Seminario su ambiente preglaciale Alpi Piemontesi
Martedì 2 febbraio 2016, alle ore 11:00, presso l’Aula Tonolli dell’Istituto, Largo Tonolli 50, Verbania Pallanza, si terrà il seminario “Attività di studio e monitoraggio dell'ambiente periglaciale e del permafrost nelle Alpi piemontesi: l'esperienza di Arpa Piemonte, lo stato delle conoscenze e risultati preliminari”.
Presenta il Dott. Luca Paro, ARPA Piemonte, Dipartimento Tematico Geologia e Dissesto, S.S. Monitoraggi e Studi Geologici.
👤 Redazione ⌚ 1 Febbraio 2016 - 10:07 Commentaa-
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Alcuni fenomeni gravitativi e di colata detritica verificatisi negli ultimi anni in Piemonte hanno avuto origine in aree di alta quota, evolvendo talvolta in modo preoccupante in quanto hanno coinvolto i settori vallivi distali ed antropizzati. Tali parossismi hanno evidenziato la necessità di ampliare, verso le quote altimetricamente più elevate, l'ambito sino ad ora indagato dai monitoraggi meteo-climatici, al fine di evidenziare le possibili interrelazioni fra cambiamenti climatici, ambiente periglaciale e degradazione del permafrost alpino che potrebbero causare un aumento della pericolosità geologica di ampie aree montane.
A tal scopo, ARPA Piemonte (in collaborazione con l'Università dell'Insubria) ha avviato a partire dal 2006 una serie di attività volte ad aumentare ed approfondire le conoscenze su questi temi, istituendo anche una rete di monitoraggio del permafrost distribuita su tutto l'arco alpino regionale. Le attività, che hanno goduto di un forte impulso in occasione del progetto europeo Alpine Space "PermaNet" (Permafrost long-term monitoring Network) nel triennio 2008÷2011, attualmente sono diventate parte integrante degli obiettivi istituzionali dell'Agenzia.
I principali risultati ottenuti finora sono rappresentati dal catasto regionale aggiornato degli elementi morfologici indicatori del permafrost, da mappe e modelli di distribuzione potenziale del permafrost alpino, da stazioni di monitoraggio termico in pozzo e siti di monitoraggio superficiale; sono state inoltre condotte campagne di misura BTS (Bottom Temperature of the Snow Cover), rilievi geofisici ed alcuni studi di dettaglio finalizzati alla valutazione delle relazioni tra atmosfera, geosfera, idrosfera, criosfera e biosfera. Leggi QUI il post completo