Schemmari, con i suoi strumenti e l’esperienza di oltre quarant’anni di studi,osservazioni e riprese fotografiche celesti, offre la visione di Luna, pianeti, stelle, nebulose e galassie, fornendo informazioni sulle costellazioni, sulle dimensioni e caratteristiche degli asterismi osservati.
Le osservazioni del pubblico di questa serie di serate astronomiche sono state promosse ed organizzate dal comitato informale di cittadini “Il Principato di Bracchio” e trovano ospitalità all’interno della sede della Fattoria Didattica Fiorlago, grazie alla cortesia di Gabriella Udini e di Massimo, in un ambiente naturale e lontano dalle luci del paese, dove si può godere di un cielo stellato difficilmente visibile in altri siti del verbano.
Nonostante la temperatura delle giornate più fredde dell’anno, la serata inaugurale di questa manifestazione è avvenuta il 24 gennaio scorso, con una inaspettata affluenza di pubblico, proveniente da diverse parti della provincia del VCO, con la presenza di persone di ogni età, compresi numerosi bambini accompagnati da genitori e nonni.
Quella sera, dopo aver montato la sua attrezzatura astronomica, Schemmari ha dato informazioni di base sulle costellazioni, ed ha potuto mostrare sullo schermo TV il pianeta Giove e le sue quattro lune più vistose, e la visione della nebulosa di Orione che si formava sullo schermo, utilizzando una telecamera ad alta sensibilità applicata al fuoco diretto di un telescopio a specchi di itpo Maksutov-Cassegrain.
Alcuni ospiti hanno potuto fotografare le immagini che lo schermo TV offriva, e dopo numerose informazioni richieste dai presenti e fornite da Schemmari, la serata è terminata con la visione di alcuni ammassi stellari, come le Pleiadi.
A collaborare con Schemmari era presente suo figlio Oscar, che ha realizzato foto di costellazioni adagiate sui boschi di Bracchio, con la propria fotocamera, immortalando poi anche il pubblico presente in alcuni suoi scatti.
Venerdì 7 marzo scorso è stata poi ripetuta una seconda serata osservativa con strumentazione diversa rispetto alla prima, con il programma di osservazione della Luna crescente, di M42 e di Giove con sue le lune, sia con ripresa diretta TV, che con l’osservazione all’oculare del telescopio, un newton molto luminoso.
Durante la manifestazione Elisabetta ha immortalato con la sua fotocamera strumenti e pubblico presente, ed al termine della serata Schemmari ha fotografato Luna e Giove con i suoi satelliti, come testimonianza di una serata all’insegna della contemplazione celeste.
Visto l’interesse suscitato per queste due prime serate a carattere astronomico, Mauro, ideatore e redattore dell’interessante sito www.bracchio.it, Fausto, Maci, Emilio e tutti gli altri volontari del Principato di Bracchio hanno ipotizzato altre serate pubbliche astronomiche future, con l’aggiunta di osservazioni diurne del Sole, che Schemmari offrirà con l’uso di alcuni suoi specifici strumenti che permettano la visione di macchie, protuberanze, filamenti ed altri fenomeni solari.
Un’altra probabile performance a carattere astronomico di Schemmari sarà una esposizione nei saloni del circolo o in altra sede di Bracchio, di numerosi tabelloni creati da lui in oltre quarant’anni di attività celeste, con sue fotografie tutte realizzate da Verbania, e con testi frutto di una sua ricerca storico-letteraria relativa ai fenomeni celesti nei secoli.