I Relatori hanno offerto le proprie esperienze, perché temi quali attività fisica, arte, intrattenimento e lavoro vengano sviluppati in un’ottica ampia, che abbraccia tutto il vivere cittadino, favorendo così una maggiore aggregazione e una conseguente partecipazione delle persone alla vita pubblica.
Un progetto organico, capace di facilitare la creazione di un’identità di comunità smarrita da tempo:
- assicurando la fruibilità del proprio territorio, attraverso interventi progettati in base alle esigenze di movimento del cittadino e non delle auto;
- promuovendo percorsi di gusto e movida, elementi di valore del bel vivere;
- offrendo arte come occasione di trasformazione delle relazioni e del territorio;
- costruendo lavoro e vivendo di lavoro, facendo attenzione alle fasce più deboli della popolazione.
In questa visione sono posti al centro dell’attività del Comune il cittadino e l’impresa, ai quali riconoscere il diritto di vedersi ridotti tempi e burocrazia nel rilascio delle pratiche, porre più attenzione e coordinamento nella fornitura di servizi, promuovendo e sostenendo le attività locali, divenendo nei fatti un COMUNE AMICO.
E’ stato un incontro interessante, partecipato e coinvolgente, che ha ricordatoquanto lavoro, energia ed impegno dovranno essere messi a frutto per generare quella peculiarità di città vivibile per tutta la collettività.