CittadiniconVoi risponde al sindaco di Ravello
Riceviamo un comunicato della lista civica CittadiniconVoi, in risposta alla lettera del sindaco di Ravello, in cui contestava le critiche e perplesità avanzate sull'Auditorium del paese amalfitano simile al CEM.
👤 WebMaster ⌚ 2 Ottobre 2012 - 16:26 2 commentia-
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Comunicato lista civica CittadiniconVoi:
Apprendiamo con profondo sollievo le precisazioni del Sindaco di Ravello che smentiscono il pessimismo relativo all’utilizzo fallimentare del celebre auditorium affacciato alla costiera amalfitana che per molti aspetti è affine al Centro Eventi che verrà realizzato a Verbania. Pessimismo dicevamo non certo strumentale né personale, ma logica conseguenza delle notizie diffuse sul web, alcune recenti, che testimoniano una vicenda fin qui poco serena.
Nel dare credito alla citata smentita, non possiamo però non rilevare che lo stesso Sindaco Vuilleumier, in un’ intervista un po’ sofferta trasmessa dal tg satirico “Striscia la Notizia” lo scorso 6 aprile, nell’annunciare gli sforzi programmatici del Comune per le prospettive di utilizzo della struttura, ammetteva che sono tempi difficili in cui i finanziamenti sia pubblici che privati per la cultura sono pressoché inesistenti e quindi oggettive difficoltà di conduzione in termini di continuità futura. Precisava di aver trovato al momento 700 mila euro di privati per eventi di livello.
Apprezzando gli sforzi amministrativi dichiarati nella missiva (sicuramente la pigna lasciata allora da Luca Abete al Sindaco è stata di buon auspicio), ci piacerebbe però essere confortati in senso più ampio circa le caratteristiche del piano gestionale relativo all’utilizzo dell’auditorium negli anni a venire, affinchè la certezza di un progetto continuativo sia garanzia di ricadute proporzionali alle potenzialità dell’auditorium e agli impegni che esso ha richiesto.
Alla luce delle ultime news, siamo ancora più convinti che il Sindaco Zacchera debba privilegiare Ravello per un tour didattico, considerando anche che la città ha solide basi di cultura musicale, che dal 1996 è patrimonio dell’Unesco, che si trova in un contesto privilegiato di partenza anche per l’ offerta turistica e la qualità dei servizi.
Purtroppo abbiamo perplessità sulla nostra Verbania dove, tornado a parte, ci sarebbe molto da lavorare per costruirle un’immagine appetibile, anche dal punto di vista estetico. Leggi QUI il post completo