Precisazioni su riparazione porfido piazza Ranzoni
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato dell'Amministrazione Comunale, riguardante la vicenda della riparazione del porfido in piazza Ranzoni da parte di un privato.
👤 Redazione ⌚ 7 Agosto 2016 - 19:26 9 commentia-
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Sulla vicenda del privato multato per una sistemazione di un piccolo tratto di porfido stiamo assistendo all'ennesima strumentalizzazione politica.
Si riportano in chiave scandalistica fatti non veri:
1) Il proprietario del bar vicino a Piazza Ranzoni non ha sistemato un marciapiede! ma un piccolo tratto,circa 1mq, attorno ad un'aiuola, sicuramente malmesso, ma non pericoloso per le persone.
2) Il privato ha svolto a sue spese e senza permesso le opere, davanti al suo bar, con una realizzazione non conforme in cemento, che avrebbe comportato danni alla pianta.
3) L'inadeguatezza dell'opera e le modalità senza permessi con cui è avvenuta ha comportato le critiche dei proprietari di altre attività vicine e l'intervento della Polizia Municipale era doveroso
4) Non è il Sindaco o l'assessore ad aver dato (o indirizzato in tal senso) la sanzione, né possono toglierla.
5) Nell'incontro avuto col proprietario (non nuovo ad azioni senza richiedere i permessi) il Sindaco, unitamente al Comandante della Polizia Locale, ha garantito che la rimozione e il ripristino sarà effettuato dal Comune (e non vi è dubbio che vi siano altri piccoli casi in città di buche, piccole opere di manutenzione da realizzare).
6) Il privato può fare ricorso per la multa, dovuta alla mancanza di permesso, al Prefetto
7) Se il privato vuol ampliare la sua attività con la posa di plateatici può farlo se tale estensione rispetta le norme e non arreca disturbo ai vicini.
Cittadini operosi c'è ne sono tanti, a cui va il nostro sentito ringraziamento, che collaborano con i quartieri, con l'amministrazione per migliorare la città, informando gli uffici preposti che sono sempre a disposizione per tali gesti di senso civico. Un caso per tutti e attuale: il recupero del sottopasso e del sentiero storico che da Suna raggiunge Cavandone.
Chiaro l'intento pretestuoso di chi politicamente mistifica la vicenda: far apparire Verbania una città ottusa.
Evitate di farlo cari vecchi o nuovi politici locali: le bugie hanno le gambe corte e strumentalizzare ogni fatto che accade a Verbania, anche con attacchi personali agli amministratori, è davvero poco dignitoso.
L'Amministrazione Comunale Leggi QUI il post completo