Un 3-0 mai in discussione, obiettivamente, in terra gaudenziana che ha visto la formazione biancorossa di Simone Cavazzini sempre padrona del gioco. Rosaltiora non si espressa nel migliore dei modi, giocando una partita bruttina contro una squadra che mai ha perso punti ed ha lasciato per strada solamente sette set.
A parziale attenuante vanno segnalate le assenze in particolare di due centrali; Pamela Ferrari e Alessia Belardinelli, sostituite dalle giovanissime Sara Mercurio e Kendra Calabrese, che fanno parte delle giovanili e della schiacciatrice Federica Maggetto con la giovane Francesca Palumbo convocata. Nulla di grave per una formazione che raggiunta la salvezza gioca senza obiettivi fissati se non quello di cercare di fare più punti possibile e di guardare, a fine campionato, la posizione raggiunta.
Martedì le ragazze di coach Andrea Cova scenderanno in campo alle 18.00 al PalaManzini contro il fanalino di coda Pont S. Martin per il recupero del match rinviato il mese scorso. Gara da vincere. Prima della partita è stato osservato un minuto di raccoglimento per ricordare la figura di Franco Lasaponara, arbitro scomparso in settimana (alla famiglia le condoglianze di tutta ASD Rosaltiora) e, per volere del Coni, di Michele Scarponi, campione del ciclismo scomparso tragicamente in allenamento.
PRIMO SET
Cova deve inventare il pacchetto centrale l’assetto centrale e schiera Valentina Boschi in palleggio, Annalisa Cottini opposta, Sonia Cottini e Francesca Magliocco schiacciatrici, al centro con l’unica titolare presente Emily Velsanto c’è Sara Mercurio, libero è Giulia di Maio. L’inizio vede le novaresi andare avanti sul 4-2 ma Verbania riesce ad impattare sul 6-6 coi punti di Annalisa Cottini e di Emily Velsanto. Si resta punto a punto sino al 13-13 di Sonia Cottini poi arrivano alcuni errori che fanno scappare Scurato sul 19-14. Vega Occhiali non riesce a reagire ed imposta il gioco malamente permettendo alle novaresi dopo un 9-0 di parziale si fuggire sul 22-14. Entra Cecilia Gallucci in regia. Sonia Cottini trova il 23-16, Scurato va sul set point sul 24-16. Con un fremito di orgoglio Rosaltiora ne annulla cinque (un punto ed un ace di Sonia Cottini, un muro di Annalisa Cottini e due errori loro) ma la capolista chiude 25-21.
SECONDO SET
Nel secondo set è subito 10-5 per le gaudenziane, formazione magari non appariscente ma estremamente efficace soprattutto in fare di ricezione e difesa. Qualche punto delle ospiti verbanesi arriva insieme a quale errore casalingo tanto che il punteggio si porta sul 13-10. Va segnalato anche un doppio errore arbitrale che nega Vega Occhiali punti sacrosanti. La cosa certamente non ha influito più di tanto perché Scurato ne ha di più e riallunga sul 16-12. Cova cambia il centro e inserisce la quasi quindicenne Kendra Calabrese. Sul 18-12 entra anche Emma Saglio Trombone a rilevare Sonia Cottini in una fase difficile per la attaccante di Casale Corte Cerro. La banda ornavassese trova anche due punti che portano il risultato sul 21-16 a cui vanno aggiunti gli attacchi di Annalisa Cottini e la palletta di Francesca Magliocco che dicono 21-18. A questi break lacuali la capolista reagisce sempre: 25-19 e 2-0 per Scurato.
TERZO SET
Il terzo set rivedono in campo Sonia Cottini e Sara Mercurio e si fa notare un cambio dell’opposto con Marta Ossola che rileva Annalisa Cottini. C’è equilibrio sino al 6-6 (tre punti di Sonia Cottini, un muro punto ospite ed un ace di Marta Ossola a tabellino). La ricezione sbanda e Scurato allunga sul 9-7. Il tecnico lacuale richiama in campo Valentina Boschi in regia dopo alcuni punti di casa che portano il referto sul 12-7. Rosaltiora cerca di reagire con Sonia Cottini ed alcuni errori di casa la favoriscono: si va sul 13-10 ma è un fuoco fatuo perché ancora la capolista va sul 17-12 e nonostante due punti di Sonia Cottini ed una fast di Emily Velsanto oltra al cambio al centro, con il ritorno in campo della giovanissima Kendra Calabrese, le novaresi chiudono 25-16 e fanno 3-0, l’ennesimo 3-0 della loro trionfale stagione.
Pallavolo Gianni Scurato Novara – Vega Occhiali Rosaltiora 3-0 (25-21, 25-19, 25-16)
Vega Occhiali Rosaltiora: Boschi, Gallucci, Cottini A., Ossola, Cottini S., Magliocco, Saglio Trombone, Palumbo ne, Velsanto, Mercurio, Calabrese, di Maio (L), Ait (L2) ne. All: Andrea Cova.
LE PAROLE DI COACH ANDREA COVA
“Poco da dire davvero. Giocavano contro la squadra che ha letteralmente ucciso il campionato, ci siamo presentati obiettivamente senza due centrali ed abbiamo dovuto utilizzare nel ruolo due giovanissime di 15 anni che stanno lavorando per crescere. Detto questo mi sento di sottolineare che comunque noi abbiamo fatto una partita bruttina contro troppi errori, salvo la ricezione ecco, quella tutto sommato è andata abbastanza bene. Ora recuperiamo martedì contro Pont S. Martin e sarà una partita che dovremo cercare di vincere così come i nostri ultimi due ulteriori impegni. Dopo di che vedremo come avremo chiuso il campionato”.
Vega Occhiali Rosaltiora sconfitta dalla capolista
Nulla da fare per Vega Occhiali Rosaltiora sul campo della palestra delle Bollini di Novara contro la capolista Gianni Scurato Novara, già promossa in categoria superiore.
