Spazio Bimbi: Come gestire le liti tra fratelli
Metti due fratelli in una stanza a giocare e, poco dopo, capita di dover correre a separarli. Sentire litigare e discutere animatamente dei fratelli è una cosa comune: ecco qualche suggerimento per tutti i genitori che si trovano nel mezzo di questo conflitto.
👤 La Girandola ⌚ 18 Settembre 2016 - 08:00 2 commentia-
+
In tutte le famiglie con bambini piccoli capita spesso di trovarsi nel mezzo di litigi tra fratelli, e i genitori si trovano protagonisti di un “arbitraggio” senza sapere bene cosa sia giusto fare.
Al contrario di quel che pensa un genitore, litigare tra fratelli è una palestra per diventare grandi, si può infatti considerare uno strumento di crescita personale: i bambini hanno la possibilità di sperimentare le loro capacità autoregolative, di negoziazione, imparano a stare in mezzo agli altri e a riconoscere i propri limiti. Inoltre, i litigi possono diventare delle occasioni per aiutare i bambini a riconoscere i loro sentimenti. Attraverso i litigi si impara a far valere le proprie ragioni, si acquista sicurezza e fiducia nelle proprie capacità.
Cosa devono fare mamma e papà per gestire al meglio i litigi tra i loro bambini?
Meglio non intervenire. Se possibile, fino a quando si limitano ai battibecchi, è meglio tenersi fuori dal litigio e dare così la possibilità ai propri bambini di sviluppare in autonomia delle strategie creative e cercare delle nuove soluzioni, permettendo loro di mettere alla prova tutta una serie di risorse personali.
Mediare il confronto. I genitori dovrebbero il più possibile spronare i propri bambini a confrontarsi tra di loro, invitandoli a raccontare le diverse versioni dell’accaduto, ad esprimere ognuno il proprio punto di vista e aiutandoli ad esternare e verbalizzare le emozioni provate in quell’episodio.
Mantenere la neutralità. Non accusare nessuno, soprattutto se non si era presenti alla discussione è preferibile evitare di accusare o responsabilizzare uno dei bambini.
Evitare i paragoni. Frasi come “Dovresti comportarti come tua sorella” possono ferire il bambino e far scaturire gelosia tra fratelli. Invece di sottolineare le mancanze di uno o dell’altro è bene apprezzare i piccoli miglioramenti di ciascuno.
Offrire a ciascuno i propri spazi di autonomia. Fin da piccoli ognuno deve avere i propri spazi, i propri giochi, i propri vestiti, per evitare l’invasione dello spazio personale di ciascuno.
Chiarito che i litigi tra fratelli sono inevitabili, è però fondamentale dare ai propri figli delle regole su cui non si transige. E’ importante essere chiari nel trasmetterle e fermi nel farle rispettare. Facciamo capire loro che durante un litigio con i fratelli, con un compagno o amichetto è vietato picchiarsi, non ci si insulta e non si rompono giochi o oggetti personali.Ovviamente, noi adulti dobbiamo dare il buon esempio quando litighiamo, perché il nostro esempio vale più di mille parole!
Dott.ssa Michela Bottacchi - Psicologa
La Girandola - Spazio Psicoeducativo
lagirandola.spe@outlook.it
Leggi QUI il post completo