Il FAI restaurerà l'Oratorio del Sasso a Cursolo Orasso
Il Fondo Ambiente Italiano sceglie uno dei luoghi votati nella nostra provincia per un progetto pilota di restauro
👤 Redazione ⌚ 15 Dicembre 2013 - 12:15 1 commentoa-
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Circa un anno fa il FAI aveva organizzato un "sondaggio online" per votare i "luoghi del cuore".
Si trattava di segnalare quelli che erano i luoghi che, a giudizio del votante, doveva essere salvati dal degrado.
Fra i vari luoghi segnalati aveva fatto rumore l'Oratorio del Sasso di Cursolo Orasso.
Riportiamo, direttamente dal sito del FAI, le motivazioni di tale scelta
Motivazione Della Scelta
Piccolo gioiello interamente in pietra, inserito in un contesto paesaggistico e naturalistico di pregio rimasto fino ad oggi pressoché intatto, l’Oratorio di Santa Maria del Sasso sorge all’interno del Geo Parco Sesia – Val Grande, recentemente inserito nella Rete Mondiale dei Geo Parchi dell’UNESCO. L’oratorio versa in stato di degrado e la necessità primaria è dunque di fermare il deterioramento prima che comprometta in modo irreparabile gli elementi di pregio più significativi - affreschi, soffitto a cassettoni, pavimento in pietra - la cui perdita avrebbe non solo un impatto culturale, ma anche sociale ed emotivo sulla popolazione locale. L’affetto per l’Oratorio è stato infatti ampiamente dimostrato durante il VI censimento “I Luoghi del Cuore”, con la raccolta di oltre 5.000 firme, numero enorme per Cursolo Orasso, paesino abitato da 106 persone e posto a 890 metri s.l.m; l’intervento del FAI e di Intesa Sanpaolo vuole dunque rappresentare un primo, fondamentale, passo per l’avvio del recupero artistico e architettonico di questa importante testimonianza di valori religiosi e sociali della cultura montanara nonché un “cantiere pilota” per reperire ulteriori fondi per il restauro complessivo del Bene.
Intervento Luoghi Del Cuore
L’azione del FAI e di Intesa Sanpaolo, richiesta dal Comune di Cursolo Orasso, sarà preliminare al recupero degli affreschi: la necessità primaria è infatti quella di arrestare il degrado in cui versa attualmente il Bene, legata principalmente ai problemi di umidità che interessa parte degli intonaci interni della parete esposta a nord; l’intervento prevede dunque un’immediata azione di impermeabilizzazione per eliminare qualsiasi problema di infiltrazione di acque superficiali sulle murature perimetrali, operazione a seguito della quale si potrà procedere con il restauro architettonico e artistico dell’Oratorio.
Contributo Assegnato
30.000 €
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