Lagostina: confermati i licenziamenti
Riportiamo un comunicato di FIM CISL del P.O., a seguito dell'incontro di oggi all'Unione Industriali, in cui sono stati confermati i 4 licenziamenti.
👤 Redazione ⌚ 14 Dicembre 2015 - 17:32 1 commentoa-
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Oggi all’unione Industriali del VCO si è svolto l’incontro per i 4 licenziamenti attuati nei giorni scorsi dall’azienda, le OO.SS hanno chiesto il ritiro immediato dei licenziamenti e la riapertura di un tavolo di confronto per affrontare il problema.
Casualmente, tra questi lavoratori anche un invalido e un delegato Sindacale!
La dirigenza di Lagostina Spa di Omegna, società del gruppo SEB (che detiene anche i marchi; Moulinex, Krups, Tefal e Rowenta), ha presentato un piano industriale che prevedeva come criticità occupazionale l’esubero di 20/25 Lavoratori.
A suo tempo, attraverso incontri con le Organizzazioni Sindacali ed il contributo della politica locale, si era ottenuta una gestione soft di detti esuberi (volontarietà e pensionamento), programma anche sancito con accordi presso l’Unione Industriali del VCO. I dirigenti del gruppo Francese, di fatto hanno deciso di non corrispondere agli impegni presi, confermando i licenziamenti.
All’incontro la Dirigenza di Lagostina ha dichiarato che in futuro non saranno previsti ulteriori licenziamenti “ci mancherebbe, se l’avesse fatto si sarebbe trattato di licenziamenti collettivi e avrebbero dovuto ritirare i licenziamenti già in corso e aprire una procedura di mobilità”, non ha nemmeno risposto sui numeri in merito al piano industriale.
Il non rispetto degli impegni presi, oltre a non essere corretto, se accettato e permesso, produrrà conseguenze devastanti, non solo per i lavoratori dello stabilimento Cusiano al momento coinvolti che perderanno immediatamente il proprio lavoro e per i loro colleghi, che in futuro in qualunque momento potrebbero trovarsi nella medesima situazione, ma per tutto il territorio.
Aziende e Sindacati si sono sempre confrontati, affrontando i problemi, discutendo anche in maniera forte, ma una volta raggiunto l’accordo deve essere rispettato.
Unica certezza è la cena di natale organizzata per i dipendenti non licenziati, solitamente per Natale veniva organizzato un rinfresco, quest’anno hanno deciso di portare tutti i dipendenti “non licenziati” in un rinomato ristorante a festeggiare.
Proseguiremo la nostra lotta.
Verbania, 14 dicembre 2015
FIM CISL del P.O. Leggi QUI il post completo