osservazione su mentalità verbanese
Mi sono imbattuto in questa pagina quasi per caso. Avevo digitato '' rumori molesti'' ed è
uscito il link che riguardava il ferragosto rumoroso a Verbania e visto che io e la mia famiglia
ci siano stati fino a l'altro ieri, ho letto il contenuto sia dell'articolo che di tutti i commenti lasciatidagli altri utenti. Noi veniamo da Chioggia, una bellissima cittadina turistica ovviamente sul mar Adriatico tra il Delta del Po e la Laguna Veneta. A causa, per fortuna, del mio lavoro, io e la mia famiglia, viaggiamo moltissimo in tutto il mondo compresi gli Stati Uniti, l'Australia ed il Giappone e in molte occasioni ho sentito parlare, da gente dei vari posti sopra citati, della terribile maleducazione, inciviltà e squallore tipico della gente di Verbania ma in generale delle varie località del Lago Maggiore. Quindi, visto che
non eravamo mai stai in questi luoghi, abbiamo deciso di andarci a stare per due settimane. Così abbiamo preso un appartamento a Intra. La prima settimana abbiamo ricevuto la visita inaspettata delle forze dell'ordine a causa di forti rumori molesti come il volume della musica,
ritenuta molto alta, di alcune canzoni che stava ascoltando mio figlio, un volume invece abbastanza basso, alle 17:00 del pomeriggio, dai vicini di casa. Stessi vicini, uomini e donne che invece, oltre a parlare ad alta voce anche fino alle 3:00 di notte e soprattutto nelle prime ore pomeridiane quando dovrebbe esserci invece una certa tranquillità. Stessi vicini che in meno di
una settimana, attraverso una fitta rete di maldicenze, avevano già diffuso diffamazioni OSCENE su di me medesimo dandomi del barbone e del delinquente, su mia moglie chiamandola prostituta e squallida villana. Su mia figlia chiamandola apertamente mostro deforme a causa di una sua malformazione dovuta ad un incidente stradale, qualche anno fa. Nei giorni seguenti le stesse vicine non uscivano quasi più di casa, pur di ascoltare le nostre conversazioni, distorcerle e trasformarle in vere e proprie diffamazioni ai nostri danni. Poi c'è stato proprio il vero e proprio teatrino squallido messo su dai loro mariti che aizzati da queste ''donne'' ci hanno praticamente attaccati per il fatto che mia moglie, in una occasione aveva risposto per le rime a delle provocazioni DISUMANE pronunciate da queste ''signore'' verso di noi, in maniera indiretta. Siamo andati una sera ad un ristorante di cannero riviera e probabilmente dovevano esserci delle persone di Intra che a cui erano arrivate delle calunnie sul nostro conto e di cui oltre a guardarci e commentarci ad alta voce in maniera ostile e canzonatoria, si sono anche permessi di offendere apertamente mia moglie ( sempre a causa del fatto che ha ribattuto alla maleducazione delle vicine di casa). Venerdì, siamo stati ad una manifestazione di degustazione, in una piazza di Intra ma siamo dovuti andar via dopo neanche mezz'ora perchè molte ''persone'' si sono permesse di offendere tutti noi ma soprattutto mia figlia che è scoppiata a piangere sotto una pioggia di insulti e sarcasmo di cui lei era il fulcro di tutto quel veleno versatole addosso. Quando siamo andati al mercato, sempre a Intra è successa la stessa cosa ma verso tutti e quattro i componenti della mia famiglia.
Quindi devo dedurre nella maniera più assoluta che tutte quelle voci negativissime sulla gente di Verbania e del lago Maggiore in generale siano oltre che fondatissime anche molto ''leggere'' in confronto alla realtà di questa gente profondamente maleducata, incivile, folle e con un rispetto verso la vita umana pari a zero.
Non mi stupisce il fatto delle denunce per il periodo di agosto, a Pallanza per il volume alto di qualche locale, nelle righe sopracitate, sull'articolo, come non mi stupisce ciò che ho letto, nei commenti della signora Elvira, riguardo a ciò che è accaduto al ragazzo gay ed al suo compagno.
Non ho mai visto genitori insegnare ai propri figli di due o tre anni, a dare del c.., del b..., delle 'P' e molto di peggio, alle altre persone....QUI A VERBANIA SI. Non ho mai visto gente insultare e calunniare
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