Philippe Daverio racconta la nascita del Divisionismo
L'Associazione Culturale Mario Ruminelli e il Lions Club di Domodossola saranno partner in uno degli eventi culturali più attesi della stagione: la visita del professor Philippe Daverio a Domodossola. “Idealisti e sognatori”.
👤 Redazione ⌚ 12 Ottobre 2016 - 19:06 9 commentia-
+
Il celebre storico dell'arte arriverà nel capoluogo ossolano per il quinto appuntamento della stagione dell'Associazione Culturale Mario Ruminelli.
Giovedì 13 ottobre alle ore 18.00 al teatro Galletti di Domodossola l’insigne storico dell’arte parlerà della nascita del Divisionismo, l’ampio movimento pittorico cui, almeno per un periodo, appartenne Carlo Fornara, pittore vigezzino e figura di primo piano di quella corrente assieme a Segantini, Previati e Pelizza da Volpedo.
Con la loro poetica, basata sulla tipica scomposizione del colore, i divisionisti italiani si posero come punto di passaggio tra il “pointillisme” francese, di Seurat e Signac, il Simbolismo europeo ed il Futurismo italiano di Boccioni e Balla: la lettura di questo percorso da parte di Daverio sarà di grande interesse sia per i cultori della materia che per tutti gli appassionati d’arte.
Il professor Daverio completerà la sua giornata in Ossola con visite a Palazzo San Francesco, alla Fondazione Poscio, al Museo e alla Biblioteca Gaddo del Collegio Rosmini e sarà ospite del Lions Club locale presso la Scuola Alberghiera del Collegio Rosmini.
L’appuntamento al Teatro Galletti sarà, come per tutte le date della rassegna culturale, ad ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili, come nei desideri della professoressa Paola Ruminelli, ideatrice della rassegna culturale.
Philippe Daverio è nato a Mulhouse in Francia; la sua attività inizia nel capoluogo lombardo.
Specializzato in arte italiana del XX secolo, ha dedicato i suoi studi al rilancio internazionale del Novecento. Commentatore per diversi giornali tra cui Corriere della Sera, Il Sole 24Ore, Avvenire, si è sempre definito uno storico dell'arte e così viene scoperto dal pubblico televisivo di Raitre: dal 2001 al 2011 è stato autore e conduttore di Passepartout, diventato Il Capitale nel 2011, anno in cui ha anche realizzato la trasmissione Emporio Daverio per Rai Cinque, dedicata alla storia dell’arte nelle città italiane. Dal 2008 dirige per la casa editrice Giunti di Firenze la storica rivista Art e Dossier; tra le sue ultime pubblicazioni La buona strada, L’arte in Tavola e Il gioco della pittura (Rizzoli 2015). Dal 2006 Philippe Daverio è Professore Ordinario di "Sociologia dei processi artistici" presso l'Università degli Studi di Palermo; nel maggio 2013 ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Italiana il Cavalierato delle Arti e delle Lettere; nel settembre 2013 è stato insignito dal Presidente della Repubblica Francese della Légion d’Honneur; da settembre 2014 Philippe Daverio è il Direttore Artistico del Grande Museo del Duomo di Milano e da gennaio 2016 membro del Comitato scientifico della Pinacoteca di Brera e Biblioteca nazionale Braidense. Leggi QUI il post completo