Paffoni Fulgor Omegna batte Trapani
Nella calza della befana la Paffoni Fulgor Omegna trova un dono dolcissimo, ossia un successo al supplementare contro Trapani per 88-85, rifacendosi nella sonora lezione che la compagine rosso-verde aveva subito in terra siciliana nella prima giornata di campionato.
👤 Redazione ⌚ 7 Gennaio 2016 - 12:44 Commentaa-
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Dopo un buon inizio Omegna, Trapani sigilla un parziale di 8-0 che rende subito chiara l’idea che la squadra siciliana non ha intenzione di farsi intimorire.
La Lighthouse Conad dall’arco dei tre punti colpisce durissimo con Tommasini, Griffin e soprattutto Mays e conduce le operazioni sull’11-16 a cinque minuti dal primo intervallo breve. Condotti da uno Zanelli già in stato di grazia (11 punti nel quarto per lui) la Fulgor mette la testa avanti e, unito al contributo di capitan Gurini, la Paffoni chiude la prima frazione in vantaggio 28-23.
In un inizio di secondo quarto combattuto a suon di triple (4 su 4 per Mays che già in passato ha dato prova di poter essere implacabile dall’arco dei 6,75) l’equilibrio permane, con le due squadre che si alternano nella conduzione della gara. Il tabellone luminoso cita 37-36 Paffoni a quattro giri d’orologio dalla fine del primo tempo, con Moore a rispondere a Mays.
Il primo tempo termina 42 pari con il viaggio in lunetta di Taylor Griffin e le proteste del PalaBattisti per il terzo e quarto fallo sanzionati in serie a Cappelletti. Si riprende il gioco ed il primo sprint è di marca Fulgor, che costruisce un possesso pieno di vantaggio sul 51-48 con sei minuti da giocare nel terzo quarto. Mays continua a bruciare la retina da tre punti (6/6 dalle triple fino a questo momento per lui), ma Omegna fa buona guardia sotto il proprio tabellone e con Casella confeziona un mini-parziale di 4-0 che le permette di tornare avanti 59-56 a tre minuti dalla fine della terza frazione.
Il quarto viene chiuso dal recupero e dalla pazzesca inchiodata di Griffin che regala ai suoi il nuovo vantaggio sul 63-64. Nel quarto quarto l’equilibrio permane e a cinque minuti dal termine la tripla di Gurini mette la Paffoni con la testa avanti sul 73-70. In un finale di grande tensione dove ogni possesso può decidere la gara Griffin pareggia la tripla di Casella, lasciando alla Fulgor due secondi per evitare i supplementari. Il tentativo di Smith non trova accoglimento ed è overtime. Nel prolungamento la Paffoni tocca il più sei, ma Mays non ci sta e rimette Trapani in partita. Nei secondi finali la difesa della Paffoni tiene botta, Casella sigilla il match e la Fulgor conquista una grandiosa vittoria per 88-85.
A Trapani non è bastato un favoloso Mays da 32 punti, mentre l’MVP per Omegna è stato Zanelli autore di 22 punti, 7 rimbalzi e 8 assist.
Paffoni Omegna – Lighthouse Conad Trapani: 88-85 d.t.s. (28-23, 42-42, 63-64, 78-78)
Om: Moore 14, Zanelli 22, Iannuzzi 6, Vildera 2, Cappelletti 5, Galmarini, Casella 13, Banach ne, Gurini 11, Smith 15. Coach: Magro.
Tra: Mays 32, Renzi 5, Tommasini 12, Costadura, Gloria ne, Chessa 9, Molteni ne, Ganeto 2, Viglianisi 4, Filloy 5, Griffin 16. Coach: Ducarello. Leggi QUI il post completo