Riunione italo/svizzera in applicazione dell’Accordo sull’imposizione dei lavoratori frontalier
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del Dipartimento delle finanze e dell’economia svizzero.
👤 Redazione ⌚ 26 Ottobre 2013 - 16:39 Commentaa-
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Roma, 25 ottobre 2013
Si è svolta ieri a Roma l’annuale riunione bilaterale prevista dall’articolo 5 dell’Accordo italo/svizzero del 1974 sull’imposizione fiscale dei lavoratori frontalieri italiani e sulla relativa compensazione finanziaria a favore dei Comuni italiani di confine.
Le due Delegazioni sono state coordinate dal dott. Paolo Puglisi, per la parte italiana e dal direttore Lino Ramelli per la parte svizzera.
La Delegazione italiana comprendeva rappresentanti del Ministero dell’Economia e delle Finanze nonché delle Regioni Lombardia, Piemonte, della Regione autonoma Valle d’Aosta, della Provincia autonoma di Bolzano/Alto Adige, delle Comunità montane della provincia del Verbano-Cusio-Ossola e dell’Associazione dei Comuni di frontiera con il Cantone Ticino.
La Delegazione Svizzera era costituita da rappresentanti delle Amministrazioni delle contribuzioni dei Cantoni Ticino, Grigioni e Vallese e della Segreteria di Stato per le questioni finanziarie internazionali, nonché del Dipartimento federale degli Affari Esteri.
I lavori, che si sono svolti in un clima di cordiale amicizia e fattiva collaborazione, hanno permesso di verificare l’importanza per le zone frontaliere dell’accordo in questione e rilevare nel contempo il contributo dei lavoratori frontalieri italiani all’economia svizzera.
La Delegazione italiana ha illustrato sia la ripartizione – tra gli enti locali interessati – delle somme ristornate per l’anno 2010, sia le opere che sono state realizzate e che sono in fase di progettazione grazie a tali somme.
La Delegazione svizzera ha comunicato che l’importo della compensazione finanziaria sulle remunerazioni dei frontalieri per l’anno 2012 ammonta a franchi 58.675.552,65 di cui è già stato effettuato il relativo versamento ed ha, inoltre, fornito i dati statistici relativi al numero dei frontalieri italiani che operano nei Cantoni interessati dall’accordo.
Per ulteriori informazioni rivolgersi a:
DIPARTIMENTO DELLE FINANZE E DELL’ECONOMIA
Lino Ramelli, direttore della Divisione delle contribuzioni, lino.ramelli@ti.ch, tel. 091/ 814 39 53
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