Minore: "troppo facile fare ricorso con i soldi degli altri"
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del consigliere Stefania Minore, Lega Nord, riguardante la recente sentenza del TAR contro il Comune e il ventilati ricorso al Consiglio di Stato.
👤 Redazione ⌚ 5 Marzo 2016 - 09:02 16 commentia-
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Il Comune di Verbania ha violato la legge riservando la partecipazione al bando di gara alle sole cooperative sociali di tipo B, l’ha stabilito il TAR e il Sindaco deve applicare la sentenza che è esecutiva, se non lo farà incorrerà nel reato penale di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del Giudice (art. 388 C. penale).
E’ la seconda volta che il Sindaco Marchionini sbaglia sul canile, non dimentichiamo che anche con l’affidamento diretto ad Adigest aveva violato la legge, escludendo dalla trattativa diretta l’Associazione Amici degli Animali dopo che il bando andò deserto. Marco Campili, amministratore dell’Adigest, ha dichiarato che inizialmente il comune gli aveva offerto la gestione del canile a 58.000 € più una quota di € 7,50 giornaliere per ogni cane non riconducibile a privato, successivamente gli è stato chiesto di abbassare la quota a € 5,00 escludendo però alcuni cani, motivo per cui aveva rifiutato di sottoscrivere il contratto.
Insomma la trattativa riservata e sostanziosa ci fu anche in quell’occasione a danno dell’Associazione, quella stessa Associazione che avrebbe gestito il canile solamente con la quota recuperata tramite la convenzione fra i comuni, convenzione peraltro non ancora rinnovata in spregio a quanto previsto dalla legge. Il Sindaco Marchionini, dopo l’ennesimo errore amministrativo, dovrebbe fare ammenda, revocare l’affidamento in autotutela e accettare la mano tesa dal Presidente Loredana Brizio, che si rende disponibile a gestire nuovamente il canile.
Il Sindaco sventola un numero inferiore di cani come se fosse un risultato positivo, nulla di tutto ciò, come consigliere comunale, il mese scorso ho fatto accesso agli atti all’ASL e il numero dei cani è calato principalmente poiché sono stati registrati sei decessi e molti cani sono stati spostati in altri rifugi.
E’ inaccettabile che il primo cittadino si comporti come un bimbo capriccioso, minacciando appello al Consiglio di Stato, ha già cagionato diversi danni erariali con questa vicenda, e l’Associazione potrebbe promuovere una causa per risarcimento danni. Come amministratore invito il Sindaco Marchionini a non utilizzare più i soldi della comunità per i suoi “sfizi”, se è così certa di aver ragione, anticipi di tasca sua la cifra che va dai 10.000 euro in su, poi se avrà ragione, se la farà rimborsare!
Stefania Minore
Consigliere Comunale Lega Nord Leggi QUI il post completo