Frontalieri: "Parcheggiatori Parassiti"
Riceviamo dal Consigliere Comunale di Brissago, Edouard Wahl, un comunicato che evidenzia la preoccupazione per un ordine del giorno, che parla di occuparsi del "parcheggio parassitario dei frontalieri".
👤 WebMaster ⌚ 27 Giugno 2013 - 10:23 3 commentia-
+
Socialisti e municipio a maggioranza borghese: unanime.
L’uomo il parassita dell’uomo
Coloro - come tutti, noi - che circolano su territori, oltre quelli del Comune dove paghiamo le tasse - lo sono: dei Parasiti.
Parasiti della circolazione. Su strade, vicoli, piazzali e ciclopiste, come pure su laghi e canali navigabili attraverso i continenti. Approfittiamo degli impegni e costi degli autoctoni. Per le costruzioni, la sicurezza, riparazioni delle buche e quant’altro.
Anche coloro che provvedano a buone reti di circolazione possono addirittura essere immeritati approfittatori di fenomeni e circostanze: gli alpi, i valichi, il cibo, i laghi ed i fiumi che permettano trasporti merci e persone trascontinentali relativamente rapide confortevoli e a basso costo energetico.
Grazie alla sua stretta topografia rocciosa fra ripide morene boscose e lago, Brissago, durante i millenni ha potuto affermarsi ad essere: paese transitorio, posto di rifornimento, luogo di cantieri nautici, produttore di legname, deposito di barche, formatore di doganieri, modello di giurisprudenza riguardo gli articoli marinareschi dello Statuto medievale di Brissago - possibilmente modello per l'ordine del Patto del Rütli (Rütlibrief 1291).
Siamo tutti parassiti quindi, – Però soltanto se non usiamo la parola in malafede. In buona fede “PARASSITA è unicamente un essere che vive a spese di un altro organismo vivente” (dizionario§ Scarbino). Cioè non necessariamente a danno dell'essere che lo ospita.
La malafede di un testo polemico, si riconosce quando afferma che l’essere parassita approfitta dell'ospite, danneggiandolo.
Questo è avvenuto a Brissago in autunno 2011 col Messaggio Municipale N° 1313. In questa proposta di legge il Municipio di Brissago, per mezzo di un giudizio collettivo imputava al collettivo dei pendolari lavoratori frontalieri di praticare il “parcheggio parassitario”.
In sessione è stato biasimato (da Consigliere Edouard Wahl) questo tentativo di “deragliamento razzista”. Mi sia quindi permesso di segnalare la mia perplessità, leggendo nell’INFORMATORE PSB, n° 90, mese giugno 2013, pagina 1:
“Alle eventuali Giorgio Donati, eletto Presidente del giorno dell’Assemblea della sezione PSB Brissago, “ha proposto di occuparsi del traffico parassitario, ad es, creando un gruppo traffico parassitario.”
Esseri umani che circolano a Brissago a bordo di automobili non sono vermi. Non sono parassiti. Il loro traffico per ciò non può essere parassitario. Ne quando essi sono operai frontalieri, ne quando essi sono turisti che vogliano visitare le isole, fare del trekking, bagnarsi alla foce del fiume Sacro Monte, visitare il museo, gli antichi palazzi, frequentare ristoranti, raggiungere il natante nel porto Alla Resiga – o cercare posteggi.
Edouard Wahl Leggi QUI il post completo