Modalità uniformi, semplificate e digitali per l’accesso ai servizi degli Sportelli Unici e per la presentazione delle istanze; certezza e omogeneità nell’interpretazione delle norme e nei tempi di risposta per facilitare le imprese nell’adempimento degli obblighi e nello sviluppo delle attività produttive; formazione e informazione sulle potenzialità e l’utilizzo dei servizi Suap e sugli strumenti telematici.
Sono alcune delle richieste delle categorie economiche e degli ordini professionali emerse nell’ambito dei focus group promossi dalla Camera di Commercio nell’ambito dell’attività di monitoraggio annuale dell’attività degli Sportelli Unici.
Gli incontri con le associazioni e gli ordini, che si sono svolti nel mese di ottobre 20112, con il contributo di un moderatore, nascono con l’obbiettivo di comprendere il livello di conoscenza ed utilizzo dei servizi Suap, individuare i punti di forza e di debolezza, verificare il livello di collaborazione e coordinamento tra gli attori del sistema (imprese e loro associazioni, tecnici e loro ordini professionali, Enti terzi, Comuni e Sportelli Unici), conoscere i bisogni dei clienti e raccogliere proposte di miglioramento dei servizi.
I risultati dei focus sono stati presentati oggi in occasione della conferenza stampa organizzata oggi a Villa Fedora per l’illustrazione del rendiconto 2011 – 2012 degli Sportelli Unici Associati del VCO.
Il rapporto, che descrive i risultati dell’attività svolta dagli Sportelli nel 2011 e nei primi sei mesi del 2012, è stato realizzato dalla Camera di Commercio, nell’ambito dell’accordo di collaborazione che riunisce anche la Provincia, i Comuni Capofila di Domodossola, Omegna e Stresa.
Il focus con le associazioni evidenzia la disomogeneità dei servizi e delle modalità di gestione del procedimento da parte dei 4 Suap associati, sia in fase di presentazione della pratica, con la tendenza da parte di alcuni sportelli a richiedere la presentazione cartacea della documentazione, che nell’applicazione e interpretazione della normativa.
La proposta di miglioramento emersa nel corso dell’incontro riguarda la necessità di compiere un ulteriore sforzo per uniformare le modalità di accesso, la presentazione della pratica (per tutti gli Suap dovrebbe essere telematica), la qualità e i tempi del servizio Suap. Le associazioni evidenziano inoltre l’opportunità di valutare, attraverso il supporto e il coordinamento della Camera di Commercio, l’adeguatezza del modello organizzativo sino ad ora sviluppato e la possibilità di pensare ad un unico Sportello Associato per l’intero territorio.
L’obbiettivo è quello di conservare servizi efficaci ed efficienti sul territorio anche alla luce della riforma istituzionale delle Province.
Il focus con i rappresentanti degli Ordini Professionali, realizzato nell’ambito della attività della Consulta delle Professioni, organo consultivo istituito presso la sede camerale, evidenzia tra le aree di miglioramento: la conoscenza non adeguatamente diffusa delle potenzialità e dei vantaggi offerti dagli sportelli, le competenze specialistiche del personale degli sportelli non sempre in linea con le esigenze dei professionisti, l’impostazione tendenzialmente troppo burocratica da parte degli sportelli con conseguente
allungamento dei tempi di avvio dell’attività, e infine difficoltà nella presentazione delle pratiche attraverso la piattaforma web Suap, non risultando quest’ultima facilmente utilizzabile. Gli Ordini tuttavia, riconoscono l’utilità della piattaforma telematica per una gestione trasparente, standardizzata ed efficiente dei procedimenti Suap.
Le proposte degli Ordini, emerse in occasione del focus, riguardano la necessità di migliorare la comunicazione rivolta agli stakeholders rispetto alle potenzialità dello Sportello Unico, la promozione di percorsi formativi che possano favorire la diffusione di un modus operandi univoco e di un linguaggio condiviso da professionisti, imprese, enti e responsabili degli sportelli, l’organizzazione di corsi di formazione sull’utilizzo della piattaforma rivolti al personale operativo degli studi professionali.
Con riferimento alle criticità riscontrate nell’uso del portale web e alla richiesta di migliorare la fruibilità dei servizi, è opportuno evidenziare che il portale web degli Suap del Basso Verbano, del Cusio e dell’Ossola è stato recentemente rinnovato con l’attivazione di nuovi contenuti e l’adozione di nuove modalità per la compilazione, firma e invio delle pratiche telematiche agli Sportelli.
Il nuovo sistema, realizzato da Infocamere, guida l'utente nel percorso di creazione assistita delle pratiche telematiche e utilizza la base informativa dei procedimenti curata dal del sistema camerale in collaborazione con la Regione Piemonte. Per supportare gli utenti nella compilazione della pratica è disponibile il servizio di assistenza al numero di tel. 199 50 20 10, attivo dal lunedì al sabato.
Il nuovo servizio telematico offre anche l’opportunità del pagamento on line con carta di credito degli oneri connessi alle pratiche suap: il sistema accredita gli importi versati dall’impresa direttamente nei conti correnti degli enti beneficiari (comune, Asl etc), senza oneri per il comune e con la possibilità per il Suap di disporre di un cruscotto sul web per la verifica di tutti i pagamenti effettuati.
Per l’avvio del servizio di pagamento on line è necessario che il Suap e gli enti coinvolti sottoscrivano un accordo non oneroso con l’operatore interbancario CartaSì.
Con riferimento all’analisi dei dati sull’attività degli Suap, il report illustra il trend dell’attività svolta dagli Suap (di Verbania, Domodossola e Omegna) nel triennio 2009 – 2011 e mette a confronto i dati relativi al 2011 e ai primi sei mesi del 2012 con l’aggiunta anche dei dati relativi al Suap di Stresa, costituito nel 2011.
Per i tre Suap di Verbania, Domodossola e Omegna e con riferimento al triennio 2009 – 2011, il numero dei procedimenti gestiti dagli Sportelli registra una diminuzione progressiva. Nei tre anni esaminati si evidenzia un calo di circa il 14 % sul totale dei procedimenti gestiti dai tre Suap.
Nel 2011 dall’analisi del settore di attività in cui operano le imprese che hanno avviato procedimenti presso gli Sportelli si rileva un decremento in tutti i settori di attività, tranne che nel settore industriale e dei servizi, in crescita. Nel 2011 e rispetto ai due anni precedenti, diminuisce il numero e il peso percentuale dei nuovi insediamenti sul totale degli interventi richiesti dalle imprese, mentre si conferma il primato delle ristrutturazioni e degli ampliamenti.
Dall’analisi degli indicatori di efficacia si evidenzia una diminuzione del tempo medio di conclusione dei procedimenti ( - 2 giorni) rispetto al 2010 e un incremento ( + 6 %) dei procedimenti che si concludono con un provvedimento favorevole per l’impresa (pari all’94 % del totale dei procedimenti gestiti nel 2011). Cresce il numero medio delle preistruttorie ( + 10 %) e si registra un incremento delle conferenze dei servizi (+ 9%). Il numero medio di pareri richiesti agli enti terzi aumenta, sia in valore assoluto che
relativo.
I dati relativi ai procedimenti gestiti nel 2012 sono in linea con quelli relativi al 2011. Per il biennio 2011 e 2012 sono presi in esame anche i dati relativi alle segnalazioni certificate di inizio attività (SCIA) gestite dagli Sportelli in attuazione del procedimento automatizzato disciplinato dal DPR 160/2010.
Per informazioni e approfondimenti sul sistema provinciale degli Sportelli Unici Associati è possibile contattare la Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola, Servizio Sviluppo del Territorio, tel. 0323/912.805 sviluppo.territorio@vb.camcom.it www.vb.camcom.it.
Suap associati del Vco chiedono procedure semplificate
Suap Associati del Verbano Cusio Ossola: le Associazioni di categoria chiedono un ulteriore sforzo per la semplificazione e la standardizzazione delle procedure.
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