Zacchera: perchè niente cinema a Il Maggiore?

Riportiamo una parte della newsletter "Il Punto" dell'ex sindaco Marco Zacchera, che critica l'assenza di rassegne cinematografiche presso Il Maggiore.

Dall’ incontro di ieri ( venerdì - ndr ) di alcuni associazioni culturali della città con le responsabili dell’avvio e delle programmazioni del CEM – MAGGIORE (il nuovo teatro di Verbania) è emerso che non ci sarebbe più la possibilità di ospitare nella nuova struttura le rassegne cinematografiche.

Ma quale “multifunzionalità” se il CEM è stato mutilato della cinematografia?

Le neo-nominate Rapetti e Guazzotti sanno che a Verbania opera con successo da decenni un circolo di cultura cinematografica che raccoglie settimanalmente oltre 600 persone per tutta la stagione invernale? Chi ha cambiato il progetto architettonico originario che prevedeva la cabina di regia con i relativi spazi tecnici per la proiezione?

Ribadisco che il nuovo teatro DEVE ESSERE UN PATRIMONIO CONDIVISO e quindi sarebbe logico fare anche una doverosa verifica di quello che era stato previsto e che già si è realizzato in passato, prima di ignorarlo o cancellarlo.

Mi riferisco anche a TE.CU.-TEATROCULTURA, rassegna che per 3 anni ha accompagnato Verbania verso la realizzazione del nuovo teatro con un programma invidiabile.

Informandosi meglio, la neo direttrice artistica Rapetti avrebbe scoperto che il Ministero dei Beni Culturali non può non sapere del CEM-MAGGIORE – come lei afferma - dopo aver già patrocinato ogni anno e finanziato quella rassegna con un ingente contributo (100.000 euro!) riconoscendo “la validità di TE.CU. in accompagnamento alla realizzazione di un’opera pubblica” e dotando quindi il CEM dei fondi ARCUS!

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