As You Like It (Come vi piace)
As You Like It (Come vi piace), in scena venerdì 2 dicembre al Teatro Maggiore di Verbania, è una commedia scritta a cavallo tra il 1599 e il 1600 ( da un romanzo di Thomas Lodge ) per accontentare, anzi accattivarsi gli spettatori londinesi.
Per questo grandi come George Bernard Shaw e Lev Tolstoy l'hanno criticata e quasi disprezzata: una commedia leggera, ludica, senza introspezioni e moralismi e dove si conclude che la felicità è innamorarsi o al massimo , scegliere la vita religiosa.
Ed è per la sua leggera e gioiosa e umile ( mai modesta ) scrittura, che nel corso dei secoli è sempre stata portata in scena con succeso di pubblico.
In breve la trama: la bella Rosalinda fugge con la cugina Celia e il giullare Pietraccia nella foresta di Arden per sottrarsi alle persecuzioni e al clima gaglioffo della corte dello zio duca: Si innamora del gentiluomo Orlando.
Si finisce con quattro matrimoni tra i personaggi della commedia e nuove scelte religiose per il cattivo Duca e per Jacques . Come può una trama pastorale oggi riempire i teatri. Sicuramente per la magia delle parole di Shakespeare, ma anche perchè The Bard nelle opere, dove sembra non esserci un massaggio, può , e deve essere riletto e interpretato come ha fatto il regista Leo Muscato. Il Martinese, cresciuto alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano di Streheler e del concittadino Paolo Grassi, ha dato già prove di talento sia nella regia teatrale, che in quella operistica.
Indubbiamente sa entrare nei testi, comprenderli, realizzarli e sempre non stravolgendo lo spirito dell'autore. Nella messa in scena di questo "Come vi piace" si uniscono passione, fantasia originalità e tanta professionalità lessicale.
Le musiche dialoganti, ludiche e fiabesche sono interpretate dal vivo con chitarra acustica da Dario Buccino. che ne e' anche l'autore. La scena povera , fiabesca ed essenziale ( foglie e foglie sono la foresta di Arden ) è di Federica Parolini.
I costumi concreti, senza tempo e mai banali sono di Vera Pierantoni. Gli interpreti da Eugenio Allegri, Michele Di Mauro, Mariangela Granelli a tanti giovani attori cresciuti con lo Stabile di Torino sono sempre misurati, pur trasmettendo gioia e calore allo spettatore anche nuovo di testi classici.
ualche gigioneria, nel significato classico del termine, si perdona. Del resto, stanno recitando "Come vi piace" e questo Shakespeare la impone. Alla fine gli attori si uniscono nello spassoso e surreale "Coro delle pecore" per salutare e trasmettere il messaggio di un Teatro d' Autore, che può essere leggero, ma porta emozioni e sensazioni. Ancora una volta si rinnova tutto il mondo è un palcoscenico e gli uomini e le donne sono soltanto attori. Hanno la loro uscita come la loro entrata e nella vita ognuno recita molte parti .
La proposta e la sfida: organizzare per i testi più significativi una rappresentazione per le scuole una consuetudine, che ha avvicinato al teatro tanti giovani. E' un investimento per il Teatro, ma anche per la collettività del resto, Il Teatro Maggiore è pubblico.
Il commento: una messa in scena recente, ma collaudata di Leo Muscato di "Come vi piace" da non perdere, se si è fanciulli o se si vuole entrare nel mondo magico delle fiabe: Due ore, che si ricorderanno e aiuteranno a cancellare tristezza e quotidianità.
Leggi QUI il post completo