci anni su un arco di venti, e non si può presentare come un partito che non condivida responsabilità con l'assetto attuale.Lasciando a parte risvolti morali e processi vari , c'è da ricordare come il vostro leader, Silvio Berlusconi, ad un certo punto sia stato messo da parte senza che fiatasse, la troika economica europea aveva posto un dikat su cui non avete discusso, evidentemente perchè qualcosa nel vostro Governo non funzionava , e stava aggravando la crisi anzichè attenuarla..,Nella vostra coalizione siete ora minoritari, e il gran successo al nord si chiama Lega non Forza Italia
Considero la Dottoressa Cristina un'ottima persona e una scelta giusta per il territorio. Il centrodestra unito vince. Ma non dimentichiamo che Forza Italia ha bisogno di cambiare altrimenti non si potrà governare. Ergo serve un successore di Berlusconi. Comunque auguri e buon lavoro.
Ciao Romeo
Diciamo 9 anni negli ultimi 23 e 4 volte. Non molto direi. Con la parentesi Monti. E con un po' di istituzioni e magistrati a rendere la vita molto dura. Detto questo le responsabilità poliitiche sono evidenti. Non ha scardinato un sistema che pareva granitico e che 5 stelle e lega hanno invece incrinato. Almeno in apparenza. Già Di Maio si sta integrando e lo vedo molto democristiano. Cambiare per non cambiare. Mi fido solo di Salvini e Meloni.
Diciamo 9 anni negli ultimi 23 e 4 volte. Non molto direi. Con la parentesi Monti. E con un po' di istituzioni e magistrati a rendere la vita molto dura. Detto questo le responsabilità poliitiche sono evidenti. Non ha scardinato un sistema che pareva granitico e che 5 stelle e lega hanno invece incrinato. Almeno in apparenza. Già Di Maio si sta integrando e lo vedo molto democristiano. Cambiare per non cambiare. Mi fido solo di Salvini e Meloni.
Per onestà intellettuale, si e' vincenti se si portano avanti idee e convinzioni rispettando la propria indole fino in fondo a costo di perdere le elezioni. I cinque stelle hanno il maggior numero di elettori risultando il primo partito.
Gongolare nel far parte di una coalizione disomogenea e aver preso meno voti della Lega, mi creda, non e' un buon inizio. Le auguro buon lavoro a Roma e spero che almeno lei sia tra i piu' presenti, giustificando, con il suo mandato, il costo della politica.
Gongolare nel far parte di una coalizione disomogenea e aver preso meno voti della Lega, mi creda, non e' un buon inizio. Le auguro buon lavoro a Roma e spero che almeno lei sia tra i piu' presenti, giustificando, con il suo mandato, il costo della politica.
Speriamo che la Cristina non sia presente in parlamento cosi' come lo e' stato in Consiglio Comunale. A mio parere taciturna, passiva, e poco informata.
Mi auguro che il lauto stipendio da parlamentare risvegli in lei lo spirito di servizio.
Mi auguro che il lauto stipendio da parlamentare risvegli in lei lo spirito di servizio.
Ciao Marta Caretti. Io invece la trovo molto competente e adeguata, una dei pochi consiglieri che non fa parlare di se per risse verbali e che non interviene a tutti i costi ma solo se ha qualcosa da dire. Non e'contro a prescindere ma valuta di volta in volta. Certo, risulta meno visibile di altri. Sicuramente a Roma, meglio lei di Montani.
Ciao lady oscar
anche quando parla di incompetenza a livello amministrativo???? salti sul carro dei vincitori???
anche quando parla di incompetenza a livello amministrativo???? salti sul carro dei vincitori???
Visto il numero impressionante di laureati in giurisprudenza presente in quota fissa da anni nelle due camere e valutata la scarsa qualità delle Leggi partorite negli ultimi 20 anni, non penso possiamo sperare in grandi opere.
Non ultima.....la legge elettorale.....anche se prende il nome da un diplomato in ragioneria.
Non ultima.....la legge elettorale.....anche se prende il nome da un diplomato in ragioneria.
Ciao annes
i titoli di studio non c'entrano nulla con la cattiva gestione della cosa pubblica, o forse sì... Vero è però che ai vari dicasteri dovrebbero esserci tecnici!
i titoli di studio non c'entrano nulla con la cattiva gestione della cosa pubblica, o forse sì... Vero è però che ai vari dicasteri dovrebbero esserci tecnici!
Ciao SINISTRO
i tecnici ci sono eccome e sono i funzionarie dirigenti che "comandano" più di un ministro ... ero al ministero del lavoro e stavo facendo una discussione con un funzionario (dirigente) , quando gli dissi che il ministro mi aveva detto che... lui mi rispose... a me non interessa nulla del ministro... non comanda lui... e si ricordi che tra un po lui se ne va ... io rimango
i tecnici ci sono eccome e sono i funzionarie dirigenti che "comandano" più di un ministro ... ero al ministero del lavoro e stavo facendo una discussione con un funzionario (dirigente) , quando gli dissi che il ministro mi aveva detto che... lui mi rispose... a me non interessa nulla del ministro... non comanda lui... e si ricordi che tra un po lui se ne va ... io rimango
Ciao Aurelio Tedesco
Beh, allora lo stesso discorso potrebbe valere anche per le cariche locali... Comunque ora anche i dirigenti statali cambiano ogni 3 anni!
Beh, allora lo stesso discorso potrebbe valere anche per le cariche locali... Comunque ora anche i dirigenti statali cambiano ogni 3 anni!
Ciao Giovanni%
Come no, conseguenze del decreto Madìa..... I dirigenti statali non possono permanere in una sede per più di 3 anni; se ne hanno già fatti 7, al massimo fino a 10.
Come no, conseguenze del decreto Madìa..... I dirigenti statali non possono permanere in una sede per più di 3 anni; se ne hanno già fatti 7, al massimo fino a 10.
Ciao Aurelio Tedesco
sono convinto anch'io della tua affermazione. La prova la si ha guardando cosa sta succedendo a Roma dove l'amministrazione (tutto l'apparato burocratico di dirigenti e comparto) stanno remando contro la nuova amministrazione. E' dura per la Raggi....perché fuori sembra che sia Lei a non funzionare, in realtà è l'APPARATO che cerca di sopravvivere al cambiamento. Per questo che secondo molti i dirigenti dovrebbero seguire le sorti della Giunta e finire il proprio mandato allo scadere della stessa. Centro di responsabilità unico di fronte all'opinione pubblica che giudicherà il lavoro svolto buttando via sia l'acqua sporca che....il bambino!
Ciao SINISTRO
no, non è così.
la riforma organica Madia della dirigenza pubblica è stata dichiarata illegittima dalla Corte Costituzionale nel 2016 a causa di un vizi di competenza proposto in un ricorso della Regione Veneto.
C'è stata solo una riforma nel 2016 della dirigenza sanitaria.
no, non è così.
la riforma organica Madia della dirigenza pubblica è stata dichiarata illegittima dalla Corte Costituzionale nel 2016 a causa di un vizi di competenza proposto in un ricorso della Regione Veneto.
C'è stata solo una riforma nel 2016 della dirigenza sanitaria.
Ciao annes
diciamo che, al fianco di una nomenclatura ingessata, c'è stata anche una classe politica impreparata: come mai a Parma, con un ex grillino, le cose hanno avuto, ed hanno, un segno diametralmente opposto? Se poi si vuol salire sempre e comunque sul carro dei vincitori, beh, questa è l'ennesima storiella del finto cambiamento: cambiare la facciata per non cambiare la sostanza!
diciamo che, al fianco di una nomenclatura ingessata, c'è stata anche una classe politica impreparata: come mai a Parma, con un ex grillino, le cose hanno avuto, ed hanno, un segno diametralmente opposto? Se poi si vuol salire sempre e comunque sul carro dei vincitori, beh, questa è l'ennesima storiella del finto cambiamento: cambiare la facciata per non cambiare la sostanza!
Sono apartitico......e per questo motivo non mi azzardo a salire su nessun CARRO. Era ed è una constatazione derivante da anni di osservazione della scena politica italiana e del funzionamento della macchina amministrativa statale/regionale/comunale.
Non buttarla sempre sul politico.....ovvero in cagnara.
Non buttarla sempre sul politico.....ovvero in cagnara.
Ciao annes
perdonami, ma le tue considerazioni sembrano politiche e di parte, visto che è accaduto lo stesso per il sindaco-chirurgo che l'ha preceduta,... Addirittura silurato dal suo stesso partito!
perdonami, ma le tue considerazioni sembrano politiche e di parte, visto che è accaduto lo stesso per il sindaco-chirurgo che l'ha preceduta,... Addirittura silurato dal suo stesso partito!
E' anche vero, in tutti i settori pubblici, che nessun polticio di buon senso ha interesse a mettersi contro lo staff del settore perchè sa benissimo che farebbe poca strada; il fatto che i politici o gli amministrtori passano ma i funzionari e gli altri dipendenti restano, è un dato di fatto dal quale non si può prescindere anche perchè sovente i politici nuovi entrati, spesso digiundi di iter e procedure, senza l'ausilio del personale preesistente, non saprebbero neppure come muoversi. Credo poi che verso i dipendenti sia meglio avere un rapporto di collaborazione e non di scontro, anche ne settore privato: se il mio dipendente si sente coinvolto, apprezzato e soddisfatto economicamente difficilmente non sarà propenso a svolgere bene il suo compito.
Ciao lupusinfabula
è vero quello che dici ma se le cose non vanno bene la politica (l'amministrazione di quel periodo) ha il dovere di intervenire per cambiare le cose che non girano anche nel caso in cui il regime di funzionamento sia già consolidato.
Che li paghiamo a fare (i dirigenti) se non per questo motivo?
Nuovi politici a digiuno di iter?
Beh si potrebbe dire la stessa cosa dei dirigenti. All'estero (specie in Francia) si diventa dirigenti dopo aver frequentato corsi presso la scuola superiore di pubblica amministrazione, Da noi tutt'altro.....si improvvisa.
Poi la collaborazione è una cosa...... la accondiscendenza è altro. Significa sottostare a regole mai scritte che vengono attuate perché tramandate, nonostante siano sbagliate, da una ammistrazione all'altra.....da dirigente a dirigente....
Ma sto divagando.
Alegar
è vero quello che dici ma se le cose non vanno bene la politica (l'amministrazione di quel periodo) ha il dovere di intervenire per cambiare le cose che non girano anche nel caso in cui il regime di funzionamento sia già consolidato.
Che li paghiamo a fare (i dirigenti) se non per questo motivo?
Nuovi politici a digiuno di iter?
Beh si potrebbe dire la stessa cosa dei dirigenti. All'estero (specie in Francia) si diventa dirigenti dopo aver frequentato corsi presso la scuola superiore di pubblica amministrazione, Da noi tutt'altro.....si improvvisa.
Poi la collaborazione è una cosa...... la accondiscendenza è altro. Significa sottostare a regole mai scritte che vengono attuate perché tramandate, nonostante siano sbagliate, da una ammistrazione all'altra.....da dirigente a dirigente....
Ma sto divagando.
Alegar
Ciao lupusinfabula,
anche questa volta Lupus ha inquadrato bene la situazione.
Ci sono altissimi dirigenti che il molte situazione "regnano" nella propria area di azione. Lo spoil system è stato fortemente indebolito da varie pronunce della Corte e anche i dirigenti rimovibili per in quanto legati a un rapporto di fiducia con il vertice politico ( per esempio i Capi di Gabinetto di un ministro) al massimo vengono spostati in un altro ministero. Di fatto il rapporto di lavoro della dirigenza pubblica è rigido e sono sostanzialmente inamovibili. Ma poi l'opinione pubblica se la prende con i vari travet...
anche questa volta Lupus ha inquadrato bene la situazione.
Ci sono altissimi dirigenti che il molte situazione "regnano" nella propria area di azione. Lo spoil system è stato fortemente indebolito da varie pronunce della Corte e anche i dirigenti rimovibili per in quanto legati a un rapporto di fiducia con il vertice politico ( per esempio i Capi di Gabinetto di un ministro) al massimo vengono spostati in un altro ministero. Di fatto il rapporto di lavoro della dirigenza pubblica è rigido e sono sostanzialmente inamovibili. Ma poi l'opinione pubblica se la prende con i vari travet...
Ciao annes,
la riforma organica della dirigenza pubblica della Madia prevedeva un percorso simile.
Doveva essercibun ruolo unico di dirigenti usciti dalla Scuola Superiore di Pubblica Amministrazione con incarichi a tempo non rinnovabili all'infinito.
Il decreto attuativi è stato reso illegittimo dalla Corte Costituzionale come ho già scritto.
la riforma organica della dirigenza pubblica della Madia prevedeva un percorso simile.
Doveva essercibun ruolo unico di dirigenti usciti dalla Scuola Superiore di Pubblica Amministrazione con incarichi a tempo non rinnovabili all'infinito.
Il decreto attuativi è stato reso illegittimo dalla Corte Costituzionale come ho già scritto.
Ciao Giovanni%
Poi se uno dice che la giustizia e parte della costituzione "migliore del mondo" andrebbero cambiati è un eversivo. Io una Costituzione che blocca il paese la cambierei subito. Non è mica la Bibbia!
Poi se uno dice che la giustizia e parte della costituzione "migliore del mondo" andrebbero cambiati è un eversivo. Io una Costituzione che blocca il paese la cambierei subito. Non è mica la Bibbia!
Ciao annes,
mi collego anche al commento di Roby.
La riforma Madia è stata bocciata anche per il pasticciaccio che rappresenta l'articolo 117 della Costituzione con quella matassa di competenze da dividere in vario modo tra Stato e Regioni. Una regione ha reclamato le sue competenze e addio decreto attuativo.
Groviglio di pasticci politici e incompetenza.
mi collego anche al commento di Roby.
La riforma Madia è stata bocciata anche per il pasticciaccio che rappresenta l'articolo 117 della Costituzione con quella matassa di competenze da dividere in vario modo tra Stato e Regioni. Una regione ha reclamato le sue competenze e addio decreto attuativo.
Groviglio di pasticci politici e incompetenza.
Da noi la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione esiste ancora (Caserta).... Inoltre ce ne sono anche di specifiche nei vari ministeri (per es.: Il Dicastero della Giustizia ha l'ISSPE a Roma (Istituto Supereriore Studi Penitenziari).
Ciao Giovanni%
Esatto. L'orrenda riforma del Titolo secondo voluta dalla sinistra a fine legislatura. Ma parlo anche del resto della costituzione. Un misto di socialismo reale di stampo cattocomunista nel senso più deleterio del termine. Utopica e irrealizzabile se non con decisioni contro i cittadini. Vedi diritto allo sciopero che lede il diritto al lavoro. Un delirio. E poi tutti si riempiono la bocca di questo obbrobrio. Si per me è orrenda tutta. Ma la rispetto.
Esatto. L'orrenda riforma del Titolo secondo voluta dalla sinistra a fine legislatura. Ma parlo anche del resto della costituzione. Un misto di socialismo reale di stampo cattocomunista nel senso più deleterio del termine. Utopica e irrealizzabile se non con decisioni contro i cittadini. Vedi diritto allo sciopero che lede il diritto al lavoro. Un delirio. E poi tutti si riempiono la bocca di questo obbrobrio. Si per me è orrenda tutta. Ma la rispetto.
Ciao Giovanni%
Ben detto......grovigli politici ed incompetenza, forse anche volontaria per non arrivare mai ad un vero cambiamento. Spesso dietro la parola incompetenza si nasconde, al contrario, un'estrema competenza
ne riuscire ad ottenere quello che si vuole senza farlo sembrare.
E' piacevole discutere con tutti Voi......grazie!
Ben detto......grovigli politici ed incompetenza, forse anche volontaria per non arrivare mai ad un vero cambiamento. Spesso dietro la parola incompetenza si nasconde, al contrario, un'estrema competenza
ne riuscire ad ottenere quello che si vuole senza farlo sembrare.
E' piacevole discutere con tutti Voi......grazie!
Ciao SINISTRO
se per questo esiste anche presso ALMA MATER STUDIORUM (UNI Bologna). Il frequentare questi master non garantisce poi di averne dei vantaggi concorsuali tant'è che non vengono mai inseriti come requisiti, che io sappia, nei bandi di concorso (sono se mai considerati alla stregua di altri corsi a formare il punteggio). Cosa che invece all'estero è fondamentale e senza la quale difficilmente si ottiene un posto di dirigente di medio livello.
se per questo esiste anche presso ALMA MATER STUDIORUM (UNI Bologna). Il frequentare questi master non garantisce poi di averne dei vantaggi concorsuali tant'è che non vengono mai inseriti come requisiti, che io sappia, nei bandi di concorso (sono se mai considerati alla stregua di altri corsi a formare il punteggio). Cosa che invece all'estero è fondamentale e senza la quale difficilmente si ottiene un posto di dirigente di medio livello.
Ciao SINISTRO,
il discorso è diverso.
Ora c'è un doppio binario di entrata. una parte, ancora piccola, entra tramite la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione di Caseta ma la stragrande maggioranza viene reclutata mediante concorsi banditi dai singoli Ministeri e Ammninistrazioni.
Poi ogni Ministero ha un centro di formazione permanente per dirigenti e funzionari che chiamano "Scuole Superiori..." ma è un altro discorso.
Ma tutto questo non rappresenta un problema grave. Il nocciolo della questione invece risiede nella sostanziale inamovibilità e l'incarico quasi a vita di altissimi dirigenti.
il discorso è diverso.
Ora c'è un doppio binario di entrata. una parte, ancora piccola, entra tramite la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione di Caseta ma la stragrande maggioranza viene reclutata mediante concorsi banditi dai singoli Ministeri e Ammninistrazioni.
Poi ogni Ministero ha un centro di formazione permanente per dirigenti e funzionari che chiamano "Scuole Superiori..." ma è un altro discorso.
Ma tutto questo non rappresenta un problema grave. Il nocciolo della questione invece risiede nella sostanziale inamovibilità e l'incarico quasi a vita di altissimi dirigenti.
Ciao Giovanni%
dipende anche dagli equilibri politici, che cambiano ad ogni tornata elettorale.... Quindi anche con una certa frequenza!
dipende anche dagli equilibri politici, che cambiano ad ogni tornata elettorale.... Quindi anche con una certa frequenza!
Ciao SINISTRO,
no, stiamo dicendo proprio il contrario. Nonostante tutti i cambiamenti politici rimane sempre un esercito inamovibile di "boiardi di Stato".
no, stiamo dicendo proprio il contrario. Nonostante tutti i cambiamenti politici rimane sempre un esercito inamovibile di "boiardi di Stato".
Premesso che io ritengo la serietà un requisito strettamente personale e non altrimenti acquistabile, siamo certi che un dirigente del settore agricoltura(tante per fare un esempio) che nel corso degli anni ha acquisito una buona conoscenza del suo settore , sia altrettanto valido se lo si trasferisce d'ufficio al settore giustizia? Che ne saprà quuell'individuo di leggi, leggine e pandette? A me sta storia di trasferimento automatico dopo tot anni, indifferenziateo per tutti me pare ' na st.....ata! Personalmete, dopo 40 anni di lavoro nel mio settore pesno di aver acquisito buone conoscenze e professionalità, ma se mi trasfissero ad un altro settore probabilmente non saprei neppure da dove cominciare e i miei nuovi subalterni avrebbero buon e facile gioco a farmi girare come vogliono. Pensiamo ad un singolo settore: un dirigente medico di pneumologia sarebbe egualente un buon dirigente di gastroentorologia e odontoiatria? E siamo nelllo stesso settore medico/ sanitario....
Tanto per restare più nell'aderente a noi: pensate forse che dopo tot anni spostare un dirigente del settore edile/lavori pubblici a dirigere l'anagrafe o l'ufficio ragioneria e viceversa sarebbe cosa possibile e saggia? Io non credo proprio! Che competenze/conoscenze avrebbero nei nuovi settori? Idem un dirigente del settore ministero interni non avrebbe alcuna compotenza se spostato al ministero agricoltura e foreste! Chi si inventa certe cose sarebbe meglio fosse il popolo a "spostarlo" altrove!
Ciao SINISTRO
Per la costituzione dici? Non sono molti che lo fanno. O meglio guardano solo alla parte che gli interessa. ... Predicano bene e razzolano male. Detesto chi va in giro con la costituzione e dice che è intoccabile. Per me è penosa.
Per la costituzione dici? Non sono molti che lo fanno. O meglio guardano solo alla parte che gli interessa. ... Predicano bene e razzolano male. Detesto chi va in giro con la costituzione e dice che è intoccabile. Per me è penosa.
Non so se è penosa come dice Robi, di certo è un qualcosa che è stato scritto in tutt'altre condizioni e sotto l'infulenza di un antifascismo che forse aveva ragione di essere in quei tempi.Di certo non è più attuale e contingente con i tempi di oggi. Ciò non vuol dire che dovrebbe essere camb iata secondo le indicazion i di Renzi e famigli come si è tentato di fare. Ad esempio la suddivisione del territorio nazionale in comuni, provincie, regioni è una strutturazione tutt'ora valida. Personalmente penso che se deve essere modificata lo deve essere nel prevedere l'elezione di un premier e di un capo dello stato direttamente scelti dai cittadini, così come dovrebbe esse imprescindibilmente che i cittadini possano esprimere le loro preferenze su una rosa di candidati locali anche nelle elezioni politiche, cosa che ora non ci è concessa con l'attuale sistema elettorale dove i candidati vengono imposti dall' alto dalle segreterie dei partiti.
Ciao lupusinfabula
non si deve fare un "mescolone" generale.
Cominciamo col dire che la dirigenza sanitara, il Ministero dell'Interno (Polizia e Prefetti) mantenevano discipline speciali anche con la tentata riforma Madia.
Gli spostamenti sono possibili in varie formule.
Un dirigente tecnio dell'ediliziao o dei lavori pubblici di un comune può svolgere il suo mandato anche in un altro comune o ente locale. Ci sarebbe un ricambio di professionalità senza creare quella cancrena di intressi, clientele e potere. Pensiamo al Comune di Roma
Un dirigente del personale di un ministero potrebbe fare la stessa mansione in un altro ministero, ente e regione.
Un dirigente di sede periferica può cambiare più sede ecc.
Non è richiesto che un esperto di agricoltura vada a lavorare in un tribunale o in un'Agenzia delle Entrate...
non si deve fare un "mescolone" generale.
Cominciamo col dire che la dirigenza sanitara, il Ministero dell'Interno (Polizia e Prefetti) mantenevano discipline speciali anche con la tentata riforma Madia.
Gli spostamenti sono possibili in varie formule.
Un dirigente tecnio dell'ediliziao o dei lavori pubblici di un comune può svolgere il suo mandato anche in un altro comune o ente locale. Ci sarebbe un ricambio di professionalità senza creare quella cancrena di intressi, clientele e potere. Pensiamo al Comune di Roma
Un dirigente del personale di un ministero potrebbe fare la stessa mansione in un altro ministero, ente e regione.
Un dirigente di sede periferica può cambiare più sede ecc.
Non è richiesto che un esperto di agricoltura vada a lavorare in un tribunale o in un'Agenzia delle Entrate...
La Costituzione è divisa i due parti.
La serie di articoli che riguardano il funzionamento degli organi statali e la suddivisione di competenze tra Stato e regioni deve essere aggiornata. Io auspicherei un sistema monocamerale e più potere allo Stato centrale.
La prima parte dei Principi Fondamentali la ritengo sacra e immodificabile. Una grande conquista di civiltà purtroppo in gran parte non attuata.
La serie di articoli che riguardano il funzionamento degli organi statali e la suddivisione di competenze tra Stato e regioni deve essere aggiornata. Io auspicherei un sistema monocamerale e più potere allo Stato centrale.
La prima parte dei Principi Fondamentali la ritengo sacra e immodificabile. Una grande conquista di civiltà purtroppo in gran parte non attuata.
Ciao Giovanni%
Sacra e immodificabile? È una Costituzione nata dopo la guerra e impregnata di valori sovietici e cattolici. Oggi che valore può avere? E se non è applicata significa che è oggettivamente impossibile farlo a meno di essere in una dittatura comunista. Puoi applicare il diritto di sciopero con il fatto di dire che la repubblica è fondata sul lavoro? Ripeto. È tutta da modificare. E ti dico di più. In primis andrebbe tolto ogni riferimento a fascismo e antifascismo. La Repubblica italiana è contro qualsiasi dittatura. Perché se non ci fosse stato de Gasperi saremmo finiti sotto il comunismo. Chiaro questo? E ti ricordo che noi stavamo con la democrazia e l'occidente. Il PCI voleva la dittatura sovietica. Il comunismo è stato il nemico. Perché la costruzione non ripudia il comunismo e consente ancora oggi i riferimenti al comunismo? Io sono anticomunista viscerale e non sono simpatizzante del fascismo o di altri regimi dittatoriali e voglio essere garantito che oltre al fascismo si combatta il comunismo invece di avere istituzioni come camera e senato presiedute da soggetti dichiaratamente comunisti. Ok?
Sacra e immodificabile? È una Costituzione nata dopo la guerra e impregnata di valori sovietici e cattolici. Oggi che valore può avere? E se non è applicata significa che è oggettivamente impossibile farlo a meno di essere in una dittatura comunista. Puoi applicare il diritto di sciopero con il fatto di dire che la repubblica è fondata sul lavoro? Ripeto. È tutta da modificare. E ti dico di più. In primis andrebbe tolto ogni riferimento a fascismo e antifascismo. La Repubblica italiana è contro qualsiasi dittatura. Perché se non ci fosse stato de Gasperi saremmo finiti sotto il comunismo. Chiaro questo? E ti ricordo che noi stavamo con la democrazia e l'occidente. Il PCI voleva la dittatura sovietica. Il comunismo è stato il nemico. Perché la costruzione non ripudia il comunismo e consente ancora oggi i riferimenti al comunismo? Io sono anticomunista viscerale e non sono simpatizzante del fascismo o di altri regimi dittatoriali e voglio essere garantito che oltre al fascismo si combatta il comunismo invece di avere istituzioni come camera e senato presiedute da soggetti dichiaratamente comunisti. Ok?
Ciao robi,
naturalmente ti rispondo con il pieno rispetto di chi vuole dialogare pur avendo posizioni molto diverse.
Proprio i diritti dei lavoratori, in questo momento storico, in Italia sono stati calpestati e oltraggiati.
Il diritto allo sciopero è ormai PURTROPPO uno strumento di lotta inutile per gran parte del mondo del lavoro. Rimane efficace solo in determinati settori come quello dei trasporti (con i limiti dettati dalla legge per i servizi pubblici essenziali,).
Ormai in un'industria i lavoratori difficilmente sciopereranno per non vedersi non rinnovato il contratto o ritrovare la catena produttiva trasferita in uno dei paesi posti a oriente.
Altro che impostazione sovietica. Qui in Italia i giovani stanno entrando in un mondo del lavoro senza diritti con una situazione di precariato a vita in una nazione priva di opportunità.
Non mi interessano i riferimenti antistorici al comunismo e ai fascisti che rappresentano meno dell'1% della popolazione.
Abbiamo un po' sforato nella tematica dell'articolo...
naturalmente ti rispondo con il pieno rispetto di chi vuole dialogare pur avendo posizioni molto diverse.
Proprio i diritti dei lavoratori, in questo momento storico, in Italia sono stati calpestati e oltraggiati.
Il diritto allo sciopero è ormai PURTROPPO uno strumento di lotta inutile per gran parte del mondo del lavoro. Rimane efficace solo in determinati settori come quello dei trasporti (con i limiti dettati dalla legge per i servizi pubblici essenziali,).
Ormai in un'industria i lavoratori difficilmente sciopereranno per non vedersi non rinnovato il contratto o ritrovare la catena produttiva trasferita in uno dei paesi posti a oriente.
Altro che impostazione sovietica. Qui in Italia i giovani stanno entrando in un mondo del lavoro senza diritti con una situazione di precariato a vita in una nazione priva di opportunità.
Non mi interessano i riferimenti antistorici al comunismo e ai fascisti che rappresentano meno dell'1% della popolazione.
Abbiamo un po' sforato nella tematica dell'articolo...
Il voler spostare a piacimento i dirigenti, a mio avviso, contrasta con la cosiddetta legge Bassanini che, a suo tempo, ha saggiamento voluto scorporare l'indipendenza dei dipendenti dalle interferenze dei politici, proprio perchè i politici/amministratori passano ma l' ossatura delle strutture operative restano. Anche se, ad onor del vero, i politici/amministratori continuano nella loro protervia: quando sento un sindaco dire: "I miei dipendenti..." mi si irritano anche i lobi delle orecchie: nessun dipendente comunale è un "suo" dipendente, semmai è lui che è un temporaneo inquilino del palazzo. E così dicasi per assessori, minstri, sottosegretari e via cantando. I pubblici dipendenti semmai, sono dipendenti "nostri" di tutti noi che (come loro, del resto) costituiamo il popolo sovrano.
ma sì,via questa costituzione sovietica che prevede addirittura il diritto di sciopero (che poi tutti sti scioperi nei paesi sovietici io non me li ricordo).
cambiamola con una che cancelli questo obbrobrio del passato.
ce ne vorrebbe una che non preveda il diritto di scioperare.
tipo quella sovietica.
cambiamola con una che cancelli questo obbrobrio del passato.
ce ne vorrebbe una che non preveda il diritto di scioperare.
tipo quella sovietica.
Ciao lupusinfabula
Per esperienza diretta ti dico che la separazione tra politica e dirigenza è una bufala. Capisci a me...
Per esperienza diretta ti dico che la separazione tra politica e dirigenza è una bufala. Capisci a me...
Certo che è come dici tu: purtroppo, direi! Sapessi quanto capisco a te! Ma in genere chi in qualunque elezione ha preso qualche voto, poi pensa di essere onniscente!
Ciao Giovanni%
di famigerati altri burocrati di Stato, come tu li definisci: se ce ne fossero tanti, come potrebbero dividersi la torta in fette appetitose?
di famigerati altri burocrati di Stato, come tu li definisci: se ce ne fossero tanti, come potrebbero dividersi la torta in fette appetitose?
Ciao robi
perdonami, ma sei una continua contraddizione: la costituzione francese, di stampo socialista, non limita il diritto di sciopero, rendendolo efficace al massimo, tanto per farti un esempio.... Certo, molte norme programmatiche della nostra Carta non sono mai state attuate, un po' per convenienza politica (vedi per es. mancata registrazione con legge ordinaria di partiti politici e sindacati, che continuano a rimanere associazioni di fatto, diversamente da ciò che accade in Germania: altro che soviet!), un po' per incapacità. Comunque andrebbe aggiornata in alcune parti. E, se guardiamo quelle degli altri Paesi, forse la nostra è quella messa meno peggio....
perdonami, ma sei una continua contraddizione: la costituzione francese, di stampo socialista, non limita il diritto di sciopero, rendendolo efficace al massimo, tanto per farti un esempio.... Certo, molte norme programmatiche della nostra Carta non sono mai state attuate, un po' per convenienza politica (vedi per es. mancata registrazione con legge ordinaria di partiti politici e sindacati, che continuano a rimanere associazioni di fatto, diversamente da ciò che accade in Germania: altro che soviet!), un po' per incapacità. Comunque andrebbe aggiornata in alcune parti. E, se guardiamo quelle degli altri Paesi, forse la nostra è quella messa meno peggio....
Ciao SINISTRO
Se lo dici tu.... io credo di non contraddirmi. Dico solo che una Costituzione come la mostra si contraddice e non ha più motivo d'essere perché nata in un contesto non più adatto alla situazione attuale. Ma è una mia opinione.
Se lo dici tu.... io credo di non contraddirmi. Dico solo che una Costituzione come la mostra si contraddice e non ha più motivo d'essere perché nata in un contesto non più adatto alla situazione attuale. Ma è una mia opinione.
Ciao robi
un conto sono le modifiche necessarie, anche numerose e sostanziali, altra cosa invece abolirla del tutto.
un conto sono le modifiche necessarie, anche numerose e sostanziali, altra cosa invece abolirla del tutto.
Ciao SINISTRO
Io non riesco a capire se a chi piace la costituzione piace anche la patria. Mi chiedo che cosa vogliono quelli che la sventolano come un santino dato che considerano i patrioti come minimo fascisti. Questo mi conferma che la nostra costituzione è anti italiana.
Io non riesco a capire se a chi piace la costituzione piace anche la patria. Mi chiedo che cosa vogliono quelli che la sventolano come un santino dato che considerano i patrioti come minimo fascisti. Questo mi conferma che la nostra costituzione è anti italiana.
Ciao robi
uscendo sa una dittatura di destra, era quasi scontato che la nostra Carta fondamentale fosse in chiave anti-fascista. Anche i partigiani erano patrioti italiani, ma schierati da un'altra parte. Se riduci tutto a destra e sinistra, allora fai il verso alla famosa canzonetta del Sig. G.
uscendo sa una dittatura di destra, era quasi scontato che la nostra Carta fondamentale fosse in chiave anti-fascista. Anche i partigiani erano patrioti italiani, ma schierati da un'altra parte. Se riduci tutto a destra e sinistra, allora fai il verso alla famosa canzonetta del Sig. G.
Ciao SINISTRO
I partigiani repubblicani, liberali, monarchici e cattolici si. I partigiani rossi volevano solo aderire al comunismo sovietico. Non serve essere revisionista per capire questo. Al posto di una dittatura nera una dittatura rossa. E loro hanno avuto l'ardire di mettere mano alla costituzione! Per questo è uscita sbagliata. In nome dell'antifascismo hanno dimenticato le foibe e le esecuzioni sommarie del dopoguerra nel triangolo rosso. E ai tempi delle br la connivenza se non la complicità con i compagni che sbagliavano. In Italia viene contestato Cristicchi per il suo spettacolo sulle foibe mentre viene appliaudita la Balzerani quando invitata in un covo rosso dice che fare la vittima è come un mestiere. Questa è l'Italia della nostra costituzione e della nostra coscienza sporca!
I partigiani repubblicani, liberali, monarchici e cattolici si. I partigiani rossi volevano solo aderire al comunismo sovietico. Non serve essere revisionista per capire questo. Al posto di una dittatura nera una dittatura rossa. E loro hanno avuto l'ardire di mettere mano alla costituzione! Per questo è uscita sbagliata. In nome dell'antifascismo hanno dimenticato le foibe e le esecuzioni sommarie del dopoguerra nel triangolo rosso. E ai tempi delle br la connivenza se non la complicità con i compagni che sbagliavano. In Italia viene contestato Cristicchi per il suo spettacolo sulle foibe mentre viene appliaudita la Balzerani quando invitata in un covo rosso dice che fare la vittima è come un mestiere. Questa è l'Italia della nostra costituzione e della nostra coscienza sporca!
Ciao robi
ad onor del vero anche la destra ha partecipato alla stesura della Costituzione: le critiche e i plausi sono solo di parte, compresi gli eventi recenti, peraltro da parte di una esigua maggioranza completamente fuori contesto: basta vedere i risultati delle ultime elezioni. Stranamente il revisionismo fa dimenticare la connivenza tra monarchia e fascismo, come se fosse un male minore.... Non esiste una destra buona ed una sinistra cattiva, e viceversa: ciascuna ha le sue gravi colpe, e forse qualche merito.
ad onor del vero anche la destra ha partecipato alla stesura della Costituzione: le critiche e i plausi sono solo di parte, compresi gli eventi recenti, peraltro da parte di una esigua maggioranza completamente fuori contesto: basta vedere i risultati delle ultime elezioni. Stranamente il revisionismo fa dimenticare la connivenza tra monarchia e fascismo, come se fosse un male minore.... Non esiste una destra buona ed una sinistra cattiva, e viceversa: ciascuna ha le sue gravi colpe, e forse qualche merito.
Ciao robi
dimenticavo: hai dimenticato il terrorismo nero con le sue implicazioni politiche? Il fallito golpe Borghese?
dimenticavo: hai dimenticato il terrorismo nero con le sue implicazioni politiche? Il fallito golpe Borghese?
Ciao SINISTRO
Ho il pessimo vizio di non farmi capire. Voglio solo dire che una Costituzione nata in quelle circostanze e in quel contesto non ha più senso di esistere. Vogliamo modificarla? Per me va modificata tutta. La prima cosa che toglierei è il riferimento al fascismo. La costituzione italiana condanna ogni forma di dittatura. Sarebbe tanto difficile? In questa Italia si.
Ho il pessimo vizio di non farmi capire. Voglio solo dire che una Costituzione nata in quelle circostanze e in quel contesto non ha più senso di esistere. Vogliamo modificarla? Per me va modificata tutta. La prima cosa che toglierei è il riferimento al fascismo. La costituzione italiana condanna ogni forma di dittatura. Sarebbe tanto difficile? In questa Italia si.
Ciao robi
poiché il vento è cambiato, non dovrebbe più essere un'impresa difficile..... Oppure no? Staremo a vedere, anche se i passati governi di centro-destra non lo hanno fatto! Colpa delle solite fanta-lobby? Chissà....
poiché il vento è cambiato, non dovrebbe più essere un'impresa difficile..... Oppure no? Staremo a vedere, anche se i passati governi di centro-destra non lo hanno fatto! Colpa delle solite fanta-lobby? Chissà....
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