Comitato Difesa Ospedale Omegna su chiusura pronto soccorso

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Comitato Difesa Ospedale Omegna, a margine della manifestazione contro la chiusura notturna del pronto soccorso, e che annuncia un prossimo sit-in.

Il Comitato ringrazia la cittadinanza omegnese e cusiana per la numerosa partecipazione alla manifestazione di mercoledì primo giugno a sostegno dell’ospedale di Omegna, in occasione della quale è stata data dimostrazione che dietro le 10.000 firme raccolte vi è la reale preoccupazione della gente.

Ringrazia inoltre i Sindaci del Cusio, e le rappresentanze della Provincia del VCO, del CISS, delle associazioni di volontariato, degli alpini e dei sindacati per la loro preziosa presenza, segno di attenzione e condivisione dei problemi della sanità del Cusio.

Tutto questo ci dà la forza per continuare nella battaglia intrapresa, innanzitutto contro la chiusura del punto di primo intervento, stabilita dall’ASL in modo precipitoso ed inopportuno il giorno 6 giugno per evitare il confronto con la gente e poi posticipata al 9 giugno per “problemi tecnici”; fatto che conferma la mancata programmazione e quindi fa sorgere seri dubbi sulla improvvisata preparazione.

Ancora una volta il Comitato denuncia l’atteggiamento del Sindaco di Omegna, il quale nella seduta del Consiglio Comunale del 31 maggio ha votato contro all’ordine del giorno proposto dal capogruppo del PD e poi approvato da tutti i consiglieri in difesa dei servizi presenti presso l’ospedale di Omegna.

Il Comitato sottolinea la dissennata politica di taglio dei servizi operata da ASL VCO e Regione Piemonte: ai provvedimenti di Omegna, così come preannunciato durante gli incontri dal Direttore Generale dell’ASL VCO, seguiranno la chiusura di uno dei due DEA e del Punto Nascite di Domodossola.

In questi giorni è stato sollecitato l’incontro con il Presidente della Giunta Regionale, Sergio Chiamparino, in occasione del quale verrà ricordata la promessa di non modificare l’assetto sanitario del VCO fino all’entrata in funzione del nuovo ospedale unico, che non dovrà comunque contenere i posti assegnati al COQ.

Nel frattempo è stata confermata da parte del Presidente del Consiglio Regionale l’audizione presso la Commissione sanità regionale.
Giovedì 9 giugno in occasione dell’annunciata chiusura notturna del Pronto Soccorso verrà organizzato un sit-in all’ingresso del punto di primo intervento a partire dalle ore 19,00. Leggi QUI il post completo