L’avvio vede lo show di Di Pizzo: subito una stoppata, una schiacciata e sei punti nei primi 3’ per il 9-7. Partita bella, con alte percentuali: Meini e Artioli sono ispirati, così come Villa e Arrigoni. Punteggio alto, con Omegna che va a segno dall’arco con un Villa davvero on fire: 19-15 al 5’.
Montecatini risponde con Artioli e trova il vantaggio dalla lunetta, ma Villa, con una magia da nove metri sulla sirena, fa saltare in piedi il PalaBattisti: 24-22 al 10’. Si riprende con un piazzato di Fratto, poi si accende Centanni, coadiuvato da Callara, che va a segno due volte dall’arco.
Montecatini torna avanti di 1, ma cinque di fila di Fratto riportano Omegna sul più 5, 40-35. All’intervallo Paffoni che guida 42-40. Dal riposo lungo esce meglio Montecatini, che serra le fila in difesa e con due canestri di Centanni rimette il naso avanti.
La partita si incattivisce: Arrigoni, colpito da Artioli, a nostro giudizio in maniera fortuita, è costretto ad uscire e non rientrerà per tutto il quarto: per lui ferita suturata con 4 punti. Anche Benedusi dopo un contatto esce, ma poi rientra e diventa un fattore.
Fratto manda a bersaglio un dardo di fondamentale importanza per i 55-53 che è il punteggio del 30’. Impressionante la Paffoni dell’ultimo quarto: Arrigoni, con il turbante, è tarantolato: due triple, contropiede e la capoista scappa sul 65-56. Al festival delle triple di iscrive anche Villa: è lo strappo decisivo, Montecatini non ne ha più e la capolista compie l’ennesimo capolavoro. 79-66, primo posto ormai ad un passo.