L’opera di Domenico Dara, è stata preferita dai Giurati alle altre quattro opere (in ordine alfabetico) selezionate a far parte della cinquina finalista: “Vita di Nullo” di Diego Marani edito da La nave di Teseo “Un’educazione milanese” di Alberto Rollo edito da Manni Editore“ Ogni spazio felice” di Alberto Schiavone edito da Guanda“ La regola dei pesci” di Giorgio Scianna edito da
Einaudi Durante la cerimonia di premiazione, svoltasi nella Sala Tiffany dell’Hotel Regina Palace di Stresa, sono state consegnate le seguenti “targhe speciali” attribuite dalla Giuria dei Critici:
- “Un’insolita armatura” di Alessio Bergamin edito da Cleup sc
- “Il segreto di Blanca” di Laura Calderini edito da LuoghInteriori
- “Le radici del mirto
- "Donne ribelli contro la violenza” di Maria Grazia Corradi edito da Erga Edizioni
- "Non si piange sul latte macchiato” di Bruno Gambarotta edito da Manni Editore
- “Nessun messaggio nuovo” di Dada Montarolo edito da Gabrielecapelli editore (Mendrisio - Svizzera)
E’ stata attribuita anche una “menzione speciali per gli autori locali” a:
- “La ragazza col peluche” di Nicola Binda e Sara Capasso edito da Goalbook Edizioni
- “L’angelo che scese a piedi dal Monte Rosa” di Alberto Paleari edito da MonteRosa edizioni