Tanti illustri personaggi hanno letto e commentato la Divina Commedia del grande Dante Alighieri. Giobbe Covatta ha recentemente reperito in una discarica il manoscritto di una versione “apocrifa” della Commedia scritta da tal Ciro Alighieri.
Purtroppo è stato reperito solo l'Inferno e non in versione completa. Dopo un attento lavoro di ripristino, si può finalmente leggere questo lavoro dimenticato che ha senz'altro affinità ma anche macroscopiche differenze con l'opera dantesca. Intanto l'idioma utilizzato non è certo derivato dal volgare toscano ma è senz'altro più simile alla poesia napoletana. Inoltre il poeta ha immaginato l'inferno come luogo di eterna detenzione non per i peccatori ma per le loro vittime.
E non poteva trovare diversa soluzione in quanto le vittime sono i bambini: i più deboli, coloro che non hanno ancora cognizione dei loro diritti e non hanno possibilità di difendersi. Così, mentre resterà impunito chi ha colpito, con le sue nefande azioni, dei piccoli innocenti del terzo mondo, il Virgilio immaginato dall'antico poeta lo accompagnerà per bolge popolate da bambini depauperati per sempre di un loro diritto, di qualcosa che nessuno potrà mai restituirgli.
Giobbe Covatta propone dunque la sua personale versione della Divina Commedia totalmente dedicata ai diritti dei minori: i contenuti e il commento sono spassosi e divertenti, ma come sempre accade negli spettacoli del comico napoletano, i temi sono seri e spesso drammatici.
LA DIVINA COMMEDIOLA
con Giobbe Covatta | Sosia & Pistoia
reading e commento de L'Inferno
tratto dalla Divina Commedia
di Ciro Alighieri
LAKESCAPES
24 giugno 2017
ore 21
Piazza Carabelli, Meina
Ingresso €13, ridotto con prenotazione €10.
Per informazioni e prenotazioni
Accademia dei folli 011 0740274 | info@accademiadeifolli.com | www.accademiadeifolli.com