Oktober Peer

Un evento Up2Peer dedicato agli studenti

“Up2Peer: peer education e digitale vs rischio alcol correlato” è un progetto Interreg tra la provincia del Verbano Cusio Ossola e il Canton Ticino, il cui obiettivo è di contrastare, con uno sforzo comune e con strumenti innovativi, modalità dannose di consumo di bevande alcoliche tra i giovani.

Al progetto aderiscono sul versante italiano: Provincia VCO (capofila), ASL VCO, Consorzio dei Servizi Sociali del Verbano, Associazione Contorno Viola, Coop. ICS e Università Cattolica del Sacro Cuore, e sul versante svizzero Associazione Radix (capofila). Il progetto, inoltre, si avvale delle partnership tecniche di LBA Consulting, Daily Creative Studio ed Eclectica.

Up2Peer promuove interventi d’informazione e prevenzione negli istituti scolastici e nei luoghi del divertimento notturno avvalendosi anche dell’aiuto di peer educator, giovani formati per svolgere un’attività di sensibilizzazione ed informazione verso ragazzi della stessa fascia d’età. Ma non solo, Up2Peer vuole avvicinarsi ai giovani anche attraverso l’uso della tecnologia, sviluppando un’applicazione per smartphone e tablet che supporti gli utenti valutando la loro attitudine alla guida in presenza di consumo alcolico.

Nell’ambito di questo progetto è stato organizzato a Verbania per il 23, 24 e 25 ottobre Oktober Peer, una tre giorni durante la quale una cinquantina di peer educator provenienti dalle scuole delle zone di Vco, Canton Ticino, Biella e Casale Monferrato, saranno impegnati in tre diversi laboratori per la messa a punto dell’applicazione, lo sviluppo di una campagna promozionale dedicata e la progettazione degli interventi nelle classi sul tema del rischio alcol correlato con il supporto dell’applicazione stessa da parte dei peer.

Come ormai nella logica degli eventi della peer education, i laboratori saranno gestiti da tutor adulti e da un creativo del settore.

Eventi simili si sono già svolti a Verbania, sempre in ambito di progetti Interreg, che hanno permesso anche in passato di lavorare con la metodologia della peer education su temi legati alla prevenzione e alla comunicazione tra pari, riscuotendo un notevole successo ed interesse. Leggi QUI il post completo