Frontalieri: incontro tra Borghi e il viceministro Casero
Si è tenuto ieri mattina a Roma un incontro tra l’on. Enrico Borghi (capogruppo Pd in commissione ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera dei Deputati) e il viceministro alle finanze on. Luigi Casero, nel corso del quale sono state focalizzate una serie di problematiche di natura fiscale, finanziaria e previdenziale che il comparto dei lavoratori frontalieri sta vivendo.
👤 Redazione ⌚ 1 Settembre 2016 - 17:07 Commentaa-
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In particolare, dopo una fase di ascolto e di confronto con l’associazione frontalieri del territorio, l’onorevole Borghi ha consegnato al viceministro Casero una nota riepilogativa delle principali questioni sul tavolo che necessitano di una serie di interventi (per lo più di carattere amministrativo) da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze e dell’Agenzia delle Entrate.
Sono stati pertanto richiamati i temi relativi al Fondo di previdenza comunemente denominato II° Pilastro (per il quale -percepito sotto forma di rendita- in sede di Voluntary Disclosure la tassazione è stata stabilità nella misura del 5%, mentre ora in sede di dichiarazione dei redditi non vi sono indicazioni precise e concordanti, analogamente a quello percepito in un’unica soluzione e per il quale -ha ricordato l’on. Borghi- un’eventuale successiva tassazione in Italia sarebbe causa di parziale doppia imposizione sullo stesso reddito, sia come percezione di un anticipo del II Pilastro durante la vita lavorativa per la cui casistica in sede di dichiarazione dei redditi non vi sono indicazioni precise e concordanti), al Pre-pensionamento (la cui rendita in sede di voluntary era stata tassata al 5% mentre ora in sede di dichiarazione dei redditi vi sono indicazioni discordanti che rischiano di ingenerare confusioni, iniquità ed errori) alle pensioni di invalidità (per le quali allo stato attuale si rileva, sulla base della normativa italiana e svizzera, un diverso trattamento ed una diversa qualificazione delle rendite di invalidità).
Focalizzato anche il tema delle sanzioni, per le quali l’on. Borghi ha proposto al viceministro Casero relativamente ad una serie di tipologie reddituali, la disapplicazione delle sanzioni dal 2014 fino alla definizione di apposita normativa da parte dello Stato, nonchè le problematiche relative all’applicazione della normativa in materia di antiriciclaggio, in quanto gli obblighi antiriciclaggio non sono interamente applicabili a lavoratori frontalieri dipendenti che detengono conti correnti o attività finanziarie strettamente derivanti dalla propria attività lavorativa e che quindi andrebbero trattati in base alla loro specificità.
Il viceministro Casero ha ringraziato l’onorevole Borghi della segnalazione e del contributo fornito, e si è riservato di approfondire la tematica e formulare delle risposte nei prossimi giorni. Leggi QUI il post completo