Il Festival “Torino e le Alpi” in Valle Vigezzo

Con un ricco week-end di eventi a Druogno la prestigiosa kermesse farà tappa all’UniversiCà dal 15 al 17 luglio 2016 con workshop, performing art, proiezioni e spettacoli Un Festival per celebrare la montagna e permettere a tutti di viverne lo spirito.

  
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Questo l’obiettivo della Compagnia di San Paolo che promuove la terza edizione del Festival “Torino e le Alpi”, la kermesse che dal prossimo 15 luglio mostrerà, in tredici località tra Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, come la montagna sappia essere stimolo alla creatività e all’espressione artistica culturale.

La grande kermesse farà tappa anche in Valle Vigezzo, in particolare negli ampi spazi del polo museale UniversiCà di Druogno (nell’ala est della Colonia) con una tre giorni densa di eventi e iniziative a ingresso libero, realizzate dalla stessa fondazione che gestisce il centro nell’ambito del progetto “Viva Vigezzo Viva”.

VENERDI’ 15: PERFORMING ART E PROIEZIONI
Ad aprire l’intenso week-end del Festival saranno dalle ore 16 le visite animate al percorso multimediale “La civiltà alpina”, un allestimento che con una mediazione tra tradizione e futuro narrerà le voci della Vigezzo di inizi ‘900. Il percorso si snoderà tra una decina di grandi spazi con experience emozionali e videoinstallazioni sulla vita in montagna, in particolare nella Valle del Melezzo. Voci d’eccezione, tra cui lo scrittore Benito Mazzi, introducono a una visione non stereotipata del territorio.
Alle ore 17 la proiezione del video-documentario dell’UniversiCà “Ho scelto di fare il pastore” che racconta una giornata tipo dell’alpigiano, dall’alba al tramonto, illustrando il ciclo della lavorazione del latte tra gesti antichi e nuove tecniche.

SABATO 16: WORKSHOP CON PONTI E SPETTACOLO SACRA MONTAGNA
Alle ore 15 cominceranno le visite al percorso multimediale “La civiltà alpina” con le nuove installazioni di “Viva Vigezzo Viva”. Il pomeriggio proseguirà alle 16.30 con un workshop-incontro dal titolo “Il ritorno dell’agricoltura. Prospettive di nuove imprenditorialità in montagna”. Si tratta di un confronto tra esperienze diverse come quella del noto imprenditore Cesare Ponti, della Ponti spa; della giovane Anna Maria Francini che ha avviato di recente una start-up per la coltivazione della patata vigezzina e responsabili della Cisl Piemonte Orientale e dell’incubatore #AltoPiemonte che si occupa di favorire l’imprenditoria agricola alpina. Al termine del dibattito, è prevista la proiezione del video-documentario “Una montagna di pomi di terra” prodotto da UniversiCà. Alla sera, alle 21, è in programma lo spettacolo “Sacra Montagna” prodotto appositamente per il Festival “Torino e le Alpi” dalla Veja Masca con la partecipazione di Gianni Dal Bello e Pier Davide Guenzi. Si tratta di una narrazione che dalla visione della "montagna larga come tutto il mondo" di Hemingway porta allo stimolo che ha ispirato gli artisti a creare i sacri monti per approdare all'ascesa dell'uomo tra arte e poesia.

DOMENICA 17: CULTURA CONTEMPORANEA IN MONTAGNA
Alle 15 è prevista la visita al complesso di San Giulio di Druogno, davanti al quale al è situato il “Giardino di Montagna” dello scultore Sangregorio. Saranno così messe a confronto le nuove forme di creatività artistica site nello splendido e incontaminato paesaggio alpino. Alle ore 16 è prevista l’apertura del percorso narrativo-multimediale “La civiltà alpina” e alle altre installazioni di “Viva Vigezzo Viva” che animano la grande struttura di circa 2.500 mq nell’ala est della Colonia montana di Druogno.

GRANDI VIDEOINSTALLAZIONI VISITABILI NEL WEEK-END
L’UniversiCà propone proprio nella tre giorni di “Torino e le Alpi” diverse mostre multimediali e videoinstallazioni originali visitabili dalle 16 alle 19 e durante gli eventi. Da “Vigezzo: valle dei colori” dedicata agli artisti che nella valle ossolana si sono ispirati per le loro creazioni, a “Ho messo i Cavalli a vapore” sulla storica ferrovia di alpina Vigezzina-Centovallina; da “Baltì” sulle popolazioni che vivono nelle terre degli ottomila in Pakistan, a “L’aria è fine e saluberrima” sulla vita nelle colonie montane nel secolo scorso.

L’UniversiCà è visitabile tutti i venerdì, sabato e domenica dalle 16 alle 19 a ingresso libero. Prossimi appuntamenti della rassegna, sabato 23 luglio con la presentazione dell’instant-movie “Amo la mia Vigezzo” e con l’incontro “Testimoni di un cambiamento climatico”.
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