L'approvazione è arrivata poco prima delle 3 del mattino, dopo scambi accesi tra maggioranza e minoranza, in particolarmodo tra il sindaco Zacchera e l'assessore al bilancio Calderoni e l'ex sindaco Zanotti.
Punto della discordia la mancata accoglienza di alcuni emendamenti relativi a Imu e Irpef da parte della maggioranza, da qui si è innescato uno scambio di reciproche accuse su errori nei calcoli del bilancio e della copertura finanziaria delle varie voci.
Ecco in definitiva le aliquote:
Irpef sale dall’attuale 0,30 a 0,50 per i redditi fino a 15 mila euro (ma con esenzione fino a 14.500) e, a scaglioni, arriva allo 0,80 per i redditi superiori ai 75 mila euro.
L’Imu sulla prima casa è del 5,5 per mille, mentre del 9,6 per mille per gli altri immobili.