In particolare, è stata denunciata una donna, cl 70 di Torino, ed un uomo cl 83 di Bergamo, poichè entrambi, dopo aver pubblicato false inserzioni su un sito internet di autovetture, si sono fatti caricare dai potenziali acquirenti le rispettive poste pay con una caparra confirmatoria, per poi rendersi irreperibili.
Al contempo, sono state altresì deferite due ragazze siciliane che, portatesi presso una tabaccheria di Gravellona Toce, avrebbero indotto il proprietario a farsi Caricare la loro carta prepagata, senza tuttavia corrispondergli la relativa cifra in contanti.