“Tra Liguria e Toscana: storie di mafie e confini”
Venerdì 20 gennaio alle ore 21.00, presso la Biblioteca Civica “Gianfranco Contini” di Domodossola (via Rosmini, 20) si terrà l’evento organizzato dal Coordinamento provinciale di Libera VCO “Tra Liguria e Toscana: storie di mafie e confini”
👤 Redazione ⌚ 19 Gennaio 2017 - 19:06 Commentaa-
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In questa occasione avverrà la presentazione del libro “Il confine. Tra Liguria e Toscana, dove le mafie si fanno in quattro” di Marco Antonelli.
Marco Antonelli, giovane referente di Libera La Spezia, laureatosi nel 2013 presso l’Università di Pisa con il corso di Master in “Analisi, prevenzione e contrasto della criminalità organizzata e della corruzione” del Dipartimento di scienze politiche, dal 2014 lavora come tutor e project manager presso il corso di Master stesso, in collaborazione con “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” e “Avviso Pubblico. Enti locali e regioni per la formazione civile contro le mafie”. Da tempo studia la presenza della criminalità organizzata sul proprio territorio, con particolare attenzione alle connessioni tra le mafie e i diversi settori della società.
L’incontro darà l’avvio alla percorso di eventi culturali e artistici per la cittadinanza pensato da Libera VCO appositamente per la nostra provincia in preparazione della “XXII Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”.
Questa giornata rappresenta fin dal 1995, anno della fondazione dell’associazione Libera, un appuntamento annuale altamente simbolico. Da sempre si è celebrata a livello nazionale, radunando le molteplici realtà che compongono lo scenario dell’antimafia in una grande città d’Italia. Avvicinandosi alla conclusione dell’iter legislativo che ufficializzerà il 21 marzo come giornata di interesse per l’intero paese, obiettivo che si porta avanti da anni, si è deciso di celebrare questo momento a livello regionale. Nel 2016 per il Piemonte la manifestazione ha avuto luogo a Torino, mentre quest’anno la città scelta è stata Verbania. Le motivazioni che hanno spinto a prendere questa decisione sono legate alla volontà di puntare l’attenzione sul tema della cosiddetta “area grigia”, territorio di collusioni e complicità spesso nascosto ma più che radicato nella nostra provincia. Il documento che troverete in allegato in questa mail illustra più dettagliatamente le motivazioni che porteranno l’intera regione alla manifestazione del 21 marzo 2017 nel nostro capoluogo. Leggi QUI il post completo