Riqualifica edilizia zona ex Ospedale Intra
La Giunta ha preso atto dello studio di fattibilità del compendio immobiliare dell'ex ospedale san rocco, in località vigne basse, promosso dall'azienda territoriale per la casa a.t.c. di novara e del Verbano-Cusio-Ossola.
👤 WebMaster ⌚ 13 Maggio 2012 - 11:55 Commentaa-
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La Giunta quindi delibera di dare seguito ai successivi adempimenti previsti, finalizzati alla sopradescritta azione urbanistica di rinnovo e riqualificazione ambientale ed edilizia dell’intera area del complesso dell’ex Ospedale di Intra, oltre alle trasformazioni in sponda sinistra del torrente San Giovanni, definite e precisate nello studio.
L’ASL VCO e l’Agenzia Territoriale per la Casa di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola hanno concordato di sottoscrivere una intesa, volta a creare le condizioni per rendere operativo il recupero di tre complessi immobiliari di proprietà dell’ente costituiti da:
- edificio in Via Guglielmazzi angolo Via Mazzini a Pallanza – Verbania;
- edificio in Via Simonetta ad Intra – Verbania;
- aree ed immobili nell’ambito dell’ex complesso ospedaliero del S. Rocco ad Intra.
Considerato che detti edifici ed immobili sono stati oggetto di Dossier di Candidature per l’ottenimento di finanziamenti per la formazione di Studi di Fattibilità nell’ambito del 2° Biennio del “Programma casa: 10.000 alloggi entro il 2012” della Regione Piemonte.
Dato atto che il presente Studio di Fattibilità è finalizzato ad una significativa azione urbanistica di rinnovo e riqualificazione ambientale ed edilizia dell’intera area del complesso dell’ex Ospedale di Intra, oltre alle trasformazioni in sponda sinistra del torrente San Giovanni, definite e precisate nello studio.
Rilevato che, per quanto sopra, l’intervenuto Studio di Fattibilità promosso dall'Azienda Territoriale per la Casa A.T.C. di Novara, riguardante le aree ed immobili nell’ambito dell’ex complesso ospedaliero del S. Rocco ad Intra – Verbania, rappresenta e definisce i seguenti elementi:
- nuovi edifici con destinazioni d’uso relative alle parti residenziali (edilizia
sovvenzionata/agevolata ad opera di ATC), residenze protette per anziani (RAF),
foresteria al servizio degli ospiti dell’Hospice della struttura centrale;
- disposizione dei nuovi edifici in rapporto alla viabilità pubblica esistente con particolare riferimento ai flussi provenienti dalla Via della Resistenza;
- organizzazione l’intersezione tra la Via della Resistenza, Via F. Filzi, Via Vigne Basse e Via alla Ferrovia proponendo soluzioni per risolvere le specifiche problematiche viarie provocate dai flussi degli insediamenti sviluppati negli ultimi anni nelle aree attorno ed in prossimità di Via della Resistenza;
- connessione delle relazioni di carattere urbano e viabilistico che l’intervento di recupero e riqualificazione sull’area del S. Rocco con la parte urbana di Intra sviluppata negli anni ‘60/’70 lungo la Via F. Filzi;
- soluzione al deficit urbanizzativo primario ed infrastrutturale che tutta l’area descritta presenta nel suo insieme.
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