La formazione del consorzio Oasy Volley, è iscritta come Arona ma, come si evince dalle divise indossate dalle giocatrici, fondamentalmente una squadra del Palzola Pavic Romagnano, sodalizio che fa da capofila del gruppo Oasy.
E’ scaturito un 3-1 in una gara magari non bellissima da vedere, con qualche errore anche delle verbanesi che a volte quando la giovane formazione particolare aggrediva, ha trovato un pochino di poca tranquillità. Nonostante ciò le verbanesi hanno saputo spesso andare a colmare i disavanzi di un punteggio che le vedevano in svantaggio. Vinto il primo set, perso il secondo, le lacuali hanno saputo vincere il terzo set trovando i punti decisivi nel finale con una fase muro difesa alquanto cresciuta e nel quarto, scollate di dosso questa fasi di difficoltà, hanno giocato la pallavolo loro riconosciuta ed hanno vinto largamente. Dunque andata finita: prima posizione in classifica a 38 punti (su 39 disponibili), + 5 sulla prima inseguitrice, 13 partite giocate, 13 vittorie. Un buonissimo percorso a metà del cammino. Ora la sosta per riprendere a Lessona la prima di andata tra 15 giorni. Riprendere un percorso che sarà ovviamente ancora lungo ed insidioso per una squadra che però, va detto, non è di certo in vetta per caso.
LA PARTITA
Andrea Cova parte in formazione tipo con Valentina Boschi in regia (non al meglio), Annalisa Cottini opposto, Sonia Cottini e Francesca Magliocco schiacciatrici, al centro Emily Velsanto e Pamela Ferrari con Beatrice Folghera libero. Pronti via e c’è equilibrio anche se Vega Occhiali con Sonia Cottini, Annalisa Cottini e Francesca Magliocco ed Emily Velsanto va sul 6-8. Oasy è aggressiva e impatta sfruttando qualche sbavatura nel campo lacuale . Due punti di Sonia Cottini ed un ace di Valentina Boschi porta tutti sul 11-12 che diventa 11-15 . Verbania tiene qualche punto di vantaggio e nonostante Oasy cerchi di rientrare (19-20) con Francesca Magliocco ed un muro va sul 21-23. le padrone di casa trovano il 22-23 ma la risposta di Rosaltiora sono i punti del 22-25: 1-0 Vega Occhiali. Brutto set il secondo: Oasy picchia forte e Rosaltiora si perde in chissà quali paure che però portano sul 5-1. Velsanto, due ace di Boschi ed un muro di Sonia Cottini impattano sul 5-5 ma Oasy va sul 10-6 trovando punti importanti. Cova in inserisce Marta Ossola per Annalisa Cottini ma il 15-8 di Oasy ‘Arona’ è eloquente. Pur nelle difficoltà Rosaltiora non deraglia tanto che con due ace di Magliocco, un mani out di Sonia Cottini, un punto a testa per Marta Ossola e Pamela Ferrari impatta sul 16-16. La parità resta sino al 18-18. Cova fa respirare Valentina Boschi inserendo Cecilia Gallucci in palleggio. C’è anche qualche contestazione per un non fischio arbitrale (un attacco con evidente tocco della rete da parte della giocatrice di casa). Sul 22-18 il tecnico di casa toglie le due bande Magliocco e Sonia Cottini per farle rifiatare (marcatissime e prese di mira dal servizio Oasy) inserendo la giovanissima Linda Cabassa (classe 2004) e la rientrante Emma Saglio. Si arriva sino sul 22-21 con Velsanto ma il servizio ‘aronese’ fa danni ed è 25-21 Oasy, dunque 1-1. Fantasmi in casa Rosaltiora? Parrebbe perché il terzo set va sul 3-1; ci pensano Francesca Magliocco,un ace di Annalisa Cottini e due sanzione arbitrali sacrosante (invasione e fallo di seconda linea) che peraltro scatenano le ire funeste delle padrone di casa, sanzionate con un cartellino giallo. Oasy va sul 11-9 ma ancora Rosaltiora tiene e va sul 12-13 con Velsanto e Magliocco. Inizia a salire il fondamentale del muro e grazie a due stampate Vega Occhiali scappa sul 12-15 che con Magliocco diventa 12-16. La fase è favorevole alla capolista che va sul 13-19 ma in particolare Sonia Cottini risente di un attimo di difficoltà e Oasy sfrutta quale errore in ricezione e difesa e si avvicina: 18-19 e 20-21. Dalla difficoltà però Rosaltiora ne esce con il carattere e lo spirito di squadra. Sonia Cottini pur in un momento difficile dimostra il giocatore che è e trova il 20-22 importantissimo, Oasy soffre la battuta successiva e commette un errore in palleggio (20-23) ed Emily Velsanto è sontuosa a stampare un muro ad uno alle padrone di casa. E’ 20-24 e la stessa Velsanto chiude 20-25 per un set difficile ma vinto con grinta. La partita praticamente finisce qui. Il 2-1 leva di torno le paure e gli errori. Vega Occhiali si rimette a giocare come sa: il servizio è ficcante e insidioso, la ricezione tiene bene, le bande si ritrovano e mettono giù di tutto, i centri sono mortiferi, le difese imperniate su Bea Folghera non fanno cadere più nulla. Insomma Oasy resiste sino al 8-8 poi è solo Verbania: 8-12, 8-16, 10-18, 13-20. Il match point lo trova Sonia Cottini sul 14-24, il muro lacuale non perdona: 14-25 ed è 3-1 per Vega Occhiali Rosaltiora.
Oasy Arona – Vega Occhiali Rosaltiora (22-25, 25-21, 20-25, 14-25).
Vega Occhiali Rosaltiora: Boschi, Gallucci, Cottini A., Cottini S., Magliocco, Cabassa, Saglio, Velsanto, Ferrari, Alessi ne, Folghera (L), di Maio (L2) ne. All: Andrea Cova.
IL COMMENTO DI COACH ANDREA COVA:
“Nelle dinamiche mi è sembrato di rivedere la partita della scorsa domenica che abbiamo vinto contro Omegna. Quando ci hanno aggredito ci siamo trovati in chissà quale difficoltà pur sapendo che la partita sarebbe stata dura e che tutti contro di noi ormai cercheranno di fare la partita della stagione. Ci chiudiamo in chissà quali pensieri e non siamo precisi nelle nostre cose che abbiamo dimostrato di saper fare. La cosa positiva è che così domenica scorsa che con Oasy da questi momenti ci usciamo con carattere e senza mollare, questa è senza dubbio la cosa positiva. Limitiamo gli errori, ci mettiamo a giocare, colmiamo eventuali disavanzi e le partite le andiamo a vincere. Questi qui sono tre punti molto pesanti perché questa formazione ha fisico e sa giocare. Un commento sull’andata? Beh abbiamo lasciato per strada un punto in 13 gare, direi che non è certamente male. Ora arriva a puntino la sosta nella quale ricaricheremo le batteria qualora si stessero scaricando e lavoreremo per continuare così”.