Fondi sgombero neve: riunione in provincia
Riunione in Provincia con le Amministrazione Comunali del VCO per un quadro della situazione finanziaria dell’Ente e per fare il punto sulle possibilità di finanziamento dell’appalto per lo sgombero neve e sghiacciatura sui 600km della viabilità provinciale.
👤 WebMaster ⌚ 10 Settembre 2013 - 09:42 Commentaa-
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Una riunione quella convocata nel pomeriggio di oggi – e a cui sono state invitate le Amministrazioni Comunali del VCO insieme alle massime autorità del territorio – per fare il punto sul quadro finanziario in cui si sta dibattendo la Provincia, alla luce dei tagli ai trasferimenti statali e regionali e ai ricorsi, vinti, che le danno titolo di reclamare alcuni stanziamenti fin qua negati.
“Il mio intendimento era restituire un’immagine d’insieme da condividere con le amministrazioni comunali, nella prospettiva che da qui a poco più di sei mesi questo Ente smetterà di esistere nei termini che in questi 18 anni abbiamo conosciuto, per diventare un’assemblea di sindaci e di presidenti di unioni di comuni. Un Ente di secondo grado ridotto nelle funzioni ma sempre responsabile del coordinamento di area vasta in tema di viabilità, istruzione e ambiente. Vale fin da subito dunque – ha voluto spiegare nella sua relazione il Presidente Nobili – che tutti si abbia chiara la situazione attuale”.
Nobili ha così annunciato che lunedì 16 settembre sarà al Ministero dell’Interno per sollecitare il pagamento di quegli 8 milioni di residui perenti (fondi statali assegnati al VCO negli anni 2002-2006) che la Provincia ha anticipato per l’esecuzione di lavori già realizzati, ma ad oggi mai trasferiti e che gli sono stati riconosciuti da una recente sentenza del Tribunale di Roma.
“Con la riscossione di questi potremmo pagare molte fatture ancora non liquidate: resta comunque il problema della percorribilità in sicurezza dei circa 600 km di viabilità provinciale. Se questa nei prossimi mesi non potrà essere garantita, come ho raffigurato al Signor Prefetto - che ringrazio per come al nostro fianco sta seguendo tutta la questione - non è difficile immaginare anche seri problemi di ordine di pubblico, perché potrebbe ravvisarsi la necessità di procedere con eventuali ordinanze di chiusura di strade” ha detto Nobili.
Il Presidente della Provincia ha anche annunciato come siano in via di liquidazione le fatture delle imprese appaltatrici del servizio neve a saldo dell’anno 2011-2012.
“Dall’Assessore Regionale al Bilancio Picchetto ancora oggi ho avuto inoltre rassicurazioni, che se gli attuali flussi di trasferimenti dallo Stato non si arresteranno, entro il 15 ottobre potremmo entrare nella disponibilità dei 2 dei 4 milioni di canoni idrici 2012 che – stando agli accordi intercorsi con la Regione – ci spettano. Questi sarebbero sufficienti per saldare quanto dobbiamo per lo sgombero neve e salatura nell’anno 2012-2013.
In questo modo – prosegue Nobili – potremmo riaprire il dialogo con le imprese contrattualizzate in questo triennio, già con un notevole risparmio rispetto ai precedenti appalti. Questo anche grazie al recupero di circa 500 mila euro ottenuto con ulteriori risparmi e richiamando alla Provincia stanziamenti assegnati ad enti locali, che in in questi anni – nonostante le proroghe – non sono riusciti a impiegarli nei progetti per i quali erano stati destinati. Si tratta di risorse da allocare alla copertura di almeno una parte dei costi per l’appalto neve e salatura strade dei prossimi mesi”.
“Ai Sindaci, con questo incontro, abbiamo chiesto di fare forza comune e fare sentire in modo univoco la voce di questo territorio a Torino e a Roma, per far comprendere come la gestione della viabilità in un territorio montano come il nostro sia un’assoluta priorità e come il Verbano Cusio Ossola sia già ben oltre l’asticella della sostenibilità amministrativa nella gestione di servizi di primaria importanza per la sua comunità” ha voluto rimarcare Nobili.
Dall’Assessore alla viabilità Blardone un grazie alle aziende, che lo scorso inverno hanno rispettato alla lettera le clausole contrattuali, sebbene i notevoli ritardi nei pagamenti delle loro fatture e ai Sindaci, con i quali – ha detto – esiste un filo diretto quotidiano per affrontare le diverse difficoltà.
“Una di queste – ha ricordato in apertura il Presidente – è senz’altro la manutenzione del verde a bordo strade. Nella necessità bisogna sperimentare tutte le forze possibili di collaborazione, anche – come richiesto alla Regione per l’intervento delle scorse settimane in Valle Strona – ricorrendo alla disponibilità di alcuni dell’ottantina di operai forestali della Regione presenti in Provincia.
Questa da parte sua, non potendo più esternalizzare il servizio, sta facendo un notevole sforzo per riorganizzare il settore con almeno tre squadre di cantonieri provinciali, che già la scorsa settimana erano operativi nella Quarne e nelle prossime saranno in Valle Cannobina. Stiamo inoltre verificando la possibilità di ricorrere a squadre di lavoratori socialmente utili, anche con l’impiego di persone in cassa integrazione o mobilità”.
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