PD: proteste ai mancati tagli alla politica

Proteste del PD sulla bocciatura in regione degli emendamenti sui tagli ai costi della politica. La polemica nasce in paricolar modo, dalla presa di posizione del presidente del consiglio regionale Valerio Cattaneo sui media a favore dei tagli, che poi secondo il PD boccia in consiglio regionale.

  
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COMUNICATO:

"Sugli organi d’informazione ha inviato ieri una lettera (è possibile vederla cliccando qui ) nel quale si lancia in un accorato appello alla politica “romana” per tagliare i soldi ai partiti: “troppi parlamentari, basta sprechi, bisogna cambiare” ecc.
Tutto bello e “lodevole”: peccato che “predicare bene e razzolare male” è un motto che funziona spesso in politica. Infatti nello stesso giorno il centrodestra in consiglio regionale, che Lui presiede, boccia gli emendamenti del PD su trasparenza nella gestione dei fondi dei gruppi e riduzione dei benefit.
Tre erano le proposte presentate dal gruppo Pd:
1 ) nei bilanci dei gruppi consiliari vengano dettagliate con precisione le spese sostenute dai gruppi; gli stessi bilanci vengano certificati da un collegio dei revisori dei conti e siano pubblicati sul bollettino ufficiale della Regione, come segnale di forte trasparenza nelle spese tenute dai gruppi (la cosa incredibile è che Valerio Cattaneo lo stesso giorno del voto in regione, nella sua lettera ai cittadini del VCO ha scritto ”... servono anche norme per favorire la trasparenza e i controlli sui bilanci, da certificare con agenzie tecniche indipendenti”.)
2) ridurre seccamente il numero di biglietti aerei a disposizione dei consiglieri regionali.
3) abolizione dell’adeguamento Istat dei vitalizi e delle indennità dei consiglieri, così come già avviene per la maggioranza delle pensioni dei cittadini italiani, anche di quelle inferiori ai vitalizi percepiti dagli ex consiglieri..
Come si vede Valerio Cattaneo e la sua maggioranza fanno roboanti annunci (anche ai cittadini del VCO) ma poi nei fatti si oppongono a scelte che vanno nella giusta direzione, di rendere la politica meno “costosa” e più trasparente.
E come come può il presidente Cota annunciare in Tv che i bilanci della Lega nord saranno d’ora in poi certificati, e i suoi consiglieri in Regione votare contro una analoga impostazione per quanto riguarda i gruppi consiliari?" Leggi QUI il post completo