M5S: SAIA e la mancata riduzione dei consiglieri
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Movimento Cinque Stelle Vco, riguardante le recenti problematiche di SAIA spa, già evidenziate dal Presidente di CNA Nord Piemonte
👤 WebMaster ⌚ 22 Luglio 2013 - 09:13 1 commentoa-
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“SAIA ai cittadini: Tranquilli, Stiamo lavorando per NOI e i nostri gettoni di presenza ovviamente.."
Sulla stampa provinciale del VCO, in queste ore è venuta a galla una situazione drammatica e di grave spreco di denaro pubblico.
Uno dei soci Fondatori della SAIA Spa (Società Aree Industriali e Artigianali), la CNA (confederazione Nazionale Artigianato) del Nord Piemonte, con una dichiarazione del suo Presidente Elio Medina, lancia l'allarme, dopo che in tre Assemblee, convocate nelle ultime settimane, non si è riusciti a votare il Bilancio consuntivo 2012 di SAIA, Società nata nel 1980, per volontà dei comuni del VCO , al fine di utilizzare i fondi europei dell'ob. 2 della direttiva 2052 UE, messi a disposizione per la rinascita delle aree a declino industriale.
Con questi fondi si sono espropriati, milioni di metri quadrati di terreni e si sono costruiti capannoni industriali e artigianali in tre aree del Piemonte : Nel settore industriale VCO (Verbania, San Maurizio Villadossola ecc), Pogno, Mongrando, Ghemme e Alessandria.
Nel settore commerciale a Fontaneto d'Agogna.
Nel settore residenziale a Biandrate e per di più la casa del Presidente Saia, nonchè di Cesa , Cassa Edile, Provincia del Vco, URPP, fondazione comunitaria Vco, fondazione cariplo, Assofidi, segretario Forza Italia , Portavoce Asl 14, ex società Centro sportivo Omegna, ecc.. per chi non l'avesse capito stiamo parlando di Massimo Nobili.
Centinaia di miliardi di lire, sono stati spesi per la costruzione del Parco Tecnologico e del Tecnoverde del Lago Maggiore, oggi utilizzato come sede della Provincia del VCO, nonostante come da denuncia dei lavoratori ,assente dei requisiti di sicurezza e abitabilità, e in contrasto palese con le direttive UE sull'utilizzo dei fondi che vieta l'utilizzo per ospitare sedi di Enti Pubblici, al fine di ripianare con ben 8 milioni di euro i debiti della Tecnoparco Spa.
La SAIA in questi anni è stata la fucina degli inciuci PDL e PD-L e della cattiva politica, che oggi si trasforma in crisi finanziaria e societaria. Prima un Ex deputato PCI Tamini che dopo la sua espulsione ad opera dei lavoratori di Montefibre, diventa socialista e poi iscritto a Forza Italia, oggi PD , assunzioni “ad personam” tra queste l'attuale capogruppo PD in consiglio regionale e per dieci anni Sindaco di Verbania, Aldo Reschigna, manifestamente incompatibile sia come Sindaco in quanto Conser VCO detiene il 33, 5 % delle azioni del comune di Verbania di SAIA oggi scesa al 10% e sia come consigliere regionale in rapporto alla funzione di Fin Piemonte.
Poi l'era Nobili ,con vice presidente l'ex segretario della CGIL Graziano Zaretti (dopo la delusione dovuta alla non nomina a Sottosegretario, come promesso da Fassino segretario DS) del quale si ricorda nel 2006, l'avventura della società logistica PLA SPA creata ad Alessandria nell'era Borioli PD, Assessore ai trasporti della Regione Piemonte, vicino alla famiglia Gavio e al terzo valico.
Ebbene la società di logistica PLA SPA, con Presidente Nobili e Amministratore delegato Graziano Zaretti, in tre anni non ha prodotto nulla ma ha speso l'intero capitale sociale in gettoni di presenza e nello stipendio del direttore, arrecando un passivo di oltre 300 mila euro.
Nel 2009 la società cambia nome in Sital. Fatto fuori Zaretti oggi amministratore delegato della SITAL SPA su indicazione SAIA è Massimo Nobili.
Si legga nelle dichiarazioni delle opposizioni del centro sinistra Alessandrino “Numerosi e contestati viaggi all'estero soprattutto in medio oriente" per promuovere Alessandria: spese presso resort e hotel di lusso (Sheraton Xiamen Hotel Intercontinental Cannes Hong Kong nel corso del 2009). Nel 2010 5000 euro a Sabrina Raffaghello (consulente che accompagna il Presidente Dellerba in tutti i suoi viaggi) fonte Alessandria News.
La SAIA oggi vanta ben 16 consiglieri (nemmeno il CDA Fiat è cosi numeroso):
Presidente, Vice Presidente, due consiglieri delegati e 11 consiglieri, eppure non è stata in grado a fronte degli obblighi di legge a ridurre il proprio consiglio a 7, per di più rimane in carica un consiglio di amministrazione ormai scaduta da anni.
Soci della Saia sono Finpiemonte 26,59% (Presidente Marchioni lega) Conser VCO 10,47 presidente Dottor Biagio Bonfiglio Colonnello della GDF, Camera di Commercio Novara 2,09 %, Camera di Commercio VCO 2,5 %, Comunità Montana Ossola 10,084, Provincia di Novara 1,9 % , Provincia del VCO 2,7%, Veneto Banca ex Banca Popolare di Intra 10%, Banca Popolare di Novara 9,43%, Intesa San Paolo 10,08%, Uni credit 10,08%, Unione Industriale del VCO 0,34%,Confindustria Piemonte 0,2%, CNA Confederazione Nazionale Artigiani NO-VCO 0,36%,Confartigianato Imprese Novara e VCO 0,67%.
Chiediamo quindi alla Regione Piemonte, al Presidente del ConserVco e ai diversi soci di impedire lo spreco di denaro pubblico dei cittadini e se obbiettivamente, alla luce di tutto questo, è proprio necessario che SAIA prosegui la sua attività non vantaggiosa per gli interessi pubblici.
Il MoVimento5Stelle si adopererà con i propri cittadini portavoce al Consiglio Regionale e alla Camera dei Deputati e al Senato per richiedere un intervento che riporti a legalità la situazione apertasi in SAIA. Nel frattempo ci auguriamo che di dovere faccia le opportune verifiche.
MOVIMENTO 5 STELLE VCO Leggi QUI il post completo