Sguardi poetici 2016
"Una parola che guida lo sguardo, che fa riverberare di una luce nuova, più intensa, più viva la realtà che abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni. E' questo che fa la poesia, con la sua capacità di creare una bellezza che arriva diritta al cuore di ognuno e lo arricchisce". In biblioteca a Verbania, per leggere la realtà con gli occhi della poesia.
👤 Redazione ⌚ 26 Gennaio 2016 - 10:07 Commentaa-
+
Al di là del linguaggio spesso banale dei media e dei social network, oltre la logica imperante di una cultura utilitaristica che mira soltanto al vantaggio materiale, la poesia è lo spazio di un viaggio attraverso i paesaggi emotivi dell'animo umano per capire meglio chi siamo e il tempo che viviamo.
Sarà proprio questo tipo di viaggio che sarà possibile compiere alla Biblioteca Comunale di Verbania alle ore 21 nei mercoledì sera tra fine gennaio e fine aprile con il ciclo di incontri Sguardi poetici 2016, organizzata dal Comune di Verbania.
Non serviranno competenze tecniche da letterati o una cultura enciclopedica per partecipare, basterà portare soltanto la propria curiosità e la voglia di stupirsi di fronte al bello.
Poeti e studiosi contemporanei ci racconteranno con amore l'avventura artistica ed umana di alcuni dei poeti più importanti del secondo Novecento italiano. Ognuno dei relatori presenterà un autore a cui è legato da un rapporto speciale, da una corrispondenza intima, che gli fa trovare in quei versi particolari un'espressione diretta dei propri sentimenti e delle proprie emozioni. Sullo sfondo, Montale sarà il punto di riferimento imprescindibile per comprendere l'evoluzione vitale del linguaggio poetico in questi decenni.
Si inizierà mercoledì 27 gennaio con Vittorio Sereni. Mario Santagostini ne ripercorrerà l'itinerario poetico ed umano, esplorando i luoghi archetipici che animano i suoi versi: il lago della gioventù, l'Algeria della prigionia e la città di Milano come luogo del lavoro e della vita adulta. Mercoledì 9 marzo Alberto Bertoni, poeta e professore all'Università di Bologna, ci parlerà di Giovanni Giudici, mercoledì 23 marzo, invece, Gian Mario Villalta, direttore artistico di Pordenonelegge, ci farà conoscere Andrea Zanzotto e il suo mondo in cui terra e psiche si legano mantenendo sempre aperto il colloquio con una “viva memoria del presente”.
Ad aprile, mercoledì 13, il poeta Maurizio Cucchi terrà un incontro dedicato a Giovanni Raboni, per poi concludere Mercoledì 20 con Montale presentato da Andrea Garefi, professore di Letteratura Moderna all'Università di Roma.
Gli incontri non saranno lezioni cattedratiche, ma appassionati racconti, ogni volta, di un particolare e sensibilissimo modo di guardare la realtà, perché è questo quello che hanno saputo fare i poeti di cui si parlerà: vivere in maniera talmente profonda il proprio tempo da riuscire a restituircelo attraverso le loro parole: più chiaro, più comprensibile, più umano.
Per avere ulteriori informazioni si può contattare la Biblioteca Comunale di Verbania al numero 0323/401510 oppure via email scrivendo a verbania@bibliotecheVCO.it Leggi QUI il post completo