Festival Luoghi Immaginari IX edizione

Domenica 22 settembre 2013 alle ore 17.00 ritorno a Cambiasca dell’undicesima edizione del “Festival Luoghi Immaginari” "...... architetture sonore......." 2013.

  
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Ritenuto uno dei momenti più significativi per valorizzare, in modo concreto,il nostro patrimonio artistico della regione Piemonte e l’eccellenza espressa dai musicisti, dalle più alte autorità della Regione Piemonte - presso la cornice suggestiva e affascinante, come quella della Chiesa Madonna del Carmine, con un duo italiano di grande rilievo internazionale come il VOXONUSDUO, composto dal M° Maurizio Cadossi al violino e dal M° Claudio Gilio alla viola.

Il prestigioso festival si svolge sin dall’esordio sotto il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Patrocinio e Contributo del Consiglio Regionale del Piemonte, la Regione Piemonte, il Patrocinio della Fondazione Piemonte dal Vivo, la Provincia del Verbano- Cusio-Ossola; sponsor del festival – premiato con Medaglia dal Presidente della Repubblica - sono la Fondazione Cral , la Fondazione CRT, la Regione Piemonte e il Consiglio Regionale del Piemonte oltre ai Comuni aderenti.

La bellezza della Chiesa Madonna del Carmine, che ospiterà l’evento darà la possibilità di focalizzare i tratti stilistici che contraddistinguono il percorso di “luoghi immaginari – architetture sonore” ; abbinando le bellezze artistiche e architettoniche del Piemonte con l’esecuzione di capolavori del patrimonio musicale, con tutte le riflessioni e suggestioni di singolare armonia che ne possono nascere.

A Cambiasca si ascolteranno grandi capolavori come il Duo n 2 in La maggiore e il Duo n 3 in Do maggiore di Giuseppe Cambini e il Duo n. 1 in Do Maggiore K 423 di Wolfgang Amadeus Mozart nei tempi di Allegro, Andante, Rondò.

Il VoxonusDuo, ci introdurranno in quell’epoca e in quell’atmosfera suonando strumenti del 1700, a montatura antica – quindi con accordatura a 430 Hz - secondo la prassi esecutiva del tempo. Il loro modo di pennellare le note con archi antichi su corde di budello naturale, come un quadro del Tiepolo riporteranno lo spettatore in una dimensione di sospensione del tempo, trasparente e luminosa.

I capolavori di Mozart saranno messi a confronto col meno conosciuto ma abilissimo Giuseppe Cambini, il tutto introdotto con competente semplicità e un pizzico di ironia dalle parole dei musicisti. I loro concerti, infatti, si avvalgono di piacevoli momenti di dialogo tra gli esecutori e il pubblico sull’organologia degli archi barocchi e sui musicisti oggetto del programma.

Maurizio Cadossi, primo violino e Claudio Gilio, prima viola dell’Orchestra Sinfonica di Savona, ricoprono anche il ruolo di ‘prime parti’ sia nella VoxonusOrchestra sia nel VoxonuxQuartet.

Il pregiato duo è nato all’interno del vasto progetto Voxonus “Academia di Musici e Cantori” un complesso con organico variabile composto di cantanti e strumentisti specializzati nel repertorio del Settecento e dell’Ottocento eseguito con strumenti originali del tempo che vanta importanti collaborazioni con il Teatro La Fenice di Venezia, Il Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra Sinfonica della RAI di Torino e con La Sagra Musicale Umbra. Leggi QUI il post completo