GustAbile 2016

GustAbile 2016 torna per la quinta volta ad animare Piazza Ranzoni a Verbania Intra. Grazie a La Casera di Eros Buratti, anima dell’iniziativa, VENERDI’ 22 LUGLIO a partire dalle ore 19 sarà possibile degustare prodotti enogastronomici di alta qualità.

  
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Sono 124 i fornitori che quest’anno hanno raccolto l’appello di GustAbile: provengono da tutta Italia e porteranno a Verbania l’eccellenza della loro produzione enogastronomica. GustAbile si sta affermando quindi come un appuntamento “vetrina” per coloro che vogliono avvicinarsi alla conoscenza del vino e del cibo di qualità, in particolare il pubblico straniero del nord Europa, sempre più attento al made in Italy enogastronomico.

Il valore aggiunto di GustAbile è la finalità sociale della raccolta fondi: quest’anno l’ambizione è di finanziare il progetto #VELFARE COMUNITARIO OVERAGED: LA COMUNITA’ DEL VCO CURA LA PROPRIA CITTADINANZA. Si tratta di un progetto rivoluzionario per la cura al domicilio degli anziani non autosufficienti che, grazie al coinvolgimento di una fitta rete di soggetti del pubblico, del no profit e del volontariato, si pone l’obiettivo di lasciare alle persone che invecchiano l’opportunità di rimanere a casa propria.

Anche quest’anno GustAbile ha il patrocinio del Comune di Verbania e la collaborazione della Fondazione Sacra Famiglia, che condivide con il Consorzio del Servizi Sociali il piacere di avvicinare i servizi socio-sanitari alla comunità locale.

Nelle passate edizioni la raccolta fondi ha consentito di sostenere:
l’acquisto di arredi per il Centro diurno per disabili Centroanch’io di Verbania Pallanza;
il progetto “MI afFIDO” per sostenere e promuovere l’affido familiare di minori;
il progetto “Café della Memoria: un café Alzheimer per persone con disturbi della memoria”
il progetto “Sweet Home” per la realizzazione di un appartamento dedicato ai disabili con alta valenza domotica.

La piazza, il cibo, la socialità sono i tre ingredienti di GustAbile: crediamo profondamente che chi si occupa di “cura” debba occuparsi anche dello star bene soprattutto laddove sofferenza e non autosufficienza sembrerebbero annullare la dignità delle persone.
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