Incontro tra Nobili e il Presidente INPS

‘Il Presidente Mastrapasqua mi ha confermato - dichiara Nobili - che non sono in previsione chiusure o riordini delle delegazioni provinciali INPS’. Nessuna modifica quindi per Uffici e Comitati gi Gestione INPS, che rimarranno come sono almeno fino a quando non saranno operativi i nuovi confini provinciali individuati dal Governo e ora al vaglio del Parlamento, come peraltro in questi giorni già confermato dal Senatore Zanetta. Si tratterà comunque - continua Nobili - di una riorganizzazione che avverrà con un confronto con il territorio e che è strettamente connessa al riordino degli enti provincia’.

‘Mastrapasqua ha anche evidenziato - continua Nobili - che dopo Cuneo, che rappresenta il primo esempio sta procedendo a livello locale la fusione degli uffici INPS-INPDAP, che toccherà quindi anche il Verbano Cusio Ossola’.

Nell’incontro di oggi è stato anche affrontato il tema dell’indennità di disoccupazione dei lavoratori frontalieri, che grava particolarmente sulla nostra Provincia e su cui è di recente intervenuto anche il “gruppo provinciale di lavoro sui temi dell'economia frontaliera“.

‘Il Presidente Mastrapasqua mi ha fatto sapere che l’INPS ha provveduto a presentare una richiesta di interpretazione autentica al Governo sull’applicabilità della Legge 147/97 che regola i trattamenti speciali di disoccupazione in favore dei lavoratori frontalieri italiani in Svizzera. La stessa richiesta è stata trasmessa per conoscenza ai parlamentari eletti nelle province di confine con la Svizzera e che nelle ultime settimane hanno presentato interpellanze in Parlamento. Non appena il Governo avrà fornito la propria interpretazione ufficiale l’INPS informerà questi ultimi di quanto emerso.

‘In qualità di presidente di Provincia di confine, chiederò ai parlamentari locali - conclude Nobili - di intervenire nei confronti del Governo affinché la decisione avvenga al più presto e in modo non penalizzante per i frontalieri’.