Biblioteche del VCO regalano calendario ai bambini

Se il vostro bambino ha meno di 6 anni il calendario 2016 ve lo regalano le biblioteche del VCO.

L'anno è iniziato da un po' ma non è mai troppo tardi per avere tra le mani un calendario capace di dare colore e fantasia allo scorrere delle settimane e dei mesi.

È il calendario di Nati Per Leggere, il progetto che da oltre dieci anni diffonde l'amore per la lettura nella primissima infanzia anche nel nostro territorio. Nato dalla collaborazione tra il Sistema Bibliotecario del VCO e il Coordinamento Nati Per Leggere Ovest-Ticino, il calendario verrà distribuito in questi giorni nelle biblioteche della Provincia di Verbania.

“Sarà un'occasione – afferma l'assessore alla cultura Monica Abbiati - per far conoscere anche ai più piccoli la biblioteca e quel mondo ricco di storie pensate apposta per loro, in attesa che qualcuno le prenda dagli scaffali per sfogliarle e tuffarcisi dentro con curiosità e stupore. Inoltre nel calendario sono contenuti alcuni interessanti consigli di lettura e l'elenco di tutti gli appuntamenti che le biblioteche organizzeranno quest'anno per i bambini in età prescolare”.

Si tratta di uno strumento in più per realizzare concretamente la filosofia del progetto, che non guarda alla lettura solo come un fatto culturale, ma ne considera l'importanza relazionale, perché la lettura può essere anche un potente canale per veicolare l'affettività che lega il bambino alla mamma, in primis, e a tutti gli adulti che gli stanno intorno, facendogli provare la sensazione di sentirsi voluto bene, che è fondamentale per la sua crescita.

Per questo Nati Per Leggere nella nostra provincia non riguarda solo biblioteche e librerie, ma ha coinvolto ad sempre tutti gli operatori che gravitano attorno al mondo della prima infanzia, dal reparto di Pediatria dell'Ospedale Castelli, ai punti nascita, agli asili nido, alle ludoteche.

Questo impegno profuso negli anni ha ottenuto nel 2015 un importante riconoscimento vincendo il Premio Nazionale Nati Per Leggere al Salone del Libro di Torino, anche se la soddisfazione più grande resta sempre vedere che quello che si fa può far brillare un lampo di gioia negli occhi di un bambino.

L'Amministrazione Comunale Leggi QUI il post completo