Mostra “Il Bianco e il Nero”
Titolo della mostra: Valerio TEDESCHI e Jill MATHIS - “Il Bianco e il Nero”. Spazio espositivo: Palazzo Parasi via Giovanola - Cannobio. Inaugurazione: sabato 21 maggio 2016, ore 17.00.
👤 Redazione ⌚ 20 Maggio 2016 - 16:11 Commentaa-
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Le sale espositive di Palazzo Parasi di Cannobio ospiteranno la personale di Valerio Tedeschi e Jill Mathis, Il Bianco e il Nero, a cura di Valerio Dehò. L’esposizione si iscrive nel quadro delle mostre pensate per valorizzare una storica costruzione risalente al XIII secolo adibita per tanti anni a luogo di giustizia e di governo. Il Palazzo della Ragione, meglio conosciuto come Palazzo Parasi, è stato perfettamente restaurato dall’Amministrazione Comunale, di concerto e sotto l’alta vigilanza della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della regione Piemonte. Si tratta di un imponente edificio che sorge a ridosso della Torre Comunale del XII secolo. Al piano terra è presente un portico coperto con volte a botte che conserva lapidi, stemmi e rilievi del XIV secolo e due sarcofagi romani. Ai piani superiori sono state realizzate due aree destinate a spazio espositivo, una delle quali particolarmente interessante per il diretto contatto con le antiche capriate.
Due artisti che condividono un’esperienza di vita in una mostra che li mette a esporre insieme in un gioco di rimandi che è tutto da scoprire e da lasciare alla libera sensibilità del pubblico. Valerio Tedeschi e Jill Mathis, scultore lui e fotografa lei, in una mostra che non solo rappresenta una novità nel loro indipendente percorso artistico, ma alla fine è anche per loro stessi un modo di rivelarsi a vicenda. “Il Bianco e il Nero” crea comunque una polarità non solo tra maschile e femminile, ma anche tra la scultura che è tridimensionale e la fotografia che certamente non lo è. Due mondi diversi e separati che convivono dentro uno spazio ricco di echi della storia ed estremamente suggestivo. Ma il bianco e il nero sono anche le caratteristiche essenziali del lavoro di Tedeschi e della Mathis, un sottile legame che è però anche una scelta molto precisa e radicale di intendere l’arte e la sua modalità di rappresentazione. Ed è anche l’occasione per guardare i lavori recenti dei due artisti, dalla serie fotografica dedicata alle etimologie delle parole di Jill Mathis, alle nuove sculture di tedeschi che diventano sempre più destrutturate e smaterializzate. Una mostra a cui bastano le coordinate delle personalità degli artisti per diventare un evento.
Ed è anche una novità per scoprire delle affinità e delle differenze nella totale autonomia dei linguaggi e delle scelte.
Periodo: da sabato 21 maggio a domenica 3 luglio 2016
Orari di apertura: martedì-sabato ore 10:00/12:00 - ore 16:30/18:30; domenica ore 10:00/12:00
Accessibile ai diversamente abili - 1^ piano
Curatela e testo critico: Valerio Dehò
Coordinatore evento: Giovanni Rodari
Catalogo: città di Cannobio
www.cannobio.net info@cannobio4you.it ufficiocultura@cannobio.net tel.0323 71212-738228
Servizio di accoglienza: Rete museale 0323 840809 / Unione del Lago Maggiore 0323 738259 Leggi QUI il post completo