Carla Iacono vive e lavora a Genova, utilizzando diversi media tra cui fotografia, collage e installazione.
Il suo lavoro, incentrato sui temi del corpo e della metamorfosi, analizza principalmente il delicato periodo dell’adolescenza e i suoi “riti di passaggio”, visti come straordinario momento di crescita in cui si colloca lo sforzo per raggiungere la propria identità.
La presenza costante di elementi autobiografici, quale l'utilizzo della figlia come soggetto di molte immagini, ne enfatizzano la rappresentazione e la rendono simbolo concreto del delicato percorso che, tra dubbi ed ansie, conduce ogni adolescente alla maturita`.
Nell'ultimo lavoro, Re-velation, Carla Iacono affronta il delicato argomento della strumentalizzazione delle differenze culturali, arricchendo la propria ricerca con riflessioni sulle difficoltà di dialogo che sempre più spesso generano drammatici eventi.
Affascinata dalle contaminazioni tra immagini e testi, ha pubblicato vari libri illustrati con fotografie e collage. Suoi lavori sono presenti in collezioni pubbliche e private e pubblicati in numerosi cataloghi di esposizioni in Italia e all’estero.
Quella di Carla Iacono è un’arte di segno “concettuale” che utilizza un misto di sogno, ironia, ambiguita` e fantasia per “svelare” frammenti di memoria o d’inconscio che riaffiorano in forma visibile dalla profondità dell’invisibile.
Tra le mostre recenti la personale “Fairy Glaze” nell’ambito di Trevignano Fotografa 2017 e la collettiva sulla fotografia pittorialista “Tonalita` Tangibili” al Museo Nazionale del Cinema di Torino.