AstroNews: Il miracolo del sole a Madonna di Campagna

La nostra stella Sole offre il suo calore, la sua luce infinita, le stagioni della nostra Terra, e anche miracoli astronomici, come quello che si ripete ogni anno da diversi secoli, e che è stato ritenuto Il "Miracolo del sole" della Chiesa di Madonna in Campagna, a Verbania di Pallanza.

A guisa di speciale meridiana solare, vede i raggi colpire un punto preciso, l’affresco dell'Immacolata B.V. , in date ben precise, e che rimanda all’osservazione dei fenomeni celesti, delle religioni antiche presenti sul territorio, quando i luoghi di culto venivano scelti con cura e “orientati” verso direzioni scelte e ben precise.

Il Sole compie questo suo miracolo due volte l'anno da secoli, ogni 25 marzo e 15 agosto alle ore 17.00, puntuale con un raggio di sole che attraversa il rosone e illumina il dipinto della Madonna. Il nucleo primitivo della chiesa è sicuramente anteriore all’anno Mille, e il “Miracolo del sole”, non è un caso, e probabilmente nemmeno voluto dalla ricostruzione cinquecentesca, ma affonda le sue radici nella storia più antica e legata ai primi abitanti del Verbano.

Prima del cristianesimo i Celti, fedeli osservanti della sacra circolarità del tempo dell’anno e delle fasi astronomiche, celebravano in questo periodo, apice dell’estate, il Lughnasad, la quarta e ultima festa cosmico-agraria del loro calendario.

La mezza estate corrisponde all’unione astronomica fra il sole e la luna, i luminari maggiori del cielo, celebrata anche dall’astrologia proprio con il segno femminile, lunare e acqueo del Cancro e quello maschile, solare e di fuoco del Leone. La quarta grande festa celtica aveva una valenza particolarmente agricola e si proponeva di garantire il favorevole andamento del ciclo con buoni e abbondanti raccolti. Ricordiamo che la zona di Madonna di campagna era di carattere agrario, per i vigneti, i frutteti ed attività di contadinado. Per questo nell’occasione della festa di mezza estate si offrivano spighe di grano, mentre i festeggiamenti si svolgevano con fiere, ricchi banchetti, grandi bevute e molti divertimenti.

Successivamente per la religione cattolico-cristiana, si è poi festeggiata invece l’assunzione della Beata Vergine, il momento nel quale, terminata la vita terrena, Maria viene accolta in Paradiso con l’anima e con il corpo. Intorno al VII secolo, si iniziò appunto a celebrare l’Assunzione di Maria, il cui dogma verrà riconosciuto come tale solo nel 1950.

E quei giorni nei quali si verifica il miracolo non sono stati stabiliti dai progettisti della chiesa per puro caso, sia dal punto di vista naturale che da quello religioso, ma esclusivamente astronomico, ipotizzando che la chiesa fosse come una meridiana solare. Tutto nacque dal fatto che Il 25 di marzo da sempre segna praticamente l’inizio della Primavera e il risveglio della natura. Per la religione cattolico-cristiana è il giorno in cui l’arcangelo Gabriele diede annuncio del concepimento di Gesù a Maria. Mentre Il 15 agosto per la natura è il giorno in cui l’estate volta verso l’autunno, con le giornate che prendono già ad accorciarsi visibilmente e la temperatura inizia a cambiare, momento in cui la frutta arriva alla sua maturazione, così come il grano nei campi. Leggi QUI il post completo