Teatro Locarno: “Ieri è un altro giorno!”
Un nuovo divertentissimo spettacolo, martedì 7 e mercoledì 8 febbraio alle ore 20.30, al Teatro di Locarno con “Ieri è un altro giorno!”, commedia di Silvain Meyniac e Jean Francois Cros che è stata nominata Miglior Commedia ai Molière 2014.
👤 Redazione ⌚ 6 Febbraio 2017 - 10:23 Commentaa-
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La versione italiana, firmata da Luca Barcellona e David Conati, conta sulla regia di Eric Civanyan, lo stesso regista che ha curato l’allestimento francese e vedrà in scena Gianluca Ramazzotti, Antonio Cornacchione e Milena Miconi.
Commedia moderna, piena di sorprese, “Ieri è un altro giorno!” parte da un avvocato che è sul punto di concludere la causa più importante di tutta la sua carriera. Una causa per la quale si ritrova a fare i conti con la sua etica professionale, messa a dura prova dalle richieste del suo capo e di suo genero, ma che potrebbe aprirgli le porte per un impiego in uno studio legale di Londra. Il suo sogno.
Una pièce solida, moderna, dai risvolti incredibili e inaspettati, perfettamente costruita con abile geometria di scrittura e con grande inventiva. La vicenda, tratteggiata con eleganza e leggerezza dall’inconfondibile tono francese, ambientata in un importante studio legale, riserva una serie di scoppiettanti sorprese che ne movimentano la trama fin dalle prime battute.
Difficile svelare la storia senza poter rivelare tutti gli snodi sorprendenti della trama che il pubblico scopre al suo incedere sulla scena e, sono gli stessi protagonisti prima di salire sul palco, a non voler svelare nulla perché “accadranno cose – dice Ramazzotti – che sconvolgeranno il corso della storia e nel momento in cui l’avvocato irreprensibile, ossessionato dalle sue manie Pietro Paolucci da me interpretato, pur di raggiungere il suo sogno di lavorare a Londra commetterà un gesto irreparabile contrario alla sua etica, la sua quotidianità sarà condizionata da uno strano tipo dotato di un particolare potere che sconvolgerà tutto.
Da quel momento in poi, la sua segretaria Sofia, inciampa sempre nel tappeto, il suo capo gli chiede sempre la stessa cosa e io non riuscirò a sbarazzarmi di quello strano individuo che mi sta di fronte e che mi impedisce di proseguire il mio lavoro.
Gli episodi si ripetono in continuazione fino all’insospettabile finale”.
Il pubblico segue con attenzione una storia surreale ma particolarmente comica dove spicca il genere boulevard di un teatro leggero, completamente ricostruito da professionisti che snodano una vicenda man mano che va avanti.
I ritmi sono incalzanti, gli attori non commettono alcun errore, sono perfetti nel ripetere scena dopo scena, un copione che strappa risate e continui applausi.
In scena Gianluca Ramazzotti, Antonio Cornacchione e Milena Miconi con Biancamaria Lelli, con la partecipazione di Antonio Conti e con Alessandro Sampaoli.
Gianluca Ramazzotti torna ancora una volta sul palco di Locarno dove ha collezionato grandi successi con le commedie. “Taxi a due piazze” e “Se devi dire una bugia dilla più grossa”.
Antonio Cornacchione si è caratterizzato per un tormentone sul "Povero Silvio!", satira sulla "bontà" incompresa di Silvio Berlusconi e titolo di due suoi libri.
Prevendita e info: Organizzazione Turistica Lago Maggiore e Valli, tel. 091 759 76 60 oppure sul sito www.teatrodilocarno.ch Leggi QUI il post completo