La Pubblica Amministrazione è una grande stazione ferroviaria, con treni che partono e altri che arrivano. Ed i direttori non sono altro che abili macchinisti, il cui compito è quello di indirizzare il locomotore verso nuovi traguardi, risultati, obiettivi.
In ottemperanza a questo principio inderogabile, da lunedì l’Ufficio Territoriale di Verbania ha un nuovo conducente.
Dopo aver guidato la propaggine verbanese negli ultimi otto anni, il dott. Raffaele Russo terminerà il suo incarico, lasciando alle sue spalle risultati importanti dal punto di vista professionale ed un ottimo ricordo nel cuore dei suoi collaboratori.
Tra i suoi grandi meriti, va evidenziato il fatto di essere riuscito a risollevare le sorti di un ufficio che alcuni anni fa, a seguito di alcune spiacevoli vicende giudiziarie, usciva da una situazione difficile.
Svolgendo il proprio ruolo con dedizione ed umiltà, mettendosi quotidianamente in gioco, il dott. Russo è riuscito pian piano ad acquisire la fiducia del personale e la stima dell’utenza.
Con una capacità decisionale non comune, ha trasformato un ufficio che viveva un momento problematico in una sorte di isola felice: un meccanismo ad orologeria dagli ingranaggi perfetti, in cui le singole persone diventano parte del tutto e, pertanto, in grado di realizzarsi completamente dal punto di vista professionale.
Il direttore uscente è riuscito a farsi amare da tutti i colleghi. Pur provenendo da un settore diverso dell’Amministrazione Finanziaria – l’Ufficio Controlli – ha preso immediatamente dimestichezza con le lavorazioni, mostrando quotidianamente carattere e disponibilità, capacità di coordinamento e attitudine alla risoluzione dei problemi.
Talvolta, per sopperire a carenze di organico, l’abbiamo visto addirittura allo sportello di prima accoglienza, pronto a dare informazioni all’utenza, conscio dell’importanza della salvaguardia del servizio: quasi a voler dire, con la sua disponibilità, che “il contribuente viene prima di tutto”.
Chi dice che i rapporti umani devono rimanere al di fuori dei luoghi di lavoro, probabilmente, non ha capito granché del mondo e della vita. Sono state le straordinarie capacità comunicative del dott. Russo, la sua disponibilità a risolvere i problemi, il suo sapersi porre da “primus inter pares” a fargli ottenere la stima di collaboratori e pubblico. Di fronte a lui, ognuno si è sentito a suo modo importante: dal più umile impiegato al funzionario di rango più elevato, dalla vecchietta arrivata per registrare un contratto di locazione al commercialista affermato.
Ora che il suo contratto è scaduto, si congederà dall’Ufficio Territoriale di Verbania: sicuramente con un po’ di rimpianto ma, allo stesso tempo, consapevole e cosciente di aver svolto il proprio compito in maniera ineccepibile.
Noi, che abbiamo avuto l’onore e la fortuna di averlo avuto come capo, auguriamo a Raffaele un grande “in bocca al lupo” per il futuro, sia dal punto di vista umano sia da quello professionale.
Allo stesso tempo, diamo il benvenuto al dott. Antonio De Vitis che, da lunedì 29 maggio, ha preso in mano le redini dell’ufficio al posto suo.
I dipendenti dell’UT Verbania – Agenzia delle Entrate
Un ringraziamento al "Capo" che se ne va
Riceviamo e pubblichiamo, una lettera aperta dei dipendenti dell’UT Verbania – Agenzia delle Entrate, con cui vogliono ringraziare per la professionalità e l'umanità il dirigente uscente.
4 commenti Aggiungi il tuo
Devo dire che ho avuto un'esperienza negativa con la suddetta agenzia. Ho dovuto recarmi di persona in un ente pubblico per avere un documento comprovante un mio pagamento che l'agenzia avrebbe dovuto procurarsi da sola sulla base del principio del non aggravamento del procedimento. Essendo pubblico dipendente conosco la procedura corretta. Queste esperienze insegnano come il rapporto con i cittadini sia ancora molto molto lontano dall'essere corretto. Chi ha bisogno di auguri sono i cittadini...
Ciao Hans Axel Von Fersen
L'ho attivato per l'occasione perché non avevo mai avuto problemi. Ho sbagliato io a non farlo prima ma loro hanno agito non rispettando il principio di non aggravamento del procedimento. E per chi sa di cosa si tratta è una cosa importante. È questione di rispetto per il cittadino. Sai che l'agenzia pur non avendo il potere di emettere leggi in pratica lo fa con ldelibere o circolari con benestare del governo di turno? Così siamo messi.
L'ho attivato per l'occasione perché non avevo mai avuto problemi. Ho sbagliato io a non farlo prima ma loro hanno agito non rispettando il principio di non aggravamento del procedimento. E per chi sa di cosa si tratta è una cosa importante. È questione di rispetto per il cittadino. Sai che l'agenzia pur non avendo il potere di emettere leggi in pratica lo fa con ldelibere o circolari con benestare del governo di turno? Così siamo messi.
Devo dire " grazie ", quando c'e' un dipendente pubblico capace, bisogna riconoscerlo, visto che a mio parere si contano su di una mano sola, ho avuto occasione di incontrare due volte il dott Russo e, una volta telefonicamente e ho trovato una persona disponibile, educata ( non e' scontato nella pubblica amministrazione, anzi! ), capace di spiegare le cose senza tanti paroloni, proprio ora, leggendo la notizia ho pensato: " ecco una volta che c'e' qualcuno che funziona! " anche perche' devo andarci in questi giorni, per le tasse e, non so cosa trovero'! grazie, Direttore!
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