MoVimento 5 Stelle su Verbania
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del Movimento 5 stelle su: porto Palatucci, serata Democrazia Diretta dell’8 Novembre, serate tematiche Trasporti e Sanità.
👤 Redazione ⌚ 13 Novembre 2013 - 10:34 Commentaa-
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Porto Palatucci.
Il MoVimento 5 Stelle di Verbania, per mezzo del suo Consigliere Regionale Davide Bono, presenterà un’interrogazione al Presidente del Consiglio Regionale, Valerio Cattaneo, circa le dichiarazioni del capogruppo del PD Aldo Reschigna dei giorni scorsi (insieme ai candidati Sindaco del PD Marchionini e Brignoli), sulle modalità di reperimento fondi per ripristinare il porto Palatucci di Intra. Non mettiamo in dubbio che il porto di Intra abbia attirato turisti ma ci chiediamo che tipo di turismo si intende privilegiare. Non crediamo che i Verbanesi abbiano tutti una barca da dover collocare nel porto e nemmeno che attiri grosse masse di persone. Riteniamo che i finanziamenti FAS destinati alla realizzazione del tratto di pista ciclabile che collegherebbe Verbania a Fondotoce debbano rimanere tali, e che sia prioritaria anche la realizzazione di tutta la tratta di pista ciclabile fino all’Ossola. Il 25 Agosto le avverse condizioni atmosferiche hanno portato alla luce le, per ora ipotetiche, importanti carenze manutentive, ovviamente tutte da verificare, e che si sostiene si sarebbero ulteriormente aggravate in particolare già da un anno a questa parte. Eppure l’opera è stata contestata fin dalla prima progettazione in quanto la localizzazione non è mai stata ritenuta tra le migliori. Per fare un porto non basta avere un bel parcheggio (come sostenuto dal consigliere Aldo Reschigna) ma bisogna verificarne la fattibilità: è indubbio che in quella tratta ci siano correnti sfavorevoli e che un porto di quella tipologia non avrebbe resistito a lungo. Si dovranno quindi individuare eventuali responsabilità per quanto è successo nella notte tra giovedì e venerdì nonostante le condizioni meteorologiche eccezionali soprattutto per questa stagione, ma oltre a valutare l’effettiva o meno manutenzione sarebbe bene andare a monte e partire dalla sua realizzazione. Nelle more di ogni valutazione e progettazioni sulle modalità di ricostruzione del porto, il Movimento 5 Stelle è fortemente contrario all'utilizzo dei fondi stanziati dal FAS perché ritiene la costruzione della pista ciclabile una priorità, sia per incentivare il turismo, sia per migliorare la viabilità sempre più congestionata. I cittadini hanno il diritto di avere una ciclabile che colleghi finalmente Verbania all’Ossola per favorire un turismo sostenibile e alla portata di tutti, tutti i turisti e tutti i cittadini, indipendentemente dal loro portafoglio.
Resoconto serata Democrazia Diretta dell’8 Novembre.
Il MoVimento c’è ed ha bisogno della partecipazione dei verbanesi. Dopo la serata con i cittadini parlamentari, venerdì scorso c’è stato il primo incontro per la preparazione del programma per l'elezione Comunale. Il tema è stato la democrazia diretta come metodo partecipativo a tutti i livelli, la serata e' stata condotta dal presidente di “Piu'DemocraziaSestoSanGiovanni” che si occupa da anni di diffondere e sfatare i miti sugli strumenti di partecipazione diretta alla politica. Senza dubbio alcuni punti del programma saranno relativi al Regolamento ed allo Statuto Comunale per far si che i cittadini possano interagire con i propri rappresentanti quando necessario. Noi del Movimento 5 Stelle crediamo che la democrazia diretta possa essere anche una buona leva per stimolare un'ampia partecipazione pubblica e per trasformare le numerose critiche che si rivolgono ai partiti storici in proposte concrete.
Per questo i prossimi incontri non saranno delle “lezioni” a cui i cittadini dovranno assistere ma un momento di Agorà dove potranno essere avanzate, discusse e votate le proposte da inserire nel programma.
Presentazione serate tematiche Trasporti e Sanità.
Ci ritroveremo ancora per parlare di Trasporti e Viabilità giovedì 28 Novembre e di Sanità Sabato 14 Dicembre. Per inciso - sappiamo bene che la Sanità non è un argomento di cui è direttamente responsabile il Sindaco, ma essendo il Comune la prima figura politica con la quale i cittadini si relazionano ha il dovere di raccogliere tutte le istanze e di farle valere come può, e nel caso specifico può farlo portandole in conferenza dei servizi.
Ogni serata avrà una forma snella, concreta e partecipativa: ci sarà una breve introduzione del tema da una persona “esperta”, un tempo per la raccolta delle proposte, poi la presentazione delle singole proposte da parte dei cittadini, la discussione e la votazione. Ovviamente più le idee saranno chiare e supportate, più facile sarà che siano ampiamente condivise (in soldoni che prendano un maggior numero di voti). Questa metodologia, detta “Parola al Cittadino”, non è nient'altro che il nostro modo di mettere subito in pratica i principi di quella Democrazia Diretta che vorremmo inserire nella vita pubblica. Per essere precisi, le proposte maggiormente votate durante le serate non saranno inserite immediatamente nel programma, ma verranno ancora studiate ed eventualmente modificate (sempre con il sistema “Parola al Cittadino”). Per quanto sarà possibile si cercherà di valutare l'effettiva sostenibilità economica di ogni proposta e, soprattutto, insieme ai cittadini valuteremo le priorità. Da sempre abbiamo visto programmi elettorali orizzontali – nel senso di . Sappiamo benissimo che ciò è falso, non è possibile, e non ci stiamo a costruire una proposta politica in questo modo.
La nostra prima vittoria sarà la partecipazione, speriamo di poter raggiungere tutte le persone che si sentono insoddisfatte di questa politica e che sono interessate a riprendere in mano il proprio futuro e quello della nostra città. A Genova il 1° Dicembre
Il primo dicembre ci sarà un avvenimento importante, il terzo V-day, a Genova, dopo il primo nel 2007 a Torino, dove si sono raccolte 350.00 firme di iniziativa popolare per un parlamento pulito, riforma legge elettorale, massimo due mandati e fuori i condannati, e quello del 2008 a Bologna dove di firme ne sono state raccolte 1.400.000 per togliere il finanziamento pubblico ai giornali e migliorare la qualità del giornalismo. Tutte e due son state denigrate dai partiti di maggioranza PDL e il suo alleato PD, facendo decadere la prima e snobbato la seconda. Non ci è rimasto che metterci in gioco e proporci per guidare una nostra rivoluzione culturale, dal basso e non violenta, o almeno tentare di rimettere in riga gli altri. A febbraio siamo stati premiati come primo movimento politico ma ci siamo trovati all'opposizione, grazie al governo di larghe intese che, pur di impedirci di lavorare, ha visto fianco a fianco partiti apparentemente opposti per spartirsi le commissioni. Hanno rifiutato la nostra proposta di Rodotà come presidente della Repubblica tanto che ha dovuto ricandidarsi Napolitano nonostante avesse negato ripetutamente di volerlo fare.
Il fatto strano è che per tutti, noi siamo i colpevoli, siamo i populisti che agitano le masse, i "grillini" incompetenti e moralisti, e lo dicono loro, i politicanti, i giornalisti, gli industriali, i banchieri, tutta gente per bene che da più di vent’anni decidono e distruggono la democrazia e l’Italia; è bene che sappiano che non molleremo, che abbiamo appena iniziato. Sarà dura, ma per noi lo è sempre stato.
Anche noi del M5S del VCO stiamo organizzando il viaggio in pullman per andare a Genova, e non gratis come quelli per Berlusconi, ma come sempre con le nostre tasche, perché la partecipazione politica si può fare anche con costi non esorbitanti.
Chi fosse interessato può chiamare il n. 347-9463254 per informazioni su orari e costi, o mandare una mail a verbania@piemonte5stelle.it.
Sarà un ulteriore modo di conoscersi, confrontarsi e dialogare. Di andare oltre.
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