Vega Occhiali Rosaltiora cade a Bellinzago
Quella contro Bellinzago era di per se una partita di quelle toste, la formazione novarese è costruita per le alte sfere di classifica e soprattutto in casa è difficile da battere, soprattutto ora che dopo il cambio di panchina si è rimessa in quadro.
👤 Redazione ⌚ 18 Dicembre 2016 - 13:01 Commentaa-
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Se una partita del genere la si affronta in maniera incerottata, con molte giocatrici che durante la settimana sono state colpite da fastidiosi attacchi influenzali e febbrili, recuperate in extremis ecco che vincere diventa abbastanza difficile.
Passa infatti Bellinzago per 3-1, un successo legittimo, sia chiaro, delle gialloblù con Verbania che nei primi due set ha giocato praticamente alla pari e nel restanti parziali ha sbagliato troppo per poter giocare un brutto scherzo alla formazione di Daniele Bebbu, benchè nel quarto set sia riuscita a saturare un ampio svantaggio impattando le sorti del parziale, salvo poi disfare la tela tessuta con vari errori. Il 2016 della squadra di Cova si chiude a 17 punti, in sesta posizione di classifica, frutto di 6 vittorie e 4 sconfitte. Se l’obiettivo, come è sempre stato dichiarato, è la permanenza in categoria si può dire che il torneo delle lacuali non è certamente da buttare e va visto come positivo, con la zona rossa lontana 10 punti.
Formazione obbligatoria per Cova con Valentina Boschi in regia, Annalisa Cottini opposta, Sonia Cottini e Francesca Magliocco di banda, al centro Pamela Ferrari ed Emily Velsanto, entrambe ancora febbricitanti e libero Giulia di Maio. Primo set in grandissimo equilibrio e bello da vedere. Solo nel finale, sul 21-21, con le due squadre che massimo sono riuscite a prendersi due punti di vantaggio, il set ha visto Bellinzago allungare sul 23-21 e poi sul 24-22. Un errore di Francesca Magliocco regala il 25-22 alle padrone di casa.
Il secondo set è tutto sommato fotocopia del primo ma in questo caso è sempre Verbania ad avere i due punticini di vantaggio (da segnalare un punto da ricezione del libero Giulia di Maio, cosa rara). Bellinzago pareggia sul 22-22 ma Vega Occhiali Rosaltiora nel finale non sbaglia e l’ace di Sonia Cottini disegna uno speculare 22-25 che impatta la partita. E’ il set che vede maggiormente in verve Bellinzago. La squadra di Bebbu scappa subito sul 6-4 e Cova cambia gli opposti inserendo Marta Ossola (pure lei in preda alla febbre) per Annalisa Cottini. Poco da fare, il parziale è tutto di casa tanto che i punti da recuperare diventano molti, cambia anche la regia con Gallucci per Boschi, rientra Annalisa Cottini ma ormai è gara chiusa. Finisce 25-17 e Bellinzago si porta avanti 2-1.
Il quarto set inizia similare al primo ed il 10-3 Bellinzago dice tutto. Qui Verbania sbaglia molto. Entra Federica Maggetto per Francesca Magliocco, torna Boschi in regia ma à 15-8 per le novaresi. Qui forse per un calo mentale di Bellinzago, forse per un gioco più pulito di Rosaltiora arriva un parzialone che addirittura impatta il set sul 16-16 con un ace di Boschi. Verbania, che parrebbe avere in mano l’inerzia del set stesso, sbaglia troppo e si prende un controparziale di 4 punti con altrettanti errori: 20-16 e gara virtualmente chiusa. Le verbanesi lottano con i denti (bel turno di battuta della giovane Emma Saglio Trombone) ma alla fine Bellinzago fa 25-22 e si prende tre punti.
Pallavolo Bellinzago – Vega Occhiali Rosaltiora Verbania 1-3 (25-22, 22-25, 25-14, 25-22)
Vega Occhiali Rosaltiora: Boschi, Gallucci, Cottini A., Ossola, Cottini S., Magliocco, Saglio Trombone, Maggetto, Velsanto, Ferrari, di Maio. All: Andrea Cova.
LE PAROLE DI ANDREA COVA
“Si è vero siamo arrivati a questa partita abbastanza incerottati e reduci da influenze e febbri che peraltro ancora non erano passate, in questo modo non puoi pensare di andare a Bellinzago e giocare un brutto scherzo ad una squadra come quella novarese – dice coach Cova – ma a me non piace cercare scusanti e non mi attacco certamente a queste cose. Abbiamo giocato una gara tutto sommato simile a quella di Lessona, sbagliando troppo nei momenti delicati della gara, anche se per la verità qualcosa di più della precedente sconfitta in trasferta l’abbiamo fatta vedere, fisicamente abbiamo pagato la condizione non ottimale, non ci attacchiamo a nulla ma questo va detto. Chiudiamo l’anno in sesta posizione ed è vero che siamo scesi dalla terza piazza ma non voglio che si dimentichi che noi dobbiamo salvarci, dobbiamo mantenere la categoria e questo è l’unico obiettivo che abbiamo quindi direi che proprio male non stiamo facendo anzi Leggi QUI il post completo