Distretto Turistico: Longo Dorni risponde a Trapani

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Antonio Longo Dorni, Presidente Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli, in risposta a quello di Antonella Trapani, e riguardante le elezioni del nuovo Presidente.

  
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Vorrei rassicurare l'arch.Antonella Trapani circa la volontà non solo mia, ma di tutto il CdA, di tutelare il ruolo svolto dal Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli, oltre ogni polemica, che non è mia abitudine alimentare. Al contrario sono convinto che sarà possibile trovare una soluzione di equilibrio nell'interesse del territorio e di un settore così importante come il turismo.

Non ho mai posto veti, ma, al contrario ho cercato fino all'ultimo una soluzione condivisa, come può confermare anche la stessa Trapani, alla quale ho illustrato anche le linee guida alle quali ci siamo attenuti come Azienda Turistica Locale.

Ogni anno pubblichiamo un dettagliato Report con tutte le iniziative e le attività svolte: invito anche i lettori a scaricarlo dal sito internet www.distrettolaghi.it (sezione news - Report delle Attività 2015), per rendersi conto della natura operativa del Distretto.

Non sono state mosse obiezioni ai programmi o avanzate proposte, ma mi è stato risposto che "avevano i numeri" e con questa premessa la "cordata" si è presentata in Assemblea.

Il sottoscritto, che non riveste alcuna carica pubblica o politica, non ha mai operato secondo logiche di partito o di appartenenza politica: lo dimostra il fatto che durante la mia presidenza il CdA ha collaborato senza alcuna preclusione con amministrazioni regionali, provinciali e comunali sia di centro destra che di centro sinistra, ottenendo da entrambi gli schieramenti la fiducia, anche in Assemblea.

Tale indipendenza dalla politica di partito è dimostrata anche dal fatto che durante la votazione insieme al sottoscritto è stato votato anche un vostro candidato, Oreste Pastore, facendo pertanto convergere su di lui anche i voti dei soci non schierati politicamente.

Se anche gli esponenti del PD avessero votato non solo per appartenenza politica ma anche riconoscendo esperienze e professionalità utili per la crescita del turismo nel nostro territorio, oggi probabilmente avremmo il nuovo CdA della società.

Con grande umiltà e trasparenza ho anche manifestato la mia disponibilità ad un rinnovo totale del CdA, purchè fosse veramente rappresentativo del mondo del turismo, con persone competenti nel settore: obiettivamente la nomina di un segretario di partito politico, di qualunque colore esso sia, è un'anomalia che non trova riscontro in nessuna altra Azienda Turistica del Piemonte.

E' paradossale affermare che la scelta di imporre una propria "cinquina" di candidati tutti dello stesso partito abbia generato partecipazione: tutte le Assemblee per il rinnovo del CdA hanno quei numeri, diversamente non sarebbero neppure validamente costituite.

L'unica vera novità è stata il fatto di non essere riusciti a nominare il CdA, evento che non si era mai verificato durante la mia Presidenza, nè con maggioranze di centro-destra nè con quelle di centro-sinistra.

Circa la presunta mancanza di relazioni tra il Distretto e alcuni soci invito l'arch.Trapani e alcuni sindaci o rappresentanti dei comuni che addirittura si sono astenuti sul Bilancio - atto a mio modo di vedere assolutamente privo di quello "stile" che non dovrebbe mancare anche nella politica - a documentarsi: la realtà è che molti comuni, anche importanti, si dimenticano del turismo o lo fanno solo in certi momenti.

Non abbiamo mai visto l'arch. Trapani e neppure alcuni di quegli amministratori che si sono astenuti sul Bilancio - pur avendo beneficiato a pieno diritto delle attività svolte dal Distretto Turistico - agli incontri di programmazione annuale, alla presentazione dei progetti, agli incontri sul turismo sostenibile o sulle attività di formazione, alle presentazioni delle pubblicazioni dedicate alla montagna ad esempio, o ai laghi, agli incontri relativi ai progetti Interreg (a cui il Distretto partecipa da anni), agli incontri pre-Expo...solo per citarne alcuni... L'elenco sarebbe lunghissimo.

Basti pensare che la maggior parte neppure risponde alla segnalazione dei propri eventi per il calendario annuale...

Non intendo attribuire colpe ai Sindaci o ai pubblici amministratori, per i quali ho molta stima e ammirazione in un momento così difficile come l'attuale, però la latitanza di alcuni enti pubblici nel settore del turismo è purtroppo un dato di fatto, così come la sovrapposizione di iniziative, pubblicazioni, portali, progetti che non sempre fruttano i risultati sperati.

Proprio per ricomporre questa dispersione serve un'Azienda Turistica Locale, pubblico-privata.

Avevo segnalato tale latitanza anche in tempi "non sospetti" durante la presentazione dei dati annuali degli arrivi e delle presenze, a cura dell'Osservatorio Turistico Provinciale.

Per fortuna spesso ci sono i privati che sopperiscono, o Aziende Turistiche, come appunto il Distretto, che si preoccupano di lavorare quotidianamente, in silenzio, lontano dai riflettori, per valorizzare e promuovere il nostro straordinario territorio.

E' giusto pertanto che anche la politica riconosca il ruolo dei privati o di chi ha lavorato in questi anni spesso lottando contro mille difficoltà: rinnovare e migliorare è sempre possibile e anche auspicabile, però senza demolire quanto di positivo è stato fatto.

Trapani crede molto nella politica e anch'io sono convinto che possa dare una mano, ad esempio rivedendo le modifiche che la Regione Piemonte sta apportando alla Legge 75 del 1996 relativa all'Organizzazione dell'attivita' di promozione, accoglienza e informazione turistica in Piemonte. Tali modifiche, all'esame del Consiglio Regionale, rischiano di penalizzare fortemente le ATL e soprattutto le destinazioni turisticamente meno sviluppate, che hanno bisogno di maggior sostegno, come l'Ossola ad esempio.

Sono intervenuto personalmente in Commissione illustrando un documento sottoscritto da diverse ATL del Piemonte e sono disponibile da subito a rivederlo insieme per garantire un futuro all'accoglienza e all'informazione turistica di tutto il nostro territorio.

dott. Antonio Longo Dorni
Presidente Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli
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