La Fulgor si impone 64-53, con un’altra super prestazione difensiva. E con un Simoncelli semplicemente devastante, che predica basket. Non cambiano i quintetti rispetto a gara uno: Simoncelli, Gasparin Gurini, Arrigoni e Corral per la Paffoni, Sanguinetti, Magrini, Leonzio, Rezzano e Banti. Subito padrona del parquet la Paffoni, che trascinata da Simoncelli e Gurini doppia la Bakery al 4’: 12-6.
Piacenza spara a salve dall’arco (0/8), i lupi ne approfittano con il solito Simoncelli e con Gasparin che dall’arco segna il 20-6, che diventa 22-6 con il canestro sulla sirena di Fratto. Devastante impatto di Dagnello nel secondo periodo: anche lui si iscrive al festival della tripla e la Paffoni vola sul massimo vantaggio, 34-19. Bruni suona la sveglia per i biancorossi: è una fiammata dell’ex Cecina a rimettere parzialmente in partita gli emiliani, che a metà gara chiudono sotto di 9, 36-27.
Nel secondo tempo Piacenza torna sotto fino al meno 4, sul 42-38. Gli animi si scaldano, tecnici a Soragna e Bruni e Omegna mantiene sempre la testa avanti. Nell’ultimo quarto il solito Simoncelli ricaccia indietro definitivamente gli avversari, ma anche Villa ci mette del suo, con un canestro e un assist di capitale importanza. Finisce 64-53 ed è festa del PalaBattisti.